| XXVII EPISODIO
Jess si scosse subito e si liberò dall’abbraccio di Rory, oltre che dallo sguardo di lei che lo divorava! Fortunatamente arrivò Grace dall’altra stanza e l’atmosfera sembrò meno gelida: GRACE: Ciao…tu devi essere Rory. RORY: Si..sono io! GRACE: Jess mi ha parlato molto di te. Qualcosa di molto simile alla gelosia si insinuò per un attimo in Lorelai! Si voltò bruscamente a guardarlo e i loro occhi si incontrarono di nuovo, ma questa volta c’era qualcosa di diverso, una luce di sfida, su chi avrebbe ceduto per primo o su chi si sarebbe dimostrato il più forte! Jess si schiarì la voce, per non tradire alcuna emozione: JESS: Rory lei è Grace! (rivolgendosi all’amica) Rory è una ragazza tranquilla, te l’ho ripetuto infinite volte….insieme vi troverete bene! GRACE: Avevo bisogno di qualcuno che dividesse questo appartamento con me…e visto che Jess non ne ha nessuna voglia…si è preso la libertà di cercare per me! Lorelai lo guardò di nuovo: non era andato a vivere con quella ragazza…perché? Era carina, apparentemente simpatica, un po’ troppo eccentrica forse, ma era del suo giro, una persona che gli avrebbe potuto dare quello che gli serviva! “Smettila Lorelai…non iniziare a farti venire strane idee! Non l’ha fatto per te…e se l’ha fatto è un altro dei suoi errori, perché tra voi due è tutto finito…FINITO…scrivilo a lettere cubitali nel tuo cervello, per non scordarlo mai!” JESS: Ok…adesso che vi siete conosciute…io posso andare. Ci vediamo più tardi…magari mangiamo qualcosa insieme! Grace fece un passo verso di lui, ma vedendo che apriva la porta come se non l’avesse neanche notata, si bloccò al centro della stanza e non disse né aggiunse altro! JESS: Con te Lorelai credo di non avere altre occasioni d’incontro…quindi è meglio salutarci qui! LORELAI: (lo guardò stringendo un po’ le labbra e cercando di reagire e di rispondere colpo su colpo) Certo Jess, credo che sarà davvero difficile, soprattutto ora…ho un sacco di impegni con la locanda, è un buon momento, e ho decisioni importanti da prendere, non solo nel lavoro ma anche nella vita. JESS: Sei indecisa su quale paio di scarpe comprare??? LORELAI: In effetti si…credo che rosse non andranno affatto bene se arriverò a sposarmi come credo! Jess ammutolì…aprì le labbra per rispondere…ma le richiuse subito. Meglio non parlare subito, meglio non dire nulla. Era stato un colpo basso, aveva visto nei suoi occhi la volontà di colpirlo ed era doloroso da ammettere, ma ci era riuscita! Ma mai glielo avrebbe dimostrato, non poteva crollare lì davanti a lei e davanti alle altre due che lo guardavano! Sorrise beffardo come sempre, uno di quei sorrisi dietro cui si nascondeva ogni volta: JESS: Hai deciso di fare il grande passo allora! LORELAI: Sto valutando! JESS: Dovresti sbrigarti! Hai una certa età! Questa volta fu lei a subire il colpo e lo sguardo bastò a dire tutto ciò che quelle parole significavano! Jess spostò gli occhi verso Rory, sorrise e la salutò ancora una volta, non tornò più a guardarla e a lei non restò altro che vederlo sparire dietro la porta. E nonostante la rabbia che aveva dentro, nonostante quella sfida a distanza che le era costata tanto, appena uscì da quella stanza tutto perdette di senso: nella testa solo un pensiero fisso, raggiungerlo! Abbassò gli occhi per timore che le si leggesse l’ansia che aveva dentro. Seguirlo? Per dirgli cosa dopo quello che si erano detto? Per ripetere parole già dette infinite volte? Ripetere gesti e sguardi come se fosse stata ieri l’ultima volta che i loro corpi si erano uniti. Le prese una fitta allo stomaco, la paura di perderlo per sempre di manifestava ancora una volta, dopo così tanto tempo, quando ormai Lorelai era convinta di averlo dimenticato, di non provare nulla se non la nostalgia di una folle storia finita presto e male! Una parte segreta e bizzarra della sua vita, condivisa con un ragazzo che le aveva fatto perdere la testa: materia da romanzi d’appendice, di pettegolezzi dietro i sorrisi ipocriti, null’altro. Nulla per cui rischiare tutto e tutti, compresa sua figlia! E adesso chissà dove sarebbe andato, più tempo passava in quella stanza più lui si allontanava da lei, lo stava perdendo per le strade di quell’immensa metropoli come lo aveva perduto da tempo per le vie contorte di questa vita! Spostò lo sguardo su Rory e si accorse che la stava fissando: tutto si era svolto con la lentezza di un film o era la sua mente ad aver reso eterno ogni attimo passato a guardare negli occhi di lui? RORY: Ti senti bene? LORELAI: Benissimo. Solo che quelle scale sono un attentato se non ci sei abituata! RORY: Siediti allora e riprendi fiato! Non poteva sedersi, doveva scappare, correre giù per le scale, scendere in strada, percorrere quelle vie, ritrovarlo in qualche modo. Era sempre più convinta che fosse un’idea folle: perché risollevare un polverone inutilmente dopo aver fatto tanto perché tutto tornasse alla banale consueta normalità? Lui aveva una nuova vita, lei viveva quella che le era sembrata la più giusta…tutto era perfetto! Perfetto se non ci fosse stato di mezzo quel fottutissimo sentimento che le offuscava la vista e la ragione! LORELAI: Non posso sedermi…devo scappare! E’ stato solo un attimo. Sookie mi aspetta la Deagonfly, è sola e se non torno come le avevo promesso potrei rischiare di ritrovarmi con un socio in meno…e la cosa è più grave visto che è anche l’unico che ho! RORY: Mamma… LORELAI: E poi Luke si preoccuperebbe se non mi vedesse arrivare a Stars Hollow prima del tramonto! RORY: Mamma esistono i telefoni…li hanno inventati un po’ di tempo fa! LORELAI: Ah davvero? Ma guarda…geniale! RORY: Mamma… LORELAI: Rory la smetti di dire mamma? RORY: E tu la smetti di nascondermi che pensi? LORELAI: Non ho nulla…è tutto ok! RORY : Lo so che sei arrabbiata! LORELAI. Non sono arrabbiata… RORY: Non hai motivi per esserlo…andrà tutto bene. Me la caverò benissimo! LORELAI: Lo so che te la caverai…e non è per te che mi preoccupo! RORY: Sei arrabbiata per via di Jess… A quel nome non potè contenere una reazione involontaria. RORY: Siete il gatto e la volpe! GRACE: Ma se fossero della stessa età sarebbero amanti! Si voltò di scatto verso quella ragazza minuta ma dallo sguardo deciso. Quelle parole la colpirono dritta nello stomaco: allora era così evidente? Era così terribilmente palese che quella rabbia altro non era che amore espresso per vie contorte e incomprensibili?? Si irrigidì e abbassò gli occhi, temendo che qualcosa, anche un piccolo rossore o il lampo che le attraversava lo sguardo ogni volta, potesse essere colto dalla figlia. Senza rispondere nulla a Grace si voltò verso Rory: LORELAI: Tu lo sai quello che penso….e sai che l’unica cosa che voglio e che tu non soffra più per causa sua! Lo ha già fatto e lo rifarebbe…e io temo che tu possa illuderti ancora! RORY. Ma illudermi di cosa??? Jess ha la sua vita…io la mia…non siamo più due ragazzini al college, siamo cresciuti tutti e due. LORELAI: Rory andiamo….le persone come Jess non cambiano: hanno fascino, sanno catturare solo con lo sguardo, sanno prenderti, farti perdere la testa. Jess sa di poterlo fare, sa cosa fare, cosa dire, come guardarti, sa anche renderti felice, ma non tiene mai in conto le conseguenze delle sue azioni, quanto tutto possa essere difficile e doloroso! Aveva gettato fuori tutto quello che si portava dentro da tanto tempo: nel corso di quei mesi aveva cercato di dare a Jess la colpa di tutto e si era convinta gradualmente che era stato a causa del suo fascino e del suo modo di essere che l’aveva confusa. Lui sapeva benissimo come fare a renderla speciale, come guardarla, come parlarle, e soprattutto sembrava essere l’unico in grado di capire come le piaceva essere amata. Si…era stata colpa sua, della sua irresponsabilità e del suo temperamento, della sua testardaggine…se n’era convinta ormai! Mentre lei adesso era la donna matura, la persona responsabile e pronta a tutto: aveva rinunciato alla pazzia e al capriccio di averlo e adesso era davvero felice, con un uomo accanto, una sicurezza nella vita, e la serenità di aver fatto la cosa giusta! Eppure erano bastati quei pochi attimi perché pensieri e propositi di mesi e mesi crollassero come castelli di carta! Fu scossa ancora una volta dalla voce di Grace…cominciava a non sopportare quella ragazza…diceva cose terribilmente vere: GRACE: Ha descritto Jess perfettamente…ma le sfugge un dettaglio! LORELAI: E scommetto che stai per dirmelo! GRACE: Voglio solo aprirle gli occhi: quello che lei ha descritto è Jess è vero…ma quello che Jess era e che per cause strane e incomprensibili non è più! Lorelai la guardò corrugando la fronte: che voleva dire? GRACE: Non dico che sia diventato un santo…non lo è ami stato e spero che mai lo sarà…ma è diverso…e solo una cosa rende diversa a tal punto una persona: l’essersi innamorato! Lei non ha visto Jess negli ultimi tempi: quando è tornato da Stars Hollow non sembrava di parlare con la stessa persona. Non ha voglia di dir nulla, Jess dice solo ciò che ritiene necessario, il resto se lo porta dentro e puoi coglierlo solo nello sguardo se sei attento. LORELAI: E tu lo sei??? GRACE: Si lo sono… LORELAI: E che vedi? GRACE: Lo sguardo di una persona che ha sofferto, che è delusa ma che ha voluto vivere intensamente nonostante tutto. Le altre volte non è stato così. Adesso è come se avesse vissuto qualcosa che l’ha cambiato, qualcosa di talmente intenso e profondo da far perdere valore a tutto il resto. E se l’istinto non m’inganna…e non mi inganna mai…sono convinta che centri una donna. Stavolta si è innamorato davvero, senza ombra di dubbio…e nonostante tutto non di me! Lorelai sgranò gli occhi e anche Rory reagì a quelle parole, dopo essere rimasta muta ad ascoltare la voce sicura di Grace. RORY. Di te??? GRACE: già…di me…Nonostante io sia la sua ragazza da qualche mese..non è me che ama! Sono sempre più convinta che stia solo cercando di dimenticare! Lorelai era come paralizzata: aveva una nuova ragazza, stava con lei: occhi neri, figura snella e minuta, le dava si e no 20 anni, magari andava al college, forse l’aiutava a studiare, seduto accanto a lei, la guardava come guardava anche lei quando erano seduti a mangiare insieme o a guardare un film, come l’aveva guardata infinite volte durante quella vacanza che non avrebbe dimenticato mai! Usciva con quella ragazza la sera, andavano al cinema, ridevano insieme, parlavano, facevano l’amore…o forse era solo sesso..perché viste le parole di Grace, lui sembrava che volesse dimenticare il passato più che vivere il presente…e il passato era lei, Lorelai Gilmore, una donna più grande di lui, ma animata da un sentimento che era più grande di entrambi e che sembrava non darle tregua! Le prese un’ansia improvvisa, adesso si che doveva raggiungerlo, sapere, parlargli, sapere e basta, senza nessun altro scopo; poi sarebbe tornata a Stars Hollow, alla sua vita e alla sua malinconia, al dolore di non vivere come avrebbe voluto vivere…con lui accanto! LORELAI: Io devo andare! RORY: (scossa quanto lei dalla notizia che avrebbe diviso la casa con la nuova ragazza di jess) Si…certo…è davvero tardi! LORELAI: (tra se) non è mai troppo tardi in fondo! RORY: Dai…verrò a trovarti spesso! LORELAI: Se non lo farò prima io! Doveva trovare il modo di rivederlo, risentirlo, raggiungerlo. GRACE: Non si preoccupi…è in ottima compagnia! LORELAI: Immagino…magari potrei venire nelle sere in cui uscirai con Jess. Rory non vorrà dare il terzo incomodo! GRACE: Jess è sempre qui e se abbiamo accettato di far stare Rory da me vuol dire che non è un problema avere una terza persona per casa. E poi se proprio volessi un po’ di intimità con lui c’è sempre la sua stanza…non tanto lontano da qui tra l’altro! Una scintilla di accese nell’animo di lorelai…abitava lì vicino, a due passi da lei. Doveva trovare il modo per saperlo…ma fu Rory a salvarla da quell’impiccio! RORY: Dove abita??? GRACE: A due isolati da qui…in un piccolo appartamento in quel palazzo che si vede anche dalla mia finestra….ci si arriva subito! Lorelai su scossa da un brivido: adesso non le rimaneva che andare da lui, affrontarlo finalmente dopo tutto quel tempo: voleva sentire dalla sua voce la verità su lui e Grace e quell’invito a rory, sulla sua cattiveria nel rinfacciarle i suoi anni, ma soprattutto voleva rivedere da sola quegli occhi, guardarlo senza l’assillo di far trapelare ciò che provava, anche se sapeva il rischio che avrebbe corso: se lui l’avesse ancora voluta, se l’avesse anche solo sfiorata non avrebbe resistito oltre, sapeva di non poter far altro che cedere…e questo la impauriva ma la eccitava terribilmente…ancora! LORELAI: Ora vado davvero! Grace è stato un piacere conoscerti. GRACE: Credo che ci rivedremo più spesso di quanto immagino! LORELAI: Sei una ragazza perspicace!!! Salutò ancora una volta Rory…poi scese velocemente le scale, si infilò in macchina e partì subito…diretta verso l’unica cosa che aveva mai desiderava davvero: lui!
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