| Capitolo 19
Si diressero verso la chiesa di Hartford. Arrivati, non fecero a tempo posteggiare che già due incaricati (Richard e Logan) presero sotto custodia macchina e futura sposa. "Ecco perchè era così elegante..!" Pensò Lorelai ancora frastornata. Ma stava succedendo davvero? E il vestito? Chiusa com'era in ospedale non avrebbe fatto in tempo a sceglierne uno..! Richard la portò in braccio alla stanza dove un gruppo innumerevole di donne capeggiate da Emily la avrebbero lavata, cambiata e preparata per il grande evento. Rory le fece vedere il suo abito da sposa. Era quello che aveva scelto lei! Sì! Quell'abito scelto per quel maledetto tre giugno..! E oggi, a distanza di sei mesi, lo avrebbe finalmente indossato. Le donne assunte da sua madre erano fantastiche, le fecero quasi dimenticare di essere su una sedia a rotelle. Mentre le stavano facendo i capelli Rory ed Emily si avvicinarono a lei per ammirarla, quanto era bella!
LO: Devo ringraziarvi. Grazie Emily, Grazie figlia mia! EM: Sempre in vena di scherzare.. LO: Emily? Orsù, prendi spunto da mia figlia, non la vedi? lei gioisce per me in silenzio! RO: Sei così bella Lor.. LO: Grazie figlia. Emily? Saresti così gentile di ospitare per una sera mia figlia? RO: Sì Emily, ci divertiremo! EM: Matte, povera me cosa mi tocca sopportare RO-LO: Emily?? EM: che altro c'è RO-LO: Ti vogliamo bene!
Che gioia vedere sua figlia così felice. Sembrava non le pesasse nemmeno l'idea di essere indisposta alle gambe..ma oggi era il suo giorno. Il velo andava a coprire candidamente ciocche di capelli mossi, finalmente liberi dalle bende, e l'abito andava a modellare quel corpo perfetto! Un tripudio quando entrarono in sala, lei e suo padre. Era stupenda, e in braccio al padre sembrava ancora più pura a indifesa. Lor apprezzò moltissimo il gesto del padre e piano gli sussurrò: - Nonostante la mia mole e il fatto che tu sia un nonnino, riesci ancora a sorreggermi fra le tue braccia e a piangere per me, ti voglio bene papa'. A quelle parole, il buon Richard non ebbe più alcun ritegno e baciò sulla fronte sulla figlia. Gesto nostalgico per tutti e due, memore di fantastici anni infantili assieme. Luke era come immobile, in piedi davanti al divanetto dove si sarebbero augurati amore eterno, la fissava perduto nella sua bellezza, nella freschezza di quell'abito che le aveva già visto indosso, ma in quel momento sembrava unico e indimenticabile. Tutta Stars Hollow partecipò con gioia al lieto evento, felici anche di aver rivisto Lor, assente ormai da troppo tempo dal paesuncolo. A tutti mancavano i suoi sorrisi e le sue battute, e il suo essere sempre allegra. Erano davvero felici per lei..!
Il momento principale della funzione era arrivato. Ora flash di fotografie, mormorii, applausi e quant'altro non esistevano più, a Luke e Lor pareva di esser da soli davanti al Padre a pronunziarsi amore eterno. Tutti capirono l'intensità di quel momento e cercarono di zittirsi come meglio poterono.
SACERDOTE: Luke Danes, vuoi tu prendere Lorelai Gilmore, come tua legittima sposa? LU: Lo voglio. SA: Prometti di amarla e onorarla tutti i giorni della tua vita, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, fin che morte non vi separi? LU: Lo voglio SACERDOTE: Lorelai Gilmore, vuoi tu prendere Luke Danes, come tuo legittimo sposo? LO: Lo voglio. SA: Prometti di amarlo e onorarlo tutti i giorni della tua vita, nella gioia e nel dolore, in salute e in malattia, fin che morte non vi separi? LO: Lo voglio SA: Gli anelli prego.
Una raggiante Rory consegnò ai suoi genitori gli anelli, che noncurante del sacerdote abbracciò con trasporto interrompendo per un momento quell'attimo solenne.
LU:Con questo anello sposo te, Lorelai Gilmore e prometto di rispettare questa scelta per tutta la nostra vita. Con questo anello sposo te Lorelai Gilmore, la donna che eri prima di stare con me, quella che sei ora, e quella che sarai. Con questo anello sposo tutte le Lorelai Gilmore che risiedono in questo corpo perfetto, la Lorelai felice, la Lorelai triste. Con questo anello scelgo di donarmi completamente a te, e a tutto ciò che ti riguarda. Con questo anello ti dico che ti amo, ti amo, ti amo.
A quelle parole Lor non riuscì a trattenersi, due lacrime le rigarono il viso. Era troppo bello per essere vero.
LO:Con questo anello sposo te, Luke Danes e prometto di rispettare questa scelta per tutta la nostra vita. Con questo anello chiedo di sposarti tutti i giorni futuri, e svegliarmi la mattina sapendo che sto sposando una vita con te. Con questo anello ti dico che ti amo, ti amo, ti amo.
SA: Beh, - sorrise - , direi che ora può baciare la sposa.
Non se lo fece ripetere due volte. Uno scroscio di applausi li divisero, anche se nessuno ora li avrebbe più separati. Il party firmato Emily fu un successone, tutti ne furono contenti e soddisfatti.
Lor ora era seduta al tavolo, e fissava sognante le coppie ballare. Quanto li invidiava, ancora ricordava quel stupendo ballo al matrimonio della sorella di Luke, quello fu loro fatale. Fu lì infatti, che lei capì di provare qualcosa per quell'uomo incredibile, che ora era tutto suo.. - E' tutto mio! - Urlò. - Lorelai! Ma è il caso? Orsù un po' di decoro, ora sei una donna sposata. "Gne, gne, gne" Pensò allegra Lorelai. Ma dov'era finito suo marito? screanzato, sapendo che lei era bloccata al tavolo ne avrà approfittato per testare il fascino di un uomo sposato sulle invitate al loro matrimonio?! Non fece in tempo a far crescere in sè queste strambe gelosie che una canzone attirò la sua attenzione.
"Now that I've worn out, I've worn out the world I'm on my knees in fascination Looking through the night And the moons never seen me before.."
LO: But I'm reflecting light.. La loro canzone..! Oh quanto avrebbe voluto poter ballare ancora sulle sue note..Questo le recò una tristezza immensa, ma che svanì presto. Improvvisamente la musica si fermò e Luke prese la parola: - Mi facciate il piacere, cari e care invitate di liberare la pista da ballo. Io e mia moglie saremo lieti di inaugurare le danze del dopo-cena, vero amore mio? - E senza pensarci due volte attraversò la tavola sotto urla e schiamazzi e in un baleno fu di fronte a lei. Lorelai era spiazzata, che avrebbe voluto fare? Lei certo non poteva alzarsi e dare spettacolo..che diamine aveva in mente? Ma il suo Luke aveva le idee ben precise, piano la sollevò in braccio, e ripartita la musica comincò a cullarla innanzi e dietro, con gesti dolci, quasi paterni. Furono tre minuti stupendi.. Le coppie piano li accompagnarono, e lei potè immaginare di poter ballare con lui, avvolta in quelle braccia così possenti. Quella notte brillarono, come le stelle.
LO: Ho raggiunto un livello di gioia che domani dovrò fare i controlli per il diabete! Ti prego fermiamoci.. LU: Sei stanchina? Avviso Rory, e andiamo.. LO: Va bene.
Congedati tutti, si diressero verso casa. Finalmente avrebbe dormito con lui, abbracciata a lui. Le notti passate sola all'ospedale furono terribili. La solitudine prende i pazienti quando questi sono soli e vulnerabili, e la notte, glieli offriva come succulenti bocconcini. Ma le sorprese per Lor non erano finite. Varcata la soglia, andarono nella camera da letto e.. meraviglia! La camera era rimasta esattamente come lei la aveva preparata la sera del loro appuntamento..Rovinata poi dall'incidente. Scoppiò a piangere a quella visione, voleva, voleva tornare a essere come prima. Il fatto di essere un peso per gli altri era insopportabile. Luke piano le avvolse le spalle, le sciugò gli occhi e piano la baciò. LU: Tranquilla amore. Ricomincieremo da qui, da questa camera. Insieme ce la faremo.
Lorelai non poteva ancora avere rapporti per colpa di quel dannato incidente, ma il desiderio di entrambi era giunto al limite. Luke era estremamente dolce e comprensivo. Quella notte fecero l'amore. E lei non si sentì mai tanto appagata, desiderata ed eccitata; non si poteva muovere, ma il ritmo continuo e dolce di Luke la cullava in un vortice di desiderio e passione che raggiunse il culmine in entrambi allo stesso momento.
Dopo ore di coccole si addomentarono felici.
Edited by Sil.87 - 14/7/2007, 00:23
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