| Capitolo 17 “Vuoiche te lo dimostri?” “Se fosse un sogno non mi vorrei mai svegliare…” “Ti giuro che è la realtà, vieni con me.” Richard condusse Luke davanti a duna porta. “Possiamo entrare solo uno alla volta…” “Richard io…” “Vai tu, stai con lei tutto il tempo che vuoi, lo meritate…” “Grazie Richard” L’uomo non rispose, ma sorrise e questo bastò. Luke appoggiò la mano sulla maniglia, il suo cuore batteva forte. Su quel lettino d’ospedale c’era la più bella creatura che avesse mai visto. I suoi capelli sciolti ricadevano dolcemente sul cuscino, una mano era distesa lungo il fianco, l’altra sul suo ventre, il suo petto si muoveva piano a ritmo del suo respiro e sul viso era disegnata un’espressione serena. Era come l’aveva vista mille altre volte, sembrava tranquilla, come se non fosse mai accaduto nulla, come sa la sua vita non fosse mai stata in pericolo. Si avvicinò piano, senza fare rumore, non voleva svegliarla, e si sedette acanto a lei. Era commosso, commosso dalla sua forza, dalla sua bellezza e felice di poterla avere ancora accanto, questa volta non l’avrebbe più lasciata, qualunque cosa fosse successa. Lorelai si agitò nel sonno. Di istinto Luke prese la sua mano tra le sue ed incominciò ad accarezzarla. Pochi secondi dopo si ritrovarono occhi negli occhi. Nessuno dei due parlò, non serviva. Rimasero solo lì a fissarsi. Lorelai non avrebbe potuto stare meglio, nonostante tutto, il suo bambino stava bene e l’uomo che amava era lì al suo fianco, le bastò questo per sentirsi al sicuro…
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