CITAZIONE (|A.| @ 24/6/2010, 00:47)
Io sono a metà di Tutti i figli di Dio Danzano....non sono ancora riuscita a cogliere in pieno il significato dei racconti che ho letto fino ad adesso,credo,comunque,che andando avanti tutto diventerà più chiaro e più sensato...
secondo me le novelle di Murakami sono migliori dei suoi racconti.. prende qualità in un tempo di narrazione più esteso, i particolari aumentano a tal punto che alla fine è difficile averne un quadro complessivo, se non impossibile (penso per esempio a l'Uccello delle viti che sto finendo di leggere
è paurosamente ricco, dovrei ricominciarlo subito per averne un quadro più approfondito.. ma anche gli altri, anche Kafka on the Shore per esempio).
Nei racconti Murakami mi convince un pò di meno
o meglio diciamo che molte cose restano più in sospeso, e a me personalmente dispiace da morire perchè appena c'è la penna di Haruki a delineare i tratti di un personaggio, io me ne innamoro e doverlo abbandonare dopo qualche pagina è doloroso.. non saprei dire cosa manca ai suoi racconti.. forse il fatto che lui vada così tanto nel profondo che nei racconti non ne ha il tempo.. che l'assurdità, l'ambiguità delle situazioni non trovi abbastanza spazio..
D'altro canto ho come l'impressione che a lui scrivere racconti è servito molto, come una sorta di attività di "formazione".