Fabrizio De Andrè Appreciation Thread, mi prendo il permesso di aprirlo..

fatto

EDIT: anzi, ci ha già pensato glo

ieri sera sono andato a sentire un gruppo veronese, i Trailalò, che ha dedicato una serata-tributo al Faber..questa, in estrema sintesi, un'accozzaglia di fatti ed impressioni

- come sempre c'rano quelli che stavano lì senza sapere nulla del Faber, ma solo perchè faceva figo. Presumibilmente gli stessi che accennavano un ballo durante una canzone come "Un Giudice", o quelli che applaudivano sonoramente a metà canzone
- particolarmente riuscite "Via del campo" (quasi più sospesa ) e "Il fannullone" (tecnicamente stravolta, il chitarrista qui è stato sorprendente)
- durante "Andrea" e "Verranno a chiederti del nostro amore" invece avrei voluto andarmene, si vedeva chiaramente che il cantante era in difficolta..mi chiedo perchè le abbiano fatte
- i primi momenti che la voce del cantante di turno fa la sua comparsa, non devo mai pensare alla voce del Faber. Per quanto lui ce la metta sempre tutta, le canzoni perderanno sempre qualcosa
- la versione di "Bocca di Rosa" si rifaceva (per loro stessa ammissione) a quella dei Mercanti di Liquore
- il chitarrista/bassista di cui sopra era un pazzo ha chiuso "La Canzone di Marinella", che poneva fine al concerto, col riff di "Walk on the wild side"

Trailalò?

Bello però perchè non c'ero anch'io

Ora vorremmo gentilmente sapere dei "sosia"
E anche con che cosa ti sei ubriacato a fine serata

ah vero
innanzitutto il cantante avrebbe potuto essere il fratello di Paul Kellerman e poi c'era un ragazzo tra il pubblico che assomigliava tantissimo, come aspetto fisico ma anche come atteggiamenti, a Jeff


credo di aver rimosso con cosa e con chi mi sono ubriacato ieri sera

non credo glo fosse stato quello, avrei scordato i fondamenti della guida per le successive due ore, quindi non sarei neanche qui

ho scovato proprio questa sera su youtube l'intero speciale, andato in onda non so quanti anni fa, della trasmissione Rai "La Storia Siamo Noi" dedicato al Faber. Dori Ghezzi è ospite in studio e ci sono moltissimi spezzoni di interviste e concerti che non avevo mai visto. ;_;
E' diviso in sei parti

#1


#2

#3

#4

#5

#6

(a quanto pare si può inserire solo un video )

Avevo quasi dimenticato queste bellissime parole dette all'ultimo concerto a Roma...il minimo che io possa fare è postarle. E rendermi conto di quanto manchi Fabrizio.


Anime Salve...vuol dire spiriti solitari. Elogio della solitudine. Si sa, non tutti se la possono permettere. Non se la possono permettere i vecchi, non se la possono permettere i malati, non se la possono permettere i politici. Un politico solo è un politico fottuto, di solito. Però sostanzialmente quando si può rimanere soli con se stessi, io credo che si riesca ad avere contatto più facilmente con il circostante. Il circostante non è fatto solo dei nostri simili, direi che è fatto di tutto l’universo, dalla foglia che spunta di notte in un campo alle stelle. E ci si riesce ad accordare meglio con questo circostante; si riesce a pensare meglio ai propri problemi, credo addirittura che si riescono a trovare delle miglior soluzioni. Siccome siamo simili ai nostri simili, si riescono a trovare soluzioni anche per gli altri. Con questo non voglio fare nessun panegirico ne dell’anacoretismo del rovitaggio, non è che si debba fare gli eremiti o gli anacoreti. Ma è che ho constatato attraverso la mia esperienza di vita, ed è stata una vita (non è che dimostro gli anni che ho attraverso una carta d’identità, credo di averla vissuta), mi sono reso conto che un uomo solo non mi ha mai fatto paura. Invece l’uomo organizzato mi ha sempre fatto molta paura. Ecco semplicemente questo.

Fabrizio 2009
Speciale Fabrizio De André
11 gennaio 2009



Un cast di stelle per ricordare Fabrizio De André a dieci anni dalla sua scomparsa, una sorta di best of in diretta televisiva per concentrare le emozioni di quanti l’11 gennaio si sentono legati tra loro attraverso la musica di Faber. Nasce così Fabrizio 2009, lo speciale di Che tempo che fa in onda domenica dalle 20.10 alle 23.50 su Rai Tre, condotto da Fabio Fazio con Dori Ghezzi.

Da dieci anni l’11 gennaio è una giornata particolare per gli appassionati: Fabrizio 2009 vuole ricordare con la sua musica e con il sorriso il grande Faber, una festa cui parteciperanno Luciana Littizzetto e Antonio Albanese insieme a tanti amici: in studio Lucio Dalla, Gianna Nannini, Franco Battiato, Antonella Ruggiero, Andrea Bocelli, Vinicio Capossela, Nicola Piovani, Eugenio Finardi, Samuele Bersani, Piero Pelù, Edoardo Bennato, Massimo Bubola, Tiziano Ferro, Ivano Fossati; in collegamento da alcuni dei luoghi simbolo Lorenzo Cherubini Jovanotti dal cimitero di Spoon River (Lewiston, Illinois), Roberto Vecchioni dalla scuola 'Fabrizio De André' di Peschiera Borromeo, Cristiano De André e Mauro Pagani dal Porto Antico di Genova, la PFM dal Teatro 'F. De André' di Casalgrande (Reggio Emilia), Giovanna Zucconi dal Centro Studi 'Fabrizio de André' dell’Università di Siena.

La confezione musicale di Fabrizio 2009 è affidata a Mark Harris, musicista di lungo corso e collaboratore di De André così come la maggior parte dei componenti della house band (Rosario Iermano, Ellade Bandini, Michele Ascolese, Claudio Pascoli, Pier Michelatti) che accompagnerà i diversi artisti nelle loro esecuzioni. La rilettura delle canzoni scelte, che coprono l’intera produzione di De André, costituisce un ulteriore elemento di interesse oltre che un ideale viaggio nel tempo.

Fabrizio 2009 ha un prologo nella lunga intervista di Fabio Fazio a Renzo Piano sul rapporto tra Fabrizio De André e Genova.

Nel corso della serata ci sarà un unico momento in cui si ascolterà la voce di De André che come un’onda attraverserà da Nord a Sud il nostro Paese: tra le 22.40 e le 22.50, Amore che vieni amore che vai verrà trasmessa in contemporanea, nella sua versione originale, da Che tempo che fa e dalle emittenti radiofoniche italiane: Radio Rai, Radio Deejay, Radio 105 Network, RTL 102.5, Radio Italia Solo Musica Italiana, Radio R101, RMC Radio Monte Carlo, Radio Kiss Kiss, Radio Capital, Radio 24, m2o, Radio Popolare Network, Rete Nazionale CNR Radio FM, LifeGate Radio, Latte Miele, il circuito Radio Città Futura, decine di radio regionali e interregionali e centinaia di emittenti locali. Nello studio di Che tempo che fa, Amore che vieni amore che vai sarà accompagnata da immagini in diretta delle città italiane realizzate dalle diverse Sedi Regionali della Rai: un simbolico e suggestivo abbraccio in audio e in video per ricordare come Fabrizio De André, ancora oggi, costituisca un raro esempio nel nostro Paese di appartenenza a tutti.


emittenti radiofoniche che hanno aderito
programma delle canzoni


( fonte )

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questa cosa è veramente commovente forse anche piu del programma stesso, lo è il numero impressionante di radio che hanno aderito..

e poi tre ore su De Andrè

ovviamente non posso fare a meno di chiedermi che c'azzecchino Jovanotti, la Nannini e..Tiziano Ferro (a cantare Le Passanti, una delle mie preferite -__- )


P.S.: amo Michele Ascolese

P.P.S.: ora sì, che sono davvero passati 10 anni...ed è come se la sua assenza di sentisse ogni giorno di più

quanto amo quest'uomo:






mi è piaciuto tantissimo questo speciale, certo alcune cose non le ho apprezzate tanto (dalla,ferro), ma la ruggiero con l'ave maria battiato e vecchioni sono stati sublimi

e la parte finale dal porto di genova, e la parte della littizetto mi ha fatto morire

la battuta sulla guerra di piero



quoto lo amo anch'io

si è vero sono passati 10 anni, sembra ieri quanto piansi all'epoca

aaaaaaaaaaaaaaaaaaah...bel topic...aggiungetemi please!!!

Sono appena tornato dall'esibizione di una tribute-band veronese, I Mercanti in Fiera (sito ufficiale, molto curato), su un prato dove pare si esibì lo stesso Faber trent'anni fa. Il tutto si può riassumere in qualche pro e contro:

Quella voce è a dir poco sensazionale, e se tornerò a sentirli sarà soprattutto per essa. Dopo anni di ricerche e una mezza dozzina di cantati anche illustri (vedi PFM) che perdono rovinosamente misurandosi con le canzoni di De Andrè, ho trovato qualcuno che gli si avvicina. Non avrà forse lo stesso struggente retrogusto impastato d'amarezza, ma il timbro era uguale. Se poi mentre il primo pezzo prende il via si sta fissando il display del cellulare, difficilmente si dimenticherà il primo impatto, quasi inquietante, di questo sconosciuto. Apprezzabile davvero poi l'inventiva con cui hanno riarrangiato le canzoni, arrischiandosi in qualche variazione non convenzionale. L'alchimia tra componenti invece ha lasciato un po' a desiderare, quasi mi chiedevo se non fosse uno dei loro primi appuntamenti come band, sembravano fin troppo educati nelle confabulazioni tra le canzoni, mancava insomma quel "contatto tra i corpi" di cui parlava Jeff Buckley. Il tastierista, soprattutto, più che un musicista sembrava un presentatore, che oltre a voler attirare l'attenzione con fare ciarliero facendo ridere solo se stesso, infarciva le prefazioni di messaggi a sfondo anti-politico e sociale, con una prolissità che sfidava la mia soglia di sopportazione. Perchè posso anche essere d'accordo, ma credo che la musica debba parlare da sola

Insomma, se capitano dalle vostre parti non mancate assolutamente, ma fatevi/mi questo favore e premunitevi di un canovaccio ben imbottito.