°Silvietta° |
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| .. molti tra i vivi meritano la morte. E parecchi che sono morti avrebbero meritato la vita. Sei forse tu in grado di dargliela? E allora non essere troppo generoso nel distribuire la morte nei tuo giudizi: sappi che nemmeno i più saggi possono vedere tutte le conseguenze.JRR Tolkien - Il signore degli anelli (bellissimo anche il riferimento a questa citazione nella prefazione di Elémire Zolla: "Quando Frodo esclama che Gollum meriterebbe la morte, [Gandalf] esclama che forse sì, la meriterebbe, ma quanti che muoiono meriterebbero di vivere, e chi non è padrone di rendere la vita ai morenti, non presuma di largire la morte ai vivi, essendo i fini ultimi celati alla vista perfino del più saggio.") Aggiungo anche una citazione con una citazione, infatti il pensiero è di Gadda, mentre io l'ho letto nel libro di Sparzani che citava appunto Gadda..!  ..Il fanatico in politica, per successive meditazioni o studi od esperienze o per guarigione fisio-mentale, si accorge dell'erroneo punto di vista n, col suo presente punto di vista n1. E deride o accusa o altrimenti giudica il se stesso di prima, il già n. E questo non è commento né contraddizione, ma è la vita: è il romanzo che la rispecchia. Pare una verità lapalissiana, questa, eppure prevedo: contraddizione!, incoerenza!, incertezza! [...] da tenere presente: il momento n1 non è detto che sia migliore, preferibile, più esatto [...] del momento n, cui riflette e giudica. Il momento n1 non è che un'allòis e può essere più barocco e sconclusionato e miserabile di n. La serie può essere involutiva anzi che evolutiva.Antonio Sparzani - Relatività, Quante Storie
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