Insieme per sempre

Titolo:insieme per sempre
Autore:ale_ginny_93
Genere:java junkie!
Stato:in corso
Commenti:QUI

Derscrizione: questa è la mia prima ff,e non contiene nessun spoilers, tutto questo è frutto della mia testolina ! mi sono decisa a postarla, non so se vi piacerà o no,ma...rischio lo stesso!

CAPITOLO 1- UN SOGNO, MILLE RICORDI

Cosa aveva fatto??? Cosa? Ora lorelai se ne stava sdraiata in un letto, con il braccio di un uomo cinto alla sua vita. Un uomo….un uomo…che non era luke. Christopher riprese a dormire. Come aveva potuto? Si doveva sposare!!noi, non si sarebbe mai sposata…non perché lui non era quello giusto, ma era destino. era la situazione che si era creata. Era la sua stupidità. Ora luke come avrebbe potuto perdonarla? no, non l’avrebbe mai fatto. Avevano già litigato, quando chris aveva insinuato che sarebbero tornati insieme. Già, chris…come poteva tornare ogni volta, a sconvolgerle la vita? Come poteva essere così assente nella vita di sua figlia? E come poteva sapere, chris, che alla fine lei sarebbe ritornata da lui…e tra le lacrime, riaffiorarono i ricordi….
Quante volte luke l’aveva aiutata!!! Lorelai si sentiva veramente a proprio agio, insieme a lui. Luke la guardava sempre in un modo strano…come aveva potuto negare davanti all’evidenza, che luke provava qualcosa per lei? eppure anche lorelai sentiva il desiderio di sentire la sua voce, di poterlo incontrare ogni mattina, di poter parlare insieme a lui . emily, che donna astuta! Se n’era accorta prima di lei!!al sedicesimo compleanno di rory, emily l’aveva capito immediatamente.
“provi qualcosa per quell’uomo?”
“no, mamma, siamo solo amici!”
“lorelai..?”
“forse si…”
ma poi era entrato max medina, un uomo dal cuore d’oro, ma troppo intellettuale, un uomo molto intelligente, il professore di rory…stava per sposarlo, ma qualcosa l’ha fermata. O… qualcuno. Poi altri piccoli, fugaci flirt, ma lorelai non ha avuto l’occasione di chiarire a se stessa, quello che provava per luke. Perché chris ritornò. Oh, lui si che l’avrebbe resa felice! Se non fosse che aveva già una fidanzata, a casa, incinta per di più! Ed emily continuava a parlare a vanvera…aveva persino detto che il suo matrimonio sarebbe stato con la sposa che avanzava all’altare non con il classico bouquet di rose, ma con una bottiglia di ketchup!!
Le cose tra lorelai e luke,andavano a gonfie vele..come amici. Luke conobbe nicole, e la sposò. lorelai non aveva più speranze, era già occupato!lei conobbe un altro uomo,luke divorziò, e lorelai mise fine alla sua allora attuale storia con jason. Ora non dovevano più nascondere i propri sentimenti, si volevano bene, ed erano otto anni che luke ci sperava…ma non fino al punto di sposarla!!!
Christopher russò. lorealai aprì gli occhi e ritornò alla cruda, triste realtà. Scostò il braccio di christopher, si alzò, si vestì e sussurrò:
“sono un mostro. Forse mi cercherai, ma io non potrò farlo. Ho fatto male a te, a me…e a luke….addio, chris”.
Aprì la porta e se ne andò.

Luke se ne stava sdraiato nel suo letto, nel loro letto, con gli occhi sbarrati e fissi nel vuoto. Solo ora si rendeva conto di quanto male aveva fatto a lorelai negli ultimi mesi. negli anni passati lo faceva star male vederla triste, soprattutto se era colpa sua. Negli anni passati non le avrebbe detto nulla di male,non le avrebbe fatto nulla. ed ora…com’era ridotto…era diventato un cieco… non aveva visto che la sua fidanzata non si sentiva felice. D’altronde, una ragazzina sbuca fuori dal nulla, e poi lui scopre che è sua figlia. Tace, tace, tace….era una situazione del tutto nuova per lui! Accidenti a quella Anna!!!doveva dirglielo subito…no, era solamente colpa sua, lui si era comportato male, e non aveva saputo gestire nel modo migliore la situazione. Luke si guardò attorno. Tutto le parlava di lei…c’erano ancora le sue cose appoggiate alla sedia. Perché tutto doveva essere così ordinario? Perché lui doveva essere così ordinario? Lui non era scappato insieme a lei..in fondo non sarebbe stata una cosa permanente, sarebbe stato solo un viaggio per dimenticare…e ricominciare.

CAPITOLO 2- UN AMORE DA SALVARE
Il mattino dopo lorelai si ritrovò a Stars Hollow e si diresse verso casa sua.
“le chiavi, accidenti! Rory deve averle lasciate sotto la…”
“ciao, lorelai…”
“oh mio Dio, luke!!”
“sorpresa?”
“veramente si!” esclamò la donna entrando.
“vuoi un caffè?”
“non adesso, luke…devo parlarti…”
“anche io. Dove sei stata stanotte? Mi ero preoccupato, ti ho cercato dovunque..”
“siediti luke…se m’interrompi…penso che non riuscirei..” lorelai scoppiò a piangere e mise le mani nel volto.
“no lorelai! Lo so, sono uno stupido, ti ho trattato malissimo negli ultimi tempi!”
“no luke, non è colpa tua…io sono…”
“lorelai, ti prego..calmati!” la interruppe luke accarezzandole la testa.
Lui la guardava. La donna che amava era lì che piangeva, e solo per colpa sua…se solo se ne fosse accorto prima!
“lorelai, ieri mi hai colto di sorpresa. Io ti voglio sposare, stanotte ho avuto il tempo di pensare a noi…scappiamo, lorelai, adesso!”
“no, luke, non posso, NON POSSO!!” urlò lei di rimando, si staccò da lui e corse al piano superiore.
luke rimase lì, ammutolito a fissare le scale doveva andare di sopra? Oppure no? Forse voleva stare da sola…si, sarebbe tornato più tardi, quando si sarebbero calmate le acque.
“No,non posso lasciarla in questo stato!”decise luke.
Salì le scale, e andò nella camera di lorelai. La trovò sdraiata nel letto a singhiozzare…a quella vista luke si sentì ancora peggio… fino a sei mesi fa erano felici…ed ora? Ed ora cos’erano?
Restava solo da chiarire la faccenda.
Luke si sedette e lorelai alzò la testa. Si asciugò le lacrime e si sedette accanto a lui.
“mi sento uno straccio, sai?” disse lorelai.
“non dirlo a me…scusami tanto..”
“luke, tu non devi farti perdonare nulla”
“e invece si!! Ti ho fatto del male,non ti ho capita…”
“luke, ero io che dovevo parlare, dovevamo chiarirci…tu sei un angelo,ma nonostante tutto, ho fatto una cosa imperdonabile…”
“cosa?” luke non riusciva a capire.
Lei fissò il pavimento, non riusciva a sostenere il peso dei suoi occhi…
“io…oh, luke,perdonami…io sono stata da chris, ieri sera…”
“cosa?” chiese di nuovo luke. Non poteva essere vero, non doveva essere vero!
“si luke…”
il mondo gli cadde addosso. Lei era la sua unica certezza, ed ora, era svanita anche quella…dubbi, dubbi,dubbi…
“che stupido! E io che pensavo fossi importante per te quanto tu lo eri per me…! beh, sai che ti dico? Addio lorelai.”
Quanto gli fece male pronunciare quelle parole…e quanto fecero male pure a lorelai!
Lei piangeva come la loro prima litigata, ma stavolta era diverso…lui chris lo aveva sempre odiato, fin dall’inizio, quando ancora lui e lorelai erano solamente amici….lo aveva invidiato, lo aveva sbeffeggiato, lo aveva deriso, lo aveva odiato….come faceva ad avere ragione, un genere d’uomo come quello?
“tanto alla fine io e lorelai torneremo insieme, è scritto nel destino!!”
luke la guardava, aveva gli occhi gonfi e rossi… non le faceva pietà…ma avrebbe dovuto perdonarla?
“luke, io ti amo! E se vuoi andartene, vai…non merito niente, niente…sono un mostro! Ma ero arrabbiata!luke, sei tu quello che voglio…”
“non ne sono poi così sicuro! E che diavolo, lorelai!!! Ero pronto, ero innamorato, ma che importanza ha, ora??” urlò luke, andando via e sbattendo la porta.
Sola. In quella stanza così vuota, ma piena di ricordi. Oramai era inutile tentare di ricucire i pezzi…
Lorelai si sedette sul letto dove era seduto fino a pochi minuti fa il suo uomo, si mise le mani tra i capelli e cominciò ad immaginare la vita con lui…e quella senza di lui.
È proprio vero, come la vita può cambiare da un giorno all’altro…

Eccomi,sono tornata!avevo preparato la nuova parte da un po'di giorni ma....ho appena letto la nuova ff d la 4^ lorelai e sinceramente penso sia bellissima , e non penso che la mia sia all'altezza !! ma comunque, ormai l'ho iniziata...ed è così maledettamente difficile andare avanti...beh, buona lettura!!!

CAPITOLO 3- UN INCONTRO...STRESSANTE
Quello che aveva scoperto gli faceva così male...non aveva mai sofferto così, prima d'ora!!e per una donna?Mai. ed ora, che doveva fare? andarsene, o restare....eppure lui sentiva che era quella giusta, poteva essere quella giusta...in parte era anche colpa sua, ma non riusciva, non riusciva ad immaginare lei tra le braccia di un'altro, sopratutto se l'altro era colui che l'aveva fatta soffrire, colui che aveva odiato e che era lo odiava ancor più, ma in fondo che termeva...lo sapeva benissimo che alla fine veniva sempre a galla, ritornava sepre, christopher.e mai una volta si risparmiava di provocare ferite alla sua vita.maledizione, otto anni a trovare il coraggio di farsi avanti, a christopher è bastato un momento, un momento....ma ora basta, basta. doveva occuparsi della vita di sua figlia.pervaso da questi pensieri luke raggiunse il locale.
"ciao luke, ben arrivato" disse una ragazzina, seduta al bancone con l'aria annoiata.
"...." luke la guardava imbambolato con la bocca aperta, non sapendo bene che dire.
"no luke!!! te ne sei dimenticato un'altra volta??!?!"
"il nostro appuntamento! scusami tanto april, che vuoi fare?"
di certo chiunque se ne sarebbe dimenticato, dopo aver scoperto che la tua fidanzata era andata a letto con l'uomo che odiavi di più al mondo...
"non so, parlare con te...mi sembri triste, luke."
"va tutto bene, april"disse l'uomo.
'questi adolescenti capiscono al volo' pensò allo stesso tempo.
"ah, si? e lorelai perchè non me la porti qui, che ho voglia di vederla?"
'al volo,al volo...'
"perchè è impegnata"
"va bene, basta con le stupidaggini, che c'è che non va?"
tutti al locale ascoltavano, con un'aria indifferente, decisamente poco credibile.
"niente, april, davvero!"
luke cominciava ad averne abbastanza.
april lo guardò di traverso, facendogli chiaramente capire che poteva fidarsi di lei.
"april, adesso basta!!!non è nè il momento giusto, nè il posto giusto. e tu non sei decisamente la persona giusta!!sei mia figlia, maledizione!!! dovresti tu confidarti con me!sono faccende private!"
tutti al locale lo fissavano, incuriositi dlla sua esagerata reazione.
"oh luke....hai ragione, che ragazza impertinente, non volevo!"
luke fece un gran sospiro e prima che riuscisse a scusarsi, una donna parlò.
"ma bravo,luke, ma bravo...sei un ottimo padre..." completò lei, battendo fiaccamente le mani.
"anna?ma..."
luke realizzò che c'erano almeno venti persone ad ascoltare, e così...
"fuori tutti da qui, forza!!oggi è gratis,prendete la vostra roba è andatevene fuori dai..."
"...e un'ottimo ristoratore.molto cordiale,davvero sono meravigliata"
luke la ignorò.di certo non aveva bisogno di una predica su come fare il lavoro che lo teneva impegnato da anni...
"ma volete sbrigarvi voi???"
quando tutti andarono via,anna continuò.
"è così che tratti mi figlia, luke?april vai via, ho bisogno di parlare con tuo padre"
"ok, tolgo il disturbo!".lei si alzò, e se ne andò.
"tu sei impazzito. non erano così i patti. tu non la vedrai più, caro il mio luke!"
bene. ora era veramente, desolatamente solo.gli si spezzò ancora il cuore, quel piccolo posticino che aveva imparato a riservare alla sua bambina, si stava sgretolando, a poco a poco...
"no anna! lascia che ti spieghi, non è per niente un periodo...facile, per me!"
"posso farti una domanda?come posso ancora fidarmi di te, quando tratti april in un modo così aggressivo?"
"posso fartene una io? cosa diamine hai detto a lorelai, quando è venuta da te?"
luke ne aveva abbastanza, di tutto, di tutti. qualunque cosa avrebbe detto non gli importava. nulla aveva più importanza. la sua vita, non aveva più importanza.
"lo sapevo, che prima o poi me l'avresti chiesto.io le ho solo detto che anche essendo sicura che fosse una brava persona, non potevo fidarmi completamente di lei."
"ma...ma perchè?"
Oddio, tutto questo non aveva alcun senso...
"prima di tutto, non la conosco, e poi non è sposata."
"ma...è questo sarebbè un maledettissimo motivo, anna???" luke scoppiò. "nemmeno tu sei sposata!!!Dio,anna, ti faccio i miei complimenti, non potevi dire una cosa più sgradevole!!!"
"ma che importanza ha??tanto vi dovete sposare, punto. dovresti saperlo come sono protettiva!!!"
"io non so più niente,anna!!!!io non so che farò, non so che ci faccio qui, non so perchè ho una figlia!!accidenti, perchè non me l'hai detto prima!!!!io non so chi sono adesso, e non so chi ero prima..non so cosa renda quella donna così importante,così speciale, non so perchè sto soffrendo così! non so nemmeno se mi sposerò!!!anzi, lo so...io non mi sposerò, non mi sposerò...." finì luke,spegnendo la voce all'ultima frase...basta, non poteva tenersi tutto dentro.tutti i dubbi accumulati dentro di sè negli ultimi mesi li rinfacciò ad una incredula, stupita anna.una anna che non aveva mai conosciuto un luke così sensibile,così insicuro, così triste....
"luke...."cominciò anna, premendogli una spalla.
"ti prego, ho bisogno di stare da solo, di riflettere...scusami tanto se ti ho trattata così, ma..ma..."
luke si voltò. stava piangendo,era rosso, e la sua voce tremava.
"allora...allora ciao luke...".lo lasciò e se ne andò dal locale.
"incredibile,com'è diventato..quella lorelai...quella lorelai è incredibile!" pensò anna, stupefatta.ricordò luke com'era quando stava insieme a lui.così duro, così musone...così luke!!
lorelai lo aveva cambiato,eccome! chiunque avesse incontrato lorelai, anche solamente per pochi minuti, poteva capire che era speciale.e luke lo aveva capito subito....

Rieccomi!!!il quarto capitolo è molto corto,è solo un dialogo...vi giuro, sto facendo del mio meglio per farli tornare assieme, in un modo che non sembri ridicolo.... a volte mi chiedo perchè hanno messo le faccende in questo modo!!! beh...non vi annoio più , buona lettura!!!!

CAPITOLO 4- ILLUSIONI


Anna era incredibilmente scossa, dopo la discussione con Luke. le dispiaceva terribilmente per la sua situazione, lei non avrebbe mai creduto di vederlo in quello stato...quasi le faceva tenerezza!!solo lei non poteva fare nulla per tirarlo su di morale,per farlo sorridere....eppure voleva darsi da fare!!!!aveva voglia di vederlo tornare com'era prima....anna si bloccò: provava, forse, qualcosa per lui?? no, non poteva essere...
'lui sta malissimo, sono solo un' amica'...
i suoi pensieri furono interrotti dalla voce monotona di april, che era all'interno dell'auto.
"mamma sbrigati, che domani ho il compito di algebra!!!!"urlò.
"arrivo,arrivo...."
quando anna fu salita,april la tempestò di domande.
"che ti ha detto mamma?ma stava piangendo vero? povero luke...mamma rispondimi!"
"april, ma che ti devo dire!!!!! sta male, sta passando un brutto periodo. certo tu, con quel carattere, a fargli delle domande così personali....."
"beh, la curiosità è uno dei miei più grandi pregi"esclamò la ragazzina, tutta orgogliosa.
"april, penso che il tuo tipo di curiosità sia un difetto..."
"ma mamma, i professori hanno detto che è grazie alla curiosità che sono così brava..."
"quando sei curiosa, mi piaci. quando sei invadente no.." rispose la madre, seccata.
april fece il muso.
"april, non fare quella faccia, che stavolta non ti difendo"
"ma se prima mi hai difesa!"
"certo,ma ancora non sapevo che aveva tuo padre.."
"ma allora cos'ha???"
"vedi, adesso sei invadente."
anna guidò, con un silenzio quasi fuori dal normale. il silenzio lo ruppe april, circa un quarto d'ora più tardi.
"mamma...."
"si, april?"
"ma tu....scusa, forse sono invadente...ma tu cosa provi per il papà?"
era la prima volta che lo chiamava papà.
"april...io non ti so rispondere.."
"o forse non mi vuoi rispondere!"
"ti risponderei se lo sapessi. per esempio, non ti ho mai detto una bugia, quando mi hai domandato se esisteva babbo Natale..."
"non cambiare discorso, so benissimo che non esiste, ho 13 anni!!!!"
"non sto cambiando discorso.ti sto dicendo che non so cosa sono per luke.io penso di essere sua amica, tutto qui"
april sembrava dispiaciuta.lei pensava ad un riavvicinamento tra i due, magari un famiglia….
“april, penso che luke abbia avuto dei problemi con la sua fidanzata, contenta? Non voglio di certo mettermi in mezzo.”
“ooops….mi dispiace!!!!!”disse lei, sinceramente.”lorelai è simpaticissima.”
April non sapeva che pensare:luke con la madre, o luke con lorelai? D’altronde lei ha sempre vissuto senza padre, ma ora che ce l’aveva….
“ne sono sicura”. Disse anna, poco convinta di quello che aveva detto.
Intanto lorelai era alla finestra di casa sua, a guardare fuori.
Stava aspettando sua figlia, doveva sfogarsi…ora fuori Stars Hollow era solo un albero, una casa, un auto…
Stars Hollow non era più magica.

Sono tornata!!!mamma mia, scusate il ritardo!!!ecco il nuovo capitolo, spero vi piaccia!!buona lettura!!

CAPITOLO 5- QUALCUNO CON CUI SFOGARSI


Lorelai si era seduta sul divano.mille pensieri per la testa....lei era ancora in gran forma, poteva ancora trovarsi un uomo...ma come fare a dimenticarlo?come fare a spazzar via gli anni più belli della sua vita?come fare a buttar via il suo futuro, e sopratutto il suo passato....
i suoi pensieri furono interrotti dal suono del campanello.
"rory...."
la ragazza fu stupita nel vedere la madre rossa in faccia, lacrimante.lo stesso fu per lorelai, che la vide conciata malissimo.
"mamma..."
madre e figlia si abbracciarono. per sentire quel calore e quella sicurezza che entrambve, in quel momento, avevano bisogno.
"vieni, tesoro, siediti...."
rory si sedette accanto alla madre sul divano.
"mamma, che cos'hai?"
"niente rory, stai tranquilla. piuttosto,come stai tu?"
"oh, mai stata peggio...logan mi manca..."
rory sfogò il suo pianto affondando la testa fra le braccia di lorelai.rory sentiva quant'era crudele condividere i suoi problemi quando non aveva mai visto la madre in quello stato.ma lei era sempre lì pronta a consolarla, in ogni momento.
"ti voglio bene , mamma.."
"anche io te ne voglio...non sai quanto..."
e loro rimasero in silenzio, una abbracciata all'altra.

***

quando rory si fu calmata, lorelai ricominciò a parlare.
"rory, vuoi una camomilla, qualcosina?"
"grazie mamma...magari un te sarebbe meglio"
"ai suoi ordini, maestà!"
rory sorrise.
'sempre a scherzare...che farei senza di lei?'
lorelai era una donna forte.sempre disonibile a consolare tutti.ma chi, aveva la forza di consolare lei??
passarono alcuni minuti, e vedendo che mamma non tornava, rory preoccupandosi andò in cucina.
lorelai piangeva, e quando si accorse che la figlia era entrata, si asciugò velocemente le lacrime e balbettò qualcosa di indefinito.rory le cinse le spalle.
"mamma, lascia stare il tè...cosa c'è che non va?"
"no, rory...non ce la faccio..."
"mamma, ti prego...tu mi hai consolata e già mi sento meglio. vedrai che ti sentirai bene..."si sentiva invadente, ma doveva sapere cosa aveva sua madre!
"rory..non me la sento.."
"va bene, tranquilla!" disse rory, sorridendo comprensiva.
"allora quando sarà pronta...me lo dirà...'
mentre rory si girava e si dirigeva verso il salotto, lorelai...
"ho tradito luke..."
il mondo le cadde addosso......luke era stato come un padre per lei..no, più di un padre, suo padre!!
"oh,no...come hai potuto??perchè?con chi??????"
rory senza controllarsi cominciò ad urlare.
"rory calmati!!non vedi, sono uno straccio!!!!"
"scusami....siediti qui"respirò"e raccontami tutto"
lorelai le raccontò degli ultimi mesi, di come non riuscivano a parlare, di april,di chris. tutta la sua ansia, tutti i suoi dubbi, l'ultimatum....e rory restava lì, con le lacrime agli occhi a consolarla. non avrebbe mai pensato che il sogno sarebbe finito,che lorelai era senza luke.
ma ora basta, non era il momento giusto per pensare negativo.bisognava poter rimediare..
tutte le volte che l'aveva aiutata...ora toccava a rory,prendersi cura di lei.

oddio, un mese di ritardo!!!!ecco il nuovo capitolo buona lettura e scusatemi di nuovo!!

CAPITOLO 6- BISOGNA ANDARE AVANTI

Ora di chiusura. finalmente. poteva dedicare il suo tempo a pensare, senza che kirk, tylor o altri idioti lo disturbassero!! luke odiava il suo lavoro. odiava la gente, i cellulari,odiava tutto ora. e odiava lorelai. ma ne era veramente sicuro? odiava lei, o il suo gesto? luke non sapeva più nulla.
'grande, quando le pettegole lo sapranno se ne parlerà per mesi, in questo paese. è assurdo, neanche fossimo stelle dello spettacolo...'.
luke stava strofinando il bancone. lo calmava, quand'era nervoso, ferito, arrabbiato,deluso.....ma stranamente non funzionava. luke si sedette.che strana situazione...fino a pochi mesi si dovevano sposare, adesso lui è scapolo e solo.luke si chiedeva se si sarebbe mai sistemato...
passi.qualcuno si stava avvicinando.incredibile,ancora una persona che non sa che è chiuso?

***

no, cosa stava facendo?non lo sapeva. non sarebbe stata giorni a letto, a piangere e mangiare schifezze….dovevano chiarire, stavolta non sarebbe stato luke a fare il primo passo.
“è chiuso, non ha letto il cartello?”disse luke, guardando il balcone, senza notare la persona che era entrata.
“luke…”
subito posò gli occhi su di lei, poi riprese lo straccio e continuò a pulire il balcone, per quanto fosse pulito.
“luke, dobbiamo parlare…”
luke faceva finta di non ascoltare.’perché diavolo è venuta, non capisco….’
lorelai si avvicinò.
“luke, ti prego, guardami!”
i suoi occhi cominciavano riempirsi di lacrime.
“dobbiamo…..”
“dobbiamo che???pensavo di aver chiarito tutto, no?”
luke urlava, ma almeno la stava guardando fissa negli occhi.
“io devo…devo spiegarti…io non volevo,ho passato mesi d’inferno, non per colpa tua…ma era una situazione strana…”
“…e quindi ti pareva giusto andare a letto con christopher!!!”
“no, non intendevo questo!!!tu mi avevi nascosto di april, e finalmente quando lo scopro non vuoi che la conosca!!!!!mi hai chiamato perché avevi bisogno di me!!!alla fine non ce l’ho fatta più, non sapevo più che fare……”
luke riprese a pulire.
“e mi sento peggio di quel tuo straccio che stai usando!!!! Ti prego, non sai quanto mi è costato venire qui!!”
lorelai cominciò a singhiozzare.
‘non mi fai né caldo né freddo..’ pensò l’uomo, pur sapendo che era falso.
“lorelai,non sai quanto mi costa stare qui ad ascoltare le tue scuse.non pensavo nemmeno saresti venuta.tu mi hai tradito con l’uomo che ha sempre portato problemi al nostro rapporto, che ormai è finito, deduco.quindi vai da christopher e digli quello che vuoi, vai a consolarti un altro po’ da lui, basta che non resti qui!!!!”
“ma è stato uno sbaglio, io non voglio andare da christopher!”
“allora perché ci sei andata??? È ridicolo….”
Ora toccava a lorelai passare all’attacco, non aveva più nulla da perdere!
“quello che è ridicolo è il modo in cui mi hai trattata in tutti questi mesi!!!ma non ti rendi conto?”
“non girare il discorso”
“lo giro quanto voglio!!se io non mi fossi sentita così sola di certo non sarei andata da lui!!!!!!”
luke abbassò gli occhi. Lo sapeva benissimo. Tutti e due avevano una colpa.
“luke dovevamo sposarci….”
La donna cominciò a piangere. Aveva il cuore spezzato. Di certo non si aspettava che la perdonasse, ma si aspettava…si aspettava….
Lorelai cominciò a fissare luke. Ora come sarebbe andata a finire?
All’improvviso luke sussurrò:
“beh, pensavo fossi quella giusta….”-“ma evidentemente mi sbagliavo”
ora si erano detti tutto.
“allora…addio,luke.”
“addio lorelai”
la donna se ne andò. Lorelai andò in strada osservata da luke,all’interno del suo locale.
‘ ti prego, fa qualcosa, fermami, seguimi , chiamami!’
ma luke non fece nulla.

eccomi!!!scusate l'ENORME ritardo.....

CAPITOLO 7 – TUTTO COME PRIMA..?

era passata una settimane da quell'incubo....luke la evitatava....lei pensava 'me lo merito'....ma lorelai aveva pian piano cominciato a riprendersi.non piangeva ogni secondo, e aveva persino cominciato a sorridere!!!!ma c'era ben poco di cui rallegrarsi, sopratutto se era venerdì.
lorelai parcheggiò la macchina sul vialetto.rory era già arrivata.
lorelai fece un gran respiro, e suonò il campanello.
una ragazza indiana,le aprì la porta.
"piacere, lorelai gilmore. da quante ore lavora qui?"
scherzò lei porgendole la mano.
"non capisco...."
"leyla, fa entrare mia figlia e non ascoltarla!!!"
"puro e semplice sarcasmo, leyla.non ascoltarmi"disse lorelai, porgendo alla cameriera il cappotto.
"lorelai, ti sembra il modo?"
"si, scusami."la ignorò-"rory!!!!!!!"
la ragazza in un lampo arrivò, e le due si abbracciarono. lorelai aveva bisogno della figlia, finalmente poteva parlarle.
"mamma, come stai?sei..sei stata meglio, vero..?"chiese rory con tatto"mi dispiace, ma non sono potuta venire, mi dispiace...veramente..."
"fa nulla, tesoro.andiamo in salotto"
"lorelai, che sta dicendo rory cos'è successo?"
"non te lo posso dire ora, mi dispiace mamma"
"lorelai, sono preoccupata, esigo una spiegazione!!!"
richard guardò la figlia, e finalmente si accorse che c'era anche lei. posò il giornale.
"lorelai! come stai?"
"benissimo, papà, grazie"
"no, richard, non sta bene. vero rory? dimmi cos'ha tua madre"
rory imbarazzata guardò la madre e i suoi nonni, indecisa sul da farsi.
"ehm...ecco.."
"rory!"
"quando sarà pronta ve lo dirà, scusate."
Così passarono la cena in silenzio.

“mamma,noi dovremo andare…”disse lorelai.
“certo.”
“non prima che….mm..io abbia dato il mio regalo a rory!!”
“cosa?”i due si scambiarono uno sguardo che diceva tutto. “oh…certo, andiamo”
“lorelai, siediti, ti prego.”
“cosa c’è?”
lei sapeva benissimo, cosa c’era.
“mi puoi dire cos’è successo?”chiese emily, con dolcezza.
“mamma…”
“lorelai..?”
“io e luke ci siamo laciati”
rispose lei, tutto ad un fiato.
“ecco te l’ho detto, sei contenta?”lorelai tratteneva a stento le lacrime…
emily era scioccata. Per tutto questo tempo aveva creduto che luke fosse un uomo inadatto a sua figlia.ma ora che era uscito dalla sua vita, provava un senso d’angoscia, dispiacere.
“ho..ho fatto qualcosa?”
“no mamma, tu non hai fatto niente, io ho scatenato tutto.”
“cosa…?”
“sono andata a letto con christopher.”
Ancora quel senso d’angoscia…..eppure lei credeva che fosse christopher…..aveva forse cambiato idea??
“tu non puoi averlo fatto…..”
silenzio. Emily decise di non fare altre domande.
“mi dispiace….”
La donna abbracciò la figlia….e per la prima volta lorelai si sfogò con sua madre.

***
“bella cena, vero?”
“bellissima..”rispose lorelai, tirando su col naso.
“mamma, almeno avete chiarito….”
“già….buonanotte tesoro…”
“vengo anche io a Stars Hollow. Devo parlare con lane.”
“ok…fa come vuoi”
arrivate, lorelai andò a casa, ma rory invece non andò da Lane. Andò da Luke.

“siamo chiusi.”
“luke? Sono rory!”
“oh…ciao rory!”
“come…come stai?”
“oh io bene..e tu?”
“mai stata meglio”
esclamò lei sorridendo.
“e….e….”
rory lo interruppe.
“non è uno dei suoi periodi migliori,anzi…”
“mi…mi dispiace”
“luke, ci sto male anche io….ma se provate ancora…”
“rory, non si può provare ancora, lo capisci?ormai quel che è fatto, è fatto.”
“ma lei ti ama ancora…”
“ma è andata da christopher…”
“luke….la mamma di certo non ne va fiera!”
“non so che farci, mi dispiace.”
“è cambiato tutto, vero?”
“direi di si.ma tu potrai venire qui quando vuoi.”
“ah…ok…”
“rory….portale questo”le porse un muffin “ dille che si riprenda….e dille…che se vuole…può venire. Sempre.”
Rory sorrise.
“Grazie luke. Glielo dirò.”
Rory si avvicinò e lo abbracciò.
“non è un periodo facile per nessuno. Ma lo supererete, ne sono sicura.”
Rory se ne andò.
Si, forse rory aveva ragione. Forse sarebbe tornato tutto come prima.

CAPITOLO 7-AMICI COME PRIMA

Ecco il primo passo per riavvicinarsi a luke.poteva farlo, o non farlo.
'dai lorelai, devi solo entrare in quel locale. in fin dei conti luke ha detto che potevo venire sempre...'
un passo. due passi. tre passi. lorelai entrò.
in quel preciso istante luke fece cadere il cheeseburger che aveva in mano, fissandola incredulo.
-luke, lascia...ehm, faccio io.....-disse imbarazzata lane.
luke continuava a fissarla.lei rimase immobile.
l'aria era elettrica....miss patty parlò:
-forza gente, tutti fuori!
le persone incominciarono ad alzarsi.
-ho detto tutti fuori!!- sussurrò in modo minaccioso a kirk.
-ma le mie patatine....
-kirk, fuori...
miss patty lo spinse in strada.
-mmm...wow!che veloci...
luke era serio.
-non credevo saresti venuta.
-rory mi ha portato il muffin...e grazie..mi ha anche riferito quello che le hai detto...
-vedi, lorelai....io ho pensato molto in questi ultimi tempi..con te ho passato i migliori anni della mia vita, e non vorrei sciupare il rapporto che avevo con te..io credo che...
-.....
-che dovremo rimanere amici.
la speranza di lorelai si spense in un attimo.
-a-amici?
-penso sia meglio per tutti...non mi piace essere arrabbiato con te per sempre, evitarti...tu conti molto per me, e se il destino ha deciso che non possiamo stare insieme...perchè non essere amici?
-oh...certo.
lorelai si costrinse a non piangere, ed al contrario sorridere.
luke non la voleva più, luke non l'amava più...
-beh grazie per essere passata..
-insomma, dovevamo parlare!ma prima di andarmene...mi dai del caffè?sai è da tanto....
-tieni!
-grazie mille.io..io vado, luke...ci vediamo.
lorelai si voltò, e una lacrima le rigò il volto.
-lorelai...?
-si? -fece lei parlando con voce strozzata e senza girarsi.
-mi dispiace...
lorelai restò ferma un attimo, poi aprì la porta e corse via.
lorelai correva come non mai, senza una destinazione precisa.
non le interessava dove andare, non le importava gli sguardi della gente curiosa attorno a lei, non le importava nulla.
-solo amici??possibile che mi abbia dimenticata così velocemente?
lorelai si fermò e si sedette nel marciapiede a piangere.
'almeno siamo ritornati amici'
cercava di consolarsi.ma l'unica cosa che le rimaneva di luke era quel caffe ancora caldo...
lei doveva, voleva dimenticarlo.e per farlo doveva disfarsi delle sue cose.
lorelai si riprese e cominciò a camminare.al primo cestino butto via il bicchiere.
senza accorgersi, passò davanti al locale di luke.
l'uomo la guardava dalla vetrata...ebbe una morsa al cuore...piangeva...
lei si aspettava di più.ma luke, più dell'amicizia, non le poteva dare.

CAPITOLO 8-L'UOMO SBAGLIATO, LA DONNA SBAGLIATA
Luke quella notte non dormì.solo amici....quetse due parole gli rimbombavano sulla testa ogni secondo....solo amici...ma come aveva potuto?lui non voleva essere suo amico, non lo ha mai voluto.luke sapeva che sarebbe stata quella giusta....ma dopo quello che ha fatto!!era già troppo che luke le abbia concesso questo.forse le cose col tempo si sarbbero aggiustate. o forse no.avrebbero continuato a girarsi intorno.poi lorelai avrebbe guardato avnti e lo avrebbe dimenticato.lui invece sarebbe rimasto solo....luke sapeva benissimo che non sarabbe riuscito a dimenticarla.
cosa fare della sua vita?
un'altro punto interrogativo. da quando lorelai se n'era andata non c'era più nessuna cosa decisa nella sua vita....

anche lorelai restò sveglia.piangeva.luke era quello giusto?forse aveva sprecato tutto questo tempo ad amare l'uomo sbagliato....no, non era l'uomo sbaliato.finalmente con lui aveva provato un sentimento mai provato con nessun uomo:l'amore.ma ora che lo aveva dentro il suo cuore, era davvero difficile spazzarlo via.....forse sarebbe rimasto lì per sempre....
quella mattina luke si svegliò tardi.guardò l'ora:11.30.
-no....
si vestì e ando giù.
-luke, dormito bene?
-grazie di aver aperto, cesar...comunque no....non ho affatto dormito...quelle due ore di sonno sono state le peggiori della mia vita.
-mi dispiace amico.è per..?
-cesar non finire la frase.
luke lo fulminò con lo sguardo.
-non sono affari tuoi.
-ok....non sono affari miei, ricevuto.ma se t'interessa....non è venuta.
luke se l'aspettava.gli girò le spalle e andò in cucina.

***

-capisci sookie?solo amici, che significa?
-da amica, non offenderti...ma credo che sia già troppo che tu gli sia amica.
-dai, non dirmi così...lo so, e poi mi fai stare ancora peggio!
-scusa!caffè?
-una damigiana. presto!!!
ad un certo punto arriva michel.
-lorelai, al telefono c'è un tizio che ti vuole parlare....dice di essere...scusa, come si chiama?....ah, christopher.
-non può essere......no...
-cosa gli devo dire???parlagli tu, che non sono il tu segretario!!!
sbraitò lui, mettendogli in mano il cordless.
lorelai lasciò la cucina,e andò sul retro.
-p-pronto?
-ciao lorelai!come stai?
-come vuoi che stia, christopher?
-datti una calmata!io dovrei essere arrabbiato con te.prima vieni a piangere, passi la notte con me e il mattino mi sveglio da solo....non una spiegazione,non un biglietto!!
-si, ti prego non urlare, scusa....
-credo che dovremo parlare.
-si, ma non al telefono.sai....
-ok....ti va bene oggi pomeriggio alle 5 a casa tua?
-oh...io..io..non lo so..
-allora?
-va bene.vediamoci oggi,alle cinque.
-fantastico!
chris era tutto eccitato, come se si fossero accordati per un appuntamento!
-ehi, frena, christopher....non aspettarti nulla da me....è stato un errore venire da te...
-un errore???ma cos...
-mi dispiace, chiudo.a dopo,christopher.
detto questo,lorelai buttò giù la telefonata,si sedette e cominciò a riflettere.

al locale di luke, nello stesso momento.
-luke?
-anna!!!oh, ciao....
-devo parlarti.
-ma certo.andiamo nel retro.
-dimmi pure.
-so che tu e lorelai siete tornati amici, per così dire...
-chi te l'ha detto?
-una certa....babette,credo.era insieme ad una signora...
-con i capelli rossi, che domande.pettegole....
-beh, ecco...mi domando se tu...tu, luke...la ami ancora?
-ma che dici?
-si o no?
-non lo so..
-si o no?
-no.
-perchè vedi.....-si avvicinò-credo che april abbia bisogno finalmente...-si avvicinò ancora...-di una famiglia.
no....era tanto vicina.anna era davvero troppo,troppo vicina...

CAPITOLO 9- MA CHE SUCCEDE?
anna voleva baciarlo!luke sentì le labbra di anna sulle sue....erano così diverse da quelle di lorelai!ad un certo punto si rese conto di quello che stava succedendo....
-anna, ma che fai?
la donna lo guardava quasi delusa.
-oh, Dio!scusa....sono mortificata, non so cosa mi sia preso!
eccome se lo sapeva!anna sperava che luke si lasciasse andare, ma evidentemente...
-....tu la ami ancora.
-si,anna.
-ecco...dovevo aspettarmelo.
-quindi...aspetta un attimo!tu mi stai dicendo che...tu...tu ti aspettavi "qualcosa" da me??
anna rimase in silenzio.
-senti, scusa. è troppo presto, non dovevo intromettermi nella tua vita così.
-anna, non so cosa dirti. non posso cancellare dieci anni da un giorno all'altro,capiscimi.
-certo....spero che tutto si risolva tra lorelai e te.io vado.
luke la guardò andare via.....come ci riusciva a far soffrire così le persone?

lorelai era nervosissima.doveva parlare con christopher....sperava con tutto il cuore che capisse la sua situazione!
din don!
'oddio...respira...respira...'
-arrivo!
-ciao lorelai.
chris era bello e profumato.
-ciao chris...entra.
l'uomo si accomodò in salotto.
-vuoi qualche cosa?della birra?vino?caffè?
-una birra, grazie.
-eccola, ghiacciata dal frigo!
-grazie.allora....
-allora....
-bisogna che chiariamo un paio di cosette, credi?
-credo..
-allora:tu cosa sei venuta a fare da me quel venerdì?
-io..ero amareggiata, ero delusa....io volevo solo andare da un amico a confidarmi!
-e siamo finiti a letto insieme.tu vuoi continuare la nostra storia?
-christopher, la TUA storia non è mai cominciata!
-allora cosa provi per me?
-io...ti voglio bene,sei il padre di rory, sei un mio amico.
-non lo capisci che essere tuo amico non mi basta?
-christopher....
-sono anni che ci provo, ANNI!accidenti....
-christopher...guarda avanti…. Non posso far nulla…. Al cuor non si comanda!
-infatti, io ancora non riesco a dimenticarti…
lorelai lo guardò.
-mi dispiace…ma è stato un grossissimo errore…sento che se andassimo avanti ne farei un altro..
-credo che non riuscirò mai ad accettarlo…tu lo sai, io ti amerò per sempre, lorelai….
Lorelai lo guardò affranta, e una lacrima le rigò il volto…
-perdonami se non sono stato presente nella tua vita come invece avrei dovuto essere.
-lascia stare..resterai per sempre nel mio cuore, christopher. Se hai bisogno di me, io ci sono. Solo.. ti prego, non cercare di conquistarmi!
-certo, cercherò di andare avanti!
I due sorrisero e si abbracciarono.
- dai, dimentichiamoci tutto. L’importante è mantenere i buoni contatti…ma fatti sentire, eh?
-ciao lorelai.
Chris uscì con un falso sorriso stampato in bocca. Ora aveva quello che voleva sapere: lorelai non sarebbe più tornata con lui.

Eccomi di ritorno dopo questa INTERMINABILE pausa.....ecco il nuovo capitolo. non è molto lungo
enjoy it!

CAPITOLO 10-UN ABBRACCIO DI TROPPO

Lorelai uscì da casa sua appena in tempo per raggiungere Chris.
-Chris, aspetta un attimo!
lui si girò a guardarla.
-non voglio che te ne vada così..... facciamoci un giro, dai..
-lorelai no grazie....
-per favore...
i suoi occhi lo imploravano.
-e va bene...
lorelai entrò in macchina e partì con lui.

***

Luke era ancora sconvolto da quello che era successo. anna era stato un amore passato e passeggiero, che, gli dispiaceva ammetterlo, aveva dimenticato presto. ora lei era ripiombata nella sua vita, con una figlia, sua figlia, e lui....non sapeva più che fare.
la ferita di lorelai era ancora fresca. decise allora di lasciare il locale nelle mani di casear per andare fuori a riflettere. uscì dal retro e non riusciva a credere a quello che stava vedendo...

lorelai e chris si fermarono a parlare in una panchina nella piazzetta di stars hollow.
-allora lorelai.....ormai che siamo amici..possiamo dirci tutto vero?
-suppongo di si...!
-ma cosa ci trovi in luke?
lorelai abbassò gli occhi.
-che vuoi dire?
lei parlò timorosa, poi rivolse lo sguardo verso di lui e vide...la gelosia.
- è un tipo indifferente secondo me lorelai. ti ha creato solo problemi..è un consiglio da amico- e calcò bene la parola- sai, secondo me dovresti lasciar perdere...
-sai che ci trovo? ci trovo l'amore, lui mi ama.
-ma anche io..
-non finire la frase, christopher. perchè se veramente mi volessi bene non saresti qui a blaterare e a dire queste cattiverie.
lorelai era gelida...queste parole dure entrarono nel sangue a christopher.
-mi hai invitato tu.
-perchè pensavo di instaurare una discussione razionale.
lorelai si alzò.
christopher si pentì subito delle sue parole.
-scusami, scusami veramente......io sono solamente geloso...io ho sempre invidiato luke..è luke il tuo uomo, e per quanto ci provi non ce la farò mai ad averti..
-oh Chris...che periodo, non ce la faccio più..
lorelai scoppiò a piangere.la sua tristezza era rimasta nascosta da giorni con sorrisi finti e senza valore...
christopher la capiva realmente ora. non si sarebbe più intromesso nella sua vita. la gelosia sarebbe sempre rimasta, ma lui voleva solo il bene per lorelai....e se il suo bene era luke..
lui la abbracciò e la consolò senza sapere che c'era luke che guardava la scena dall'altra parte della strada.