Questa non è la fine..., *Spoiler*

Autore: House's wife o Fedrica93
Titolo: Questa non è la fine!
Stato: conclusa
Paring: lorelai and Luke
Stato: conclusa

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Breve descrizione dell autore:
Questa fan fiction è ambientata dopo il divorzio bb, da esso è passato qualche mese e lorelai capisce di essere ancora innamorata di luke ma lui deve partire per il new mexxico per stare più vicino ad April.


CAPITOLO 1

Lorelai era pensierosa, lo era sempre in quel periodo, Luke sarebbe partito se non avesse fatto qualcosa, si rigirò nel letto e diede un lungo e profondo respiro, sentì un lacrima calda scivolarle lungo la guancia, doveva fare qualcosa… non poteva stare tutto il giorno a pensarlo, si alzò e scese le scale…
Rori:- Ciao mamma! Io devo uscire, mi vedo con logan…
Lorelai annuisce piano
Rori:- Vuoi che resti a casa con te?
Lorelai:- No, grazie tesoro, va tutto bene
Rori:- Sicura?
Lorelai:- è la mia risposta definitiva e l’ accendiamo.
Provò a fare del sarcasmo per convincere sua figlia, davanti a lei voleva mostrarsi forte, non le poteva rovinare la giornata…
Rori fece segno di essere stata convinta, anche se non lo era, non lo era per niente…, si diresse verso la porta ma prima di uscire si voltò e disse:- Dovresti dirglielo
Lorelai:- Dovrei dire cosa a chi?
Rori:- lo sai… . Disse uscendo
Lorelai sospirò, Rori aveva capito tutto ed aveva ragione, glielo doveva dire e il più presto possibile…, uscì di casa in pantofole e incominciò a correre vero il locale di luke, aveva il cuore in gola, il tempo sembrava scorrere troppo piano, e le sembrava che tutto andasse a rallentatore… Passò davanti al mercato di teilor e finalmente lo vide… In lontananza c’ era Luke, con il suo classico berretto blu in testa e la camicia di flanella, poi però vide anche April e Hanna, parlavano tranquillamente, sembravano felici…, all’ improvviso si sentì svuotata, svuotata di ogni speranza…, prima le sembrava che ogni suo passo fosse scandito dal battito del suo cuore, ora non lo sentiva più, non sentiva più niente, anche le voci dei passanti si erano dissolte nel nulla, restò per un po’ a fissare la scena, si sentiva ridicola, come poteva anche solo pensare di riconquistarlo? Ora lui era felice, felice senza di lei, riprese i passi che aveva fatto per arrivare fin dove era arrivata, senza fretta, ripose le speranze in un buio angolo del suo cuore e si rinchiuse in casa, sdraiata sul letto a fissare il soffitto pensando che non sarebbe mai tornato con lei ma che lo avrebbe sempre amato, sempre e comunque, si ricordò di quando due anni prima parlava con Sooky della loro rottura, lei le aveva raccontato quel film in cui due innamorati che si erano lasciati, avevano sposato persone diverse e avuto figli da loro, sarebbe successo anche a lei e luke?, in un certo senso era già successo, lei aveva sposato chris… nel film però almeno c’ era stato un lieto fine, da vecchi si erano rincontrati quei due, a loro magari non sarebbe successo neanche questo, chi sa, forse luke avrebbe sposato Hanna… a questo pensiero sentì il suo stomaco contorcesi e rabbrividì…
Rori:- Mamma, ho dimenticato qui…
La vide sdraiata sul letto, lo sguardo vuoto, il viso bagnato…
Rori:- Mamma…
Lorelai:- è felice, non ho più il diritto di intromettermi nella sua vita, ora lui è felice…
Rori:- mamma
Le asciugò la lacrime, capiva quello che provava, sapeva quanto amava Luke, provò a farla forza, senza parole, solo con la sua presenza…

Edited by house' s wife - 26/5/2007, 14:31

Capitolo 2
Lorelai aveva finito per addormentarsi piangendo… dopo qualche ora decise di alzarsi e andare a prendere un po’ d’ aria, avrebbe fatto una passeggiata per StarsHollow, tenendosi il più lontano possibile dal locale di Luke.
Aveva bisogno… d’ aria, le avrebbe fatto bene, provava a pensare a questo e non ha Luke ma più si sforzava di non pensarlo più il suo ricordo si faceva largo nella sua mente e ogni via di StarsHollow sembrava piena di lui, piena di loro, anche se probabilmente era lei a portarselo dietro… nel suo cuore…

Luke sembrava felice, ma in realtà la sua anima era divisa in due, l’ amava ancora, l’ avrebbe amata sempre…continuava a provare a non pensarla ma sapeva di non poterlo fare… Lorelai era stata così importante nella sua vita…decise che non poteva più continuare a respingere il suo ricordo, si sarebbe dovuto farsi inondare da esso e farsi un buon pianto pensando a lei…dopo forse sarebbe andata meglio…

Lorelai ormai camminava da parecchio quando una voce frenò il tempestoso abbattersi dei suoi pensieri nella sua mente…
…:- Lorelai…
Lorelai:- Hey Taylor!
Taylor:- Un brutto momento?
Lorelai:- No, no, va tutto bene, cosa succede…
Taylor:- Be’ ecco, vedi, stasera abbiamo organizzato un festa di addio per Luke…
A sentire quella frase Lorelai si sentì peggio di prima, soprattutto per quelle due parole, addio Luke, non voleva dirgli addio…
Taylor decise di continuare in fretta perché probabilmente si era accorto dall’ espressione del suo volto che le stava facendo male quel discorso…
Taylor:- Be’ mi chiedevo… anche se mi sento stupido a farlo… ci sarai?
Lorelai:- Non lo so, non lo so…
Abbassò il capo e se ne andò via

Capitolo 3
La sera era arrivata in fretta, troppo in fretta… Lorelai avrebbe voluto poter frenare il tempo…, il momento dell’ addio si stava facendo troppo vicino e lei non aveva ancora deciso se andare o no, forse era la sua ultima occasione, l’ ultima per dirgli ciò che provava, l’ ultima per chiedergli di restare…o l’ ultima per poterlo guardare ancora una volta negli occhi…doveva andare, non le importava se vederlo ancora le avrebbe reso ancora più difficile dividersi da lui, se non l’ avesse fatto se ne sarebbe pentita per tutta la vita.

Luke si stava preparando per andare alla festa di addio, non immaginava che i suoi concittadini gli volessero così bene, gli sarebbero mancati, uno più di tutti, scosse la testa, stava ancora una volta pensando a lei, non doveva, eppure non poteva fare a meno di domandarsi se ci sarebbe stata anche Lorelai, una piccola parte del suo cuore, anzi, probabilmente tutto desiderava vederla, desiderava parlarle, solo un ultima volta, un’ ultima volta per conservarne il ricordo per sempre…

Lorelai si era preparata per la festa…festa, che c’ era da festeggiare, si festeggia quando si è felici ma un addio non lo è mai… si trovava davanti alla porta di casa per uscire mise la mano sulla maniglia, tremava, uscì di casa, l’ aria della sera era fresca, nel cielo le stelle si mostravano in tutto il loro splendore, non si rendevano conto, non si rendevano conto di che brutta serata fosse…, si incamminò in fretta verso la piazza, dove c’ era il gazebo, si sarebbe tenuta lì la “festa”, guardò il gazebo…, le ricordava il loro bacio, quello che si erano dati dopo che lei gli aveva chiesto di sposarlo…, scosse la testa, non ci riusciva a rimanere, stava per fare marcia indietro quando una voce rotta dall’ emozione aveva gridato il suo nome… Luke! Era Luke il suo Luke, l’ aveva vista e il suo cuore aveva fatto un balzo, non sapeva se nascondersi o andare a parlarle, ma quando aveva visto che se ne stava per andare la sua risposta fu chiara, la doveva fermare, non la poteva lasciar andar via…
Lorelai:- Luke
Luke:- Hey…
Lorelai:- ciao
Luke:- ciao
Abbassarono il capo imbarazzati, quante cose avrebbero voluto dirsi…, in quegli ultimi mesi avevano parlato un po’, si erano visti, lei era tornata a bere il cafè da lui…ma quella situazione, quella situazione rendeva tutto così delicato, entrambi avevano pensato a lungo a cosa dirsi, ma ora, ora che era il momento non avevano il coraggio di dire nulla…

Capitolo 4
Respiravano piano, respiri pieni di emozioni, si guardavano straniti, come se non si aspettassero di incontrarsi, era calato il silenzio, ma non un silenzio fine a se stesso un silenzio carico di parole che non avevano il coraggio di dirsi e ognuna di esse ondeggiava ripetutamente in quel silenzio…Luke la guardava ancora con i suoi occhi da cucciolo ferito, Lorelai gli rispondeva con uno sguardo dolce e addolorato, pieno di nostalgia…
Una brezza fresca comincio a tirare e trasportò via il silenzio, per sostituirlo a parole vere, parole impacciate, parole che forse prima o poi avrebbero trovato la loro strada…e si sarebbero mostrate per quello che erano, avrebbero trovato una forma, avrebbero svelato il loro senso…
Luke:- Sei venuta…
Lorelai:- Si…
Luke:- Te ne stavi andando?
Lorelai abbassa il capo:- Si
Luke:- Puoi…puoi…puoi restare…?
Il cuore di Lorelai fece una capriola:- Si!- avrebbe voluto dirgli “ puoi restare anche tu” ma sapeva di non potere…
Poi, non si sa come non si sa perché le parole cominciavano a sbocciare come i fiori alle prime luci dell’ alba… e si diressero verso la loro storia, verso quello che era stato… ne parlarono a lungo trattenendo a stento le lacrime e le parole “ti amo”…
…Luke:- Lorelai, comunque io voglio…che tu sappia che la nostra e stata la storia più importante della mia vita e… che non mi scorderò mai di te… non mi scorderò mai di noi…
Lorelai:- Nemmeno io…
Quanto avrebbero voluto abbracciarsi…
Lorelai:- Quando credi che tornerai a fare visita a questa città?
Luke:- Lorelai…io, non credo che tornerò…
Lorelai abbassò il capo, doveva aspettarselo… lo sapeva, ma in cuor suo sperava, sperava che un giorno sarebbe tornato, e l’ aveva sperato al punto di crederci…
Luke:… credo che sia la cosa migliore per tutti, ci faremmo male…
Non riuscì a finire il discorso che fu interrotto dalla voce di Lorelai…
Lorelai:- Ti va di farci male insieme?
Luke la guardò negli occhi, sembravano lucidi, lo stavano… lo stavano implorando…, non era mai riuscito a resistere a quello sguardo, e quando lo guardò si sentì impotente, si sentì vulnerabile, sentì che non ce l’ avrebbe fatta a dominare i suoi sentimenti, senza accorgersene si era avvicinato un po’ al suo viso, no, no, non poteva illuderla non poteva illudersi, distolse lo sguardo, era l’ unica cosa che potesse fare, altrimenti il suo cuore non avrebbe retto, i suoi occhi erano per lui come il canto delle sirene per Ulisse… anche lei abbassò lo sguardo, perché gli aveva fatto quella domanda? Si sentiva stupida... per un po’ non dissero niente, si guardarono distrattamente intorno, immersi nei loro pensieri, finché non partì una musica… una dolce musica, la voce di Tiziano Ferro riempiva la città…
Luke guardò Lorelai…e timidamente le chiese…:- Balli?
Lorelai come risposta gli face un sorriso, un sorriso già nostalgico…, l’ ultimo ballo…
Si appoggiarono piano l’ uno all’ altra, era una sensazione meravigliosa…dopo tanto tempo…
Musica: “ Stringimi e poi stringimi che non sarà mai più…”
Luke abbracciò Lorelai un po’ più forte, quasi seguendo ciò che diceva la musica…
“ Ma dillo adesso…ciò che pensi salutandomi…”
Luke e Lorelai dissero all’ unisono l’ una il nome dell’ altra, sorrisero…
Luke:- Prima le signore
Lorelai:- No, vai prima tu…
Luke:- Be’ potremmo dirlo assieme…
Lorelai:- D’ accordo, al mio tre…uno due…e…
Non riuscì a dire tre… forse perché un bacio le aveva spento le parole… non ci credeva, Luke la stava… baciando, finalmente riuscì ad ammetterlo a se stessa e dentro di sé sorrise… ma poi le sorse un dubbio, nel momento in cui le loro labbra si sarebbero separate che cosa sarebbe successo? Si sarebbero detti addio? Una lacrima calò silenziosa dai suoi occhi…, senza che lei se ne accorgesse, era uscita furtiva, nel buio, senza dire niente a nessuno…
Luke sentì quella lacrima calda sulla sua pelle… e si staccò dolcemente da quel bacio e la guardò diritto negli occhi neanche lui sapeva più che cosa sarebbe successo… doveva andarsene, lo doveva sua figlia, iniziò a piangere anche lui, accarezzò Lorelai, e la strinse forte al suo petto poi le sussurrò con la voce tremante di amore e dolore…:- Ti prego perdonami…
Continua…

Capitolo 5
Aveva bisogno di lui, non poteva vivere senza Luke ma doveva lasciarlo andare, sapevano entrambi che per quanto potesse significare quel bacio non avrebbe cambiato il loro destino, oramai Luke non era più davanti a quel bivio, aveva intrapreso una strada e oramai era a metà, l’ indomani sarebbe partito, ora non poteva né tornare indietro né deragliare per pendere l’ altra avrebbe potuto finire in qualunque altro sentiero e perdersi, quella strada ora poteva solo pensarla e guardarla da lontano… prima che distanza ancora più grandi lo dividessero da essa e che gli impedissero di vederla, in fondo era così che doveva andare… e dire che erano stati loro a costruirsi quel destino e ora a entrambi venivano in mente sciami di frasi che iniziavano con le parole “se non”.
Si guardarono negli occhi, quello era l’ addio, si sciolsero piano da quel abbraccio e quasi senza accorgersene erano l’ uno lontano dall’ altra, nelle proprie case tetre, Lorelai pensò al nome della loro città: StarsHollow ( stelle e vuoto), sarebbe stato davvero un posto vuoto senza lui ma non ci sarebbero state le stelle…

Capitolo 6
La sveglia suonava ininterrottamente, ma Luke non si alzò, caricarla non era servito a niente tanto quella notte non aveva chiuso occhio, aveva passato ogni secondo a fissare il soffitto, cercando di non pensare a niente, ora se non si alzava non era perché non ne aveva le forze ma perché voleva rimanere ad ascoltare il rumore della sveglia, anche se gli dava fastidio…

“Il silenzio a volte è
peggio del rumore che
per lo meno copre il brulicare delle idee
che di notte vengono
che di notte affollano
col loro brusio il cervello e lo martellano...”.

Si alzò con la testa tra le mani, erano le 6.30, fra mezz’ora sarebbe dovuto andare a casa di Hanna e alle 7.30 si sarebbero imbarcati su quell’aereo, da un lato era felice, finalmente sarebbe stato un padre a tempo pieno per April, ma Lorelai? Avrebbe tanto voluto non doversene andare, ma aveva fatto una scelta, si domandò per l’ennesima volta che senso avesse scegliere tra le due persone più importanti della sua vita, soprattutto quando nessuno lo voleva, si vestì in fretta e trangugiò qualcosa, poi scese le scale e chiuse la porta del locale, ‘ sta volta per sempre, lo guardò per un po’, si ricordava tutti i momenti che ci aveva vissuto, da quando era ancora l’officina di suo padre, a quando Lorelai aveva varcato per la prima volta quella soglia…gli sarebbero mancati anche i suoi litigi con Taylor, ora tutto sarebbe cambiato, niente sarebbe mai più stato come prima e magari chissà la sua vita nel Nuovo Messico gli sarebbe piaciuta.

Lorelai aprì gli occhi, quella mattina non voleva bere caffé, non voleva niente, aveva paura di mandare via dalla bocca il sapore di quel bacio, perché sapeva che era stato l’ ultimo.
Le 7.00, tra poco sarebbe partito, non poteva non incrociare un ultima volta il suo sguardo, avrebbe potuto seguirlo di nascosto all’ aeroporto, sapeva che era una stupidaggine ma lo doveva fare…

Capitolo 7
Ore 7.45 aeroporto… che diavolo stava facendo? Perché si trovava lì? Non aveva senso, non ne aveva neanche un po’, a che scopo andare fuori città per vedere l’ uomo della propria vita partire?, certo lo scopo era vedere l’ uomo della propria vita partire… doveva calmarsi, era troppo agitata, sospirò e chiuse gli occhi per un attimo e quando gli riaprì lo vide, in lontananza stava chiacchierando con April, sorrise amaramente e una lacrima le invase il volto…

Era buffo, stava partendo e si stava lasciando alle spalle una vita, Luke fece per guardarsi indietro un ultima volta e… no, non poteva essere, era tutto un miraggio, probabilmente aveva tanto desiderato rivederla che adesso vedeva Lorelai Gilmore anche dove non c’ era, eppure… i loro sguardi si incrociarono, anche se da lontano, Luke alzò piano la mano in segno di saluto e Lorelai fece altrettanto

“…Goodbye my lover.
Goodbye my friend.
You have be the once
You have be the once for me.”

Lorelai lo guardò per un ultima volta e da lontano li mandò un bacio che lui raccolse con un sorriso, anche se non era un momento felice… poi si voltò e anche una sua lacrima si dipese…

Voce dalla radio.: Il volo per il Nuovo Messico partirà tra breve…
Luke:- be’ allora siamo pronti…
April:- Tu vuoi restare…
Luke:- No, io voglio venire
April:- Si ma vuoi anche restare, e non è giusto che tu rinunci a ciò che vuoi, devi smetterla di ripetere che stai bene, so che non è così… Tu ami ancora Lorelai…
Luke:- Si ma…
April:- Niente ma, mentirei se ti dicessi che non preferirei che tu venissi con noi ma – incomincia a singhiozzare – suvvia, ci vedremo tutti i fine settimana... se invece parti non la rivedrai più… e poi in fondo… voglio dire – singhiozza un po’ più forte – se ci vedessimo tutti i giorni non avremmo più niente da raccontarci e… è meglio così… devi restare…
Luke rimase per un attimo a fissare sua figlia, era incredibile quanto fosse matura… passo lo sguardo da lei ad Hanna…
Hanna:- Ha ragione lei…
Luke abbracciò forte April e piangendo anche lui disse:- Ti telefonerò ogni giorno…
April:- Ti chiamo appena arrivo… papà… ti voglio bene
Luke:- anch’ io… anch’io

Voce dalla radio:- Ultima chiamata per il volo per il Nuovo Messico..

Continua…

Capitolo 8
Lorelai salì in macchina e partì veloce, senza pensare, voleva solo tornare a casa, voleva farlo in fretta… teneva premuto l’ acceleratore mentre le lacrime le scorrevano sul viso, aveva gli occhi appannati non ci vedeva bene…, voleva fuggire, accelerò… e improvvisamente andò fuori strada, fu un attimo e il suo sangue stava colando sul vetro del finestrino, mentre il clacson suonava come per richiesta di aiuto sotto il peso del suo corpo…

Luke salutò con la mano April e poi incominciò a correre a perdifiato l’ amava, glielo voleva dire, l’ amava lo voleva urlare, l’ amava, l’ amava soltanto… sul suo volto era dipinto un sorriso, ma l’ espressione del suo volto era destinata a mutare, chiunque glielo avesse disegnato l’ avrebbe cancellato molto in fretta, ma questo lui non lo sapeva e continuava a sorridere, sarebbe corso verso di lei, le avrebbe detto quello che provava non voleva ancora pensare a come, glielo voleva solo dire il più presto possibile, accelerò il passo, chissà dov’ era il mezzo a tutte quelle persone, chissà se era già tornato a casa, non sapeva quanto avrebbe voluto non saperlo…

Era arrivato lontano dall’ aeroporto, non gli importava se sarebbe dovuto tornare a StarsHollow a piedi quando l’ avrebbe vista si sarebbe dimenticato di tutta la fatica che aveva fatto per raggiungerla, era ancora immerso nei suoi pensieri quando il suono di un ambulanza lo riportò alla realtà, vide un sacco di gente rintanata all’ angolo della strada, si avvicinò ad un uomo e gli domandò cosa fosse successo, quello gli rispose che era stato un incidente, una macchina era finita fuori strada, Luke si avvicinò per vedere meglio e si sentì svuotato, il suo viso era un lago di sangue, la stavano trasportando su una barella, non poteva essere lei…

Continua…

Capitolo 9
Ore, minuti, secondi… quanto tempo era passato? E quella dannata pota non si apriva, l’ avevano portata lì dentro e non uscivano più, Luke non sapeva più cosa pensare, l’ attesa lo divorava, non sapeva se lo voleva sapere o meno, ma non ne poteva più di starsene lì in bilico, fissava quella porta e sperava che si spalancasse, voleva sapere, non sapeva niente e quella pota continuava a restare chiusa, serrata, nascondeva un segreto, una verità e nessuno poteva dirgliela, e se ne stava lì a pregare che lorelai stesse bene e quella porta non si apriva, stava impazzendo…
Rory: Luke!
Luke: Rory!
Rory: Come sta?
Luke: Vorrei tanto saperlo…

Qualche momento prima:
Luke era divorato dall’ angoscia, doveva fare qualcosa, starsene con le mani in mano lo faceva sentire peggio, chiamò Rory, aveva il diritto di conoscere la storia…
Luke: Rory…
Rory: Luke? Va tutto bene la tua voce è così…
Luke la interruppe: Rory… Rory tua madre ha avuto un incidente..
Rory non rispose, non riusciva a parlare… nemmeno Luke disse nulla.
Rory: …è…è morta?
Luke: No, grazie al cielo no… ma… la stanno operando e i medici non sanno – singhiozzò – loro non sanno se sopravvivrà
Rory aveva paura, tanta paura che non riusciva a piangere…
Rory: Arrivo subito, dove siete?
Luke: All’ ospedale di Harlford
Rory fece cenno di si con la testa e salì in macchina…

*

Si sedettero, e stettero lì ad aspettare per chissà quanto tempo, quando una persona in camice bianco uscì da quella stanza, pronta per dargli il temuto e atteso verdetto..




Ore, minuti, secondi, non sarebbe neanche sembrato che il tempo passasse se non fosse stato per il girare vorticoso delle lancette dell’ orologio appeso alla parete dell’ ospedale, niente sembrava mutare e il silenzio era interrotto solo dal suo ticchettio, e la porta che prima si era chiusa inghiottendo Lorelai e una squadra di medici non si apriva più… Luke portava lo sguardo dall’ orologio alla porta e viceversa, e le lancette continuavano a girare e la porta a essere chiusa, essa sembrava custodire un segreto, un segreto che Luke non era sicuro di voler conoscere, chissà come stava, i medici poco prima gli avevano detto che la dovevano operare e che avrebbero fatto il possibile, poi non aveva saputo più niente e il tempo continuava a passare e ogni secondo era scandito dal sospiro ansioso di Luke, poco prima aveva chiamato Rory e l’ aveva avvertita dell’ accaduto, lei era sconvolta, Luke avrebbe giurato che la sua voce fosse spezzata dal pianto, di lì a breve sarebbe arrivata in ospedale…
…:- Luke! – La voce di una ragazza interruppe il flusso dei suoi pensieri
Luke:- Rory…
Rory:- Ci sono novità?
Luke:- No, per il momento nessuna – tornò a fissare quella porta
Rory:- Be’ vorrà dire che aspetteremo…
Ci fu del silenzio, fino a che Rory domandò:- Tu oggi non dovevi partire?
Luke abbassò lo sguardo:- All’ ultimo momento ho deciso di rimanere… se solo l’ avessi fatto prima forse…
Rory:- No Luke! Tu non hai colpe, è stato solo un incidente…
Luke:- Già… andrà tutto bene…
Rory:- Già…, mi sento stupida ma… ho paura… il mondo senza lei sarebbe…
Luke:- Vuoto…?
Rory:- Già, vuoto
Luke:- Non sei stupida, se essere stupidi fosse avere paura per qualcuno a cui teniamo allora lo sono anch’ io…
Rory:- Oh Luke…
Restarono in silenzio per un po’, quando quella porta si aprì, ne uscì un uomo in camice bianco che veniva a dare loro l’ attesa e temuta notizia…

Capitolo 10
Eccolo lì, il giudice vestito di bianco, che gli confiderà quel segreto che quella porta aveva custodito con tanta cura, Luke e Rory non erano in grado di decifrare il suo sguardo, e volevano sentirsi dire che tutto andava bene, il medico aprì la bocca, tutto sembrava scorrere a rallentatore, pareva che da un momento all’ altro il loro cure dovesse scoppiare, ed ecco le sue labbra muoversi, che forma avrebbero assunto? Che parole avrebbero detto? Il dottore non disse niente ma sorrise…
I due sospirarono, e non sapevano dire quello che provavano in seno, si abbracciarono, andava tutto bene, non ci credevano, avrebbero fatto salti così alti da poter toccare il cielo…
Luke:- Grazie dottore
Dott:- Si figuri, dovere… adesso è ancora addormentata a causa dell’ anestesia, ma se volete vederla…?
Luke e Rory all’ unisono:- Certo…
Entrarono nella stanza, lei era lì, ed era viva, si sedettero al suo fianco, Luke e le prese la mano, la strinse forte, non l’ avrebbe mai più lasciata…
Rory dopo un po’ disse che doveva andare, Logan si sarebbe preoccupato…e Luke e lorelai si ritrovarono soli, lui la guardava con amore e lei non poteva saperlo, lei credeva che lui fosse partito e che non l’ avrebbe mai più rivisto per questo sul suo volto era dipinta quella espressione addolorata che a Luke faceva stringere il cuore… incominciò a cantare, per farle avvertire la sua presenza, le cantò “ Far away” probabilmente era la canzone più adatta a esprimere quello che avevano passato…
Luke: - …Belive it …
Luke si arrestò, una voce debole aveva detto:- Luke… non andare via…
Luke:- Lorelai!
Lorelai:- Luke?
Luke:- si…
Lorelai:- non è possibile tu hai preso un volo per…
Luke:- Non ci sono salito su quel aereo
Lorelai lo guardò con aria confusa, si sentiva la testa pesante, pensò che forse era un’ allucinazione per via dell’ anestesia, che stesse sognando, si domandò perché non fosse partito… poi la sua voce interruppe quel ragionamento, quella confusione che aveva in testa… per andare ad alimentare quella fiamma di gioia che le si era accesa nel cuore
Luke:- Sai, ogni secondo può cambiarti la vita, e tu per cambiarmela ci hai messo molto meno, tutte le volte che ti ho persa di vista per un secondo però ho rischiato di perderti… io TI AMO… LORELAI e non voglio più correre questo rischio…
Lorelai:- Luke…
Lo guardò negli occhi e si sentì sciogliere il suo cuore tremava e il respiro le mancava…
Luke:- Ho pensato che dovevo raggiungerti, fare qualcosa di speciale per riconquistarti, per dimostrarti che mi meritavo un’ altra possibilità… solo che mi sono accorto che se non ti chiedo adesso questa possibilità forse non avrò mai più l’ occasione di dimostrartelo… e vorrei provarci dovessi fare un affronto al passato, non dobbiamo per forza buttarci alle spalle tutto quello che è successo… ma con il senno di poi potremmo usarlo per non ripetere gli stessi errori e per rendere quello che c’è tra noi ancora più solido… se lo vuoi…
Lorelai lo guardò con dolcezza :- Lo voglio…
Luke:- Si?
Lorelai:- Nel bene e nel male, in salute e in malattia, finché morte non ci separi…
Luke le sorrise… si avvicinò a lei e le diede un bacio che conteneva tutta l’ emozione di quel momento…

IL GIORNO DOPO
Lorelai e Luke sono seduti sul divano, abbracciati l’ uno all’ altra…
Lorelai:- Sai cos’è bello…
Luke:- Cosa?
Lorelai:- Dopo tutto quello che è accaduto siamo riusciti a tornare insieme… questo è il destino
Luke:- No…
Lorelai:- Luke.. sei sempre il solito – sorride
Luke:- Questo è l’ amore
Lorelai lo guardò sorpresa, una frase così dolce non se l’ aspettava… gli sorrise e lui ricambiò…

FINE