Breve diario di una romantica (o perdente?)

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view post Posted on 27/4/2007, 17:40
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Dall'ignoto.

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Questo è una storia che a primo impatto può sembrare tutta inventata e le azioni della protagonista possono sembrare incomprensibili, anzi, oserei dire, impossibili. Ma qualcosa mi avrà pure spinto a scriverla? Non è che una persona comune può scrivere scemenze tali e descrivere una disperazione tale sapendo che la sua storia non verrà mai creduta, ovviamente rinuncierebbe a scriverla! Eppure io ho deciso di mettere su carta una storia così, sperando di convincere chi la legge che un minimo di verità c’è nascosta in tutto ciò, che verità non è solo tutto ciò che hanno letto fino ad allora.


17.09.2006
Non lo so perché ho deciso di dedicarmi ad un diario, che saresti tu, e non so quanto realmente mi ci dedicherò. T’avrò comprato perché mi sarai sembrato carino esteticamente, perché adoro le cose sdolcinate proprio come la tua copertina. C’è raffigurata una di quelle ragazze che si vedono negli anime (cartoni animati giapponesi per chi non lo sapesse. Pensa un po’, ora mi metto pure a parlare con non so chi, con questo pezzo di carta ignorante che non imparerà mai cos’è un’anime?) che io adoro. Molte delle mie amiche ne tengono uno e dicono di ritenerlo il loro amico più fedele, ma io mi chiedo come fa una cosa fredda come te, senza emozioni, che manco t’ascolta ad essere tua amica. Mi chiedo come fanno persone così stupide ad essere mie amiche. Io non ho amiche.
Noooo, non voglio iniziare a deprimermi pure qua. C’è già il mio ragazzo che a malapena sopporta le mie lamentele riguardo al mondo, le mie paranoie mentali ed i miei problemi sociali. Voglio solo felicità, racchiusa qua dentro, voglio esprimere ciò che non riesco a tirar fuori da nessun altra parte. Ma come si fa a scrivere di felicità se non so nemmeno cosa sia? O magari faccio talmente la vittima che non riesco a scorgere un pizzico di felicità in questa mia misera esistenza.

18.09.2006
Siiii! Ma come ho fatto ad essere così stupida ieri? La depressione avrà vinto sulla mia lucida mentalità. Lui, lui mi rende felice! Sono una persona abituata alla solitudine, alle critiche che la gente mi fa riguardo il mio vittimismo e la mia continua ricerca di scuse per difendermi, sono forte! L’unico mio punto debole è proprio lui, se me lo togliete, a me non resta nulla, quindi non lo fate, capito? Sono molto gelosa di tutto e di tutti. Ora vi parlo della mia concezione dell’amore. Allora…l’amore…l’amore…l’amore….è….è tutto! L’amore è tutto ciò che voglio nella vita, è tutto ciò per cui vivo. Io non voglio altro, non voglio amici, non voglio l’amore paterno nè materno, voglio solo l’amore che mi da il mio cucciolotto. Sono una romantica sognatrice che crede ciecamente all’amore perfetto ed eterno. Io mi sentirei persa senza di lui, non avrei più nulla, credo proprio che rinuncerei ad un’esistenza così patetica, senza amore. Non avrei più ragione di vita. Il suicidio sarebbe la mia unica salvezza. Mah, non ci pensiamo, io ed il mio amore = sempre insieme.

27.09.2006
Non ho voglia di parlarti, maledetto diario. Maledetto tu sia fin l’eternità!


29.09.2007
Mi scuso con te, mi scuso della mia impertinenza, sono stata troppo impulsiva. Non lo so che gusto abbia avuto prendermela con un maledetto pezzo di carta. Sarò stupida, che ti devo dire? Ho avuto una discussione con il mio ragazzo, sono ancora ferità da tutto ciò che mi ha detto. Dice che gli tolgo libertà, che non è giusto cercare di allontanarlo da tutti per averlo solo per me, dice che sono troppo gelosa e possessiva e che pretendo troppo da lui. Io sono cosciente che magari gli chiedo troppe cose (di non uscire più il sabato con gli amici per stare con me, di rinunciare a far visita alla propria nonna per stare con me) ma sto solo cercando di realizzare il mio sogno d’amore perfetto, niente intromissioni, niente disturbi ci devono essere tra di noi! Io voglio solo me e lui al centro del mondo. Dice che i suoi sono un po’ incavolati a causa di ciò, loro lo vogliono un po’ più presente con loro, ma chi cavolo sono loro per voler ciò? Loro lo han allevato, lo han amato ma ora basta. Ora sono io che lo amo, solo io! Pure lui dice che preferisce stare con me piuttosto che con loro, non significa questo forse che loro devon levarsi un po’ dalle scatole? Secondo me lo influenzano troppo, lui ha iniziato a dire che le due cose possano convivere, che non dovrei porlo dinanzi ad una scelta che non si reputa in grado di fare. Ma cosa c’è qua di difficile? Lui ormai ha trovato la persona della sua vita (me) e quindi perché non dedicarsi completamente a questo amore? Perché rinunciare ad un’eternità per una cosa che hai avuto anni ed anni cioè l’amore dei genitori? Non credo di sbagliarmi qua, non posso mollare, devo convincerlo della bontà della mia idea, devo convincerlo che è giusto così.

01.10.2006
Un altro fiasco, ma perché non mi da retta? Stupidi genitori che gli han fatto il lavaggio del cervello a quanto pare! Ora han pure iniziato a dirgli che io gli sto rovinando la vita, ma chi sono loro per dirlo? L’amore non può far altro che migliorare la vita! Amore, amore, amore, è l’unica cosa che conta. Ma perché lui non se ne rende conto, perché per una volta non mi da retta? Perché non si accorge finalmente di aver più bisogno di me che di loro? Mah, li odio, loro! Non rovineranno il mio sogno d’amore, mai e poi mai, costi quel che costi!

10.10.2006
Io non so più cosa fare, non faccio che piangere da giorni e giorni. Ma perché la gente è tanto stupida? Perché nessuno mi capisce, nemmeno la persona che amo? Perché a volte altre cause vincono sull’amore? Allora tutte quelle cose che ho letto, sentito, tutto ciò di cui mi son sempre illusa, son solo delle scemenze? Allora l’amore non è realmente ciò che dovrebbe essere, la cosa che ti travolge la vita, la cosa più bella della vita? Io lo sto vedendo come la cosa che più ti fa soffrire nella vita. Io voglio l’amore perfettooooo!!!!! E sono sicura che proprio lui sia la persona giusta per me. Si, è lui! Io non voglio nessun altro. Ma allora perché lui non tenta di capirmi? Sono tanto incomprensibile? Pretendo troppo? Ma io voglio pretendere troppo, mi han insegnato di non mollare mai e mai lo farò. Questo sogno io lo devo realizzare.

11.10.2006
Sono cambiata, ho capito di dovergli lasciar comunque un pochino di più di libertà. Ho capito che non posso realizzare i miei sogni pestando i suoi, siamo una coppia, no? Una cosa sola, due cuori legati per sempre. Cercherò di accettare il fatto che i suoi lo vogliono quanto me, e che lui ha più bisogno di me, ma anche di loro. Non lo so per quanto tempo resisterò, a me questa cosa ferisce comunque, devo ammetterlo. Io soffro al pensiero che lui sta lì a scherzare con la propria famiglia mentre io sto qua a piangere per lui, non desiderando altro che averlo al proprio fianco. Per amore ho deciso di soffrire, non voglio farla finita con questa storia, lo amo troppo! Accetterò qualsiasi cosa, sono pronta a sottomettermi, a soffrire un po’, sperando in una felicità futura.

17.10.2006
Non resisto più, voglio morire! Mi ha detto che non è vero che son cambiata, che continuo a pretendere troppo da lui, che continuo a pretendere il mondo, che se non cambio immediatamente la storia può finire qua. Come faccio? Lacrime e lacrime stan bagnando questi fogli. Io volevo solo esser felice con lui, lo voglio avere solo per me. Come faccio ad accettare una cosa che devo accettare? Io non so più cosa pensare, non so più in cosa credere. Il mio cuore si è spezzato a metà, ma lo amo, LO AMO! Perché sono nata così, perché sono nata in un’epoca che non mi appartiene? Sento che non troverò mai qualcuno che condividerà le mie stesse idee e so di non voler nessun altro che lui. Ma come faccio a farlo diventare il mio principe, il mio cavaliere? Dice di non voler recitare la parte di Romeo e voler affrontare il mondo per me, dover affrontare l’ira dei suoi genitori. Ma io voglio Romeo, voglio un cavaliere forte e valoroso! Non so più cosa pensare, non so più cosa fare. Se lui mi dovesse lasciare non so cosa farei ..ma non voglio nemmeno accettare la realtà com’è.

28.10.2006
Fottuto diario! Mi trovo nella disperazione più totale. Lui mi ha mollata. Lui non è riuscito a comprendermi. Lui non mi ha mai capita, mai! Ma perché mi son dovuta innamorare proprio di uno s*****o così? Io lo rivoglio indietro, lo rivoglio solo per me. Il mio cucciolo. Continuo a piangere interrottamente, mi bruciano gli occhi. Io voglio morire, voglio porre fine ad un’esistenza inutile come la mia! Ma perché esisto? Tanto nessuno mai mi vorrà per così come sono: stupida stupida stupida! Io non c’è la faccio più a vivere, ormai non ho più nessuno. Ho solo te pezzo, di carta, e non ti reputo di certo un amico. Hai rovinato la mia storia!!! Lo so di essere mentalmente squilibrata e pure i miei mi han detto di volermi mandare da uno psicologo, ma io non lo voglio! Io voglio solo esser felice, voglio amare ed essere amata. Ma l’amore ormai per me è finito, quindi pure la mia vita. Io non voglio più vivere così. Se non scrivero più qui, sappiate il perché.




La verità comune che tutti non pensiamo di conoscere è quella che finita una storia, si sta male per un po’ di tempo ma poi ci si riprende e si ricomincia. Beh, a quanto suggerisce questa storia, non è sempre così. Ci sono persone psicologicamente “malate” (come è giusto che vengano chiamate) che non riescono a cambiare mai, mai, mai! Persone piene di contraddizioni e paranoie. Persone che sono fermamente convinte di avere ragione sul mondo intero, e pensano di poterlo battere. Persone che non accetteranno mai la realtà, nemmeno nell’oltretomba. Persone le cui idee vivranno per sempre, per quanto sbagliate esse siano. Idee che verranno derise per secoli, ma mai verranno accettate. Non vi chiedo di credere a questa storia, ma spero che vi convinciate dell’esistenza di tali persone, diverse da tutti noi (oh no?).
 
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