| Titolo L'amore conta Autore Stordita 81 Genere FanFiction Stato in corso Breve descrizione da parte dell'autore: non contiene spoiler, ambientata dopo la 6x22, è la mia primissima e di sicuro ultima FF, mi è venuta di getto al lavoro..mi affido alla vostra clemenza
CAPITOLO 1
E di colpo senti crush... Spaventata, spense il motore, scese dall’auto e si recò immediatamente a controllare se quella sua distrazione aveva recato danni seri alla sua jeep. Si rasserenò subito nel notare che il paraurti era solo leggermente ammaccato. L’asfalto ghiacciato per l’abbondante nevicata della scorsa notte, l’aveva tradita, facendola andare a sbattere contro l’auto in coda davanti a lei.
E di colpo sentì crush... Imprecò, spense il motore, guardò nello specchietto retrovisore e imprecò di nuovo...Li in piedi, avvolta in un cappotto nero, c’era Lorelai, e pensò dannazione... Non avevano più parlato, e nemmeno ci teneva a farlo, dopo quel fatidico giorno, dopo quel giorno in cui Lorelai gli aveva detto di essere andata a letto con Christopher...il sol pensiero lo fece ancora rabbrividire... Erano passate ormai diverse settimane, ma quel vortice di dolore, rabbia, delusione era ancora li, che non gli dava tregua, che lo soffocava continuamente, impedendogli quasi di respirare. Inspirò, si fece coraggio ed uscì dall’auto.
Solo allora Lorelai notò e riconobbe il furgone di Luke. Sentì la terra mancarle sotto i propri piedi. Restò immobile. I loro occhi si incrociarono solo per qualche breve istante, poi istintivamente Lorelai abbassò lo sguardo, pronunciando con un filo di voce: “Scusami, ho frenato troppo tardi, ma non mi sembra che ci siano grossi danni...” E Luke, che non aveva smesso neanche per un secondo di fissarla, con tono freddo e seccato, le rispose: “Già, perchè tu non pensi mai alle conseguenze delle tue azioni.....” Frecciatina ironica e pungente che ferì dritto al cuore Lorelai. Senti gli occhi piano piano inumidirsi e diventare lucidi, ma con le ultime forze rimaste riuscì a trattenere le lacrime, e sempre a tesata bassa gli ripetè: “Scusami” Proprio non riusciva a guardarlo negli occhi, quegli occhi di un blu intenso, quegli stessi occhi che per molti anni non erano stati in grado di nascondere quel sentimento vero e genuino, quel sentimento che testa e cuore avevano più volte cercato di reprimere, quel sentimento che cresceva giorno dopo giorno, e di cui lei se ne era accorta solo molto tempo dopo... Quegli stessi occhi ora erano freddi, spenti, ed era solo per colpa sua. Si senti morire per questo. Luke non riuscì più a trattenersi e le riversò addosso tutta la sua rabbia: “Non ne posso più di sentire le tue scuse, non fai altro che ferirmi di piu” Nel sentirgli pronunciare quella frase, Lorelai provò una forte fitta al petto, e caldi lacrime iniziarono a rigarle il volto. Rimase in silenzio, incapace di rispondergli, incapace persino di emettere qualsiasi suono. Luke continuò ad infierire: “Voglio solo che tu sparisca, mi da fastidio anche solo sentir pronunciare il tuo nome...desidero solo che tu sparisca...” Si sentì svuotato. finalmente era riuscito a dar sfogo a tutto il suo dolore. Si sentì alleggerito. Sapeva di averla ferita come mai aveva fatto fino ad ora, sentiva che Lorelai si meritava tutto il suo disprezzo, ma non appena la sentì singhiozzare, gli si strinse il cuore e un’istintiva voglia di stringerla forte a se lo persuase. Capì in quel preciso istante di quanto si sentisse debole, paralizzato, disarmato nei confronti di quei sentimenti che, nonostante tutto erano ancora li, che nonostante tutti i suoi sforzi, erano ancora li, con la nitida e schiacciante consapevolezza che sarebbero rimasti li per sempre. In cuor suo sapeva che avrebbe potuto di nuovo essere felice con un’altra donna, ricostruire la propria vita e voltare pagina, ma non sarebbe stata quella felicità che non ti fa dormire la notte, che ti brucia dentro tanto che è forte, che ti fa sorridere anche senza alcun motivo, quel tipo di felicità che omai era convinto avrebbe provato solo con Lorelai. Tutto ciò lo fece stare ancora più male. Lorelai rimase completamente pietrificata nel sentirgli dire quelle parole, che mai avrebbe creduto potessero uscire dalla bocca del suo Luke...già ma ormai non era più il suo Luke, e magari presto sarebbe diventato il Luke di qualcun’altra. Il solo pensiero la fece rabbrividire. Sentì le lacrime rigarle il volto, non riuscì più a trattenersi e iniziò a singhiozzare vistosamente, e con quel briciolo di forza che le era rimasta, riuscì a pronunciare: “non ti preoccupare, non mi vedrai più” Si strinse ancor di più nel suo cappotto e si incamminò in direzione della sua jeep. Si stupì di come riuscisse a mettere un piede dietro l’altro, le sue gambe tremavano, e la sua vista era appannata per le troppe lacrime cadute. Luke rimase in piedi a guardarla andare via, andar via da lui e dalla sua vita. Lorelai salì in macchina, rimase ad osservare il furgone di Luke accendersi e ripartire, con la certezza e la promessa che quella sarebbe stata l’ultima volta che l’avrebbe visto. Si sentì morire....di nuovo. Accostò la machina nel parcheggio più vicino, non se la sentiva ancora di guidare, e lasciò che tutto il suo dolore venisse fuori. Desidero solo che tu sparisca.. quelle maledettissime parole continuavano a rimbombarle in testa e ogni volta le procuravano una ferita sempre più profonda. Aveva appena perso l’uomo della sua vita, il suo migliore amico, un solido punto di riferimento per sua figlia, il suo spacciatore di caffè, aveva appena perso l’unico uomo che in cuor suo sapeva avrebbe mai amato...e non se lo sarebbe mai perdonato. Si accasciò sul sedile, esausta, chiuse gli occhi, immersa nei suoi mille ricordi, quando il suono del suo cellulare la riportò alla realtà. Guardò il display, era Rory. Si tirò su, si asciugò le lacrime e rispose al cellulare: “pronto” disse tirando su con il naso “Hey mamy, ma che fine hai fatto? io sono a casa già da un pezzo, non dirmi che ti sei fermata a quella pasticceria all’angolo, visto che ti sei persa le tortine di mela della nonna...” Quella sera, come tutti i venerdì, erano state a cena a casa Gilmore e all’ennesima domanda sul perchè Luke non fosse venuto a cena anche quella volta, Lorelai non riuscì più a mentire e raccontò tutto ai suoi, della notte trascorsa con Christopher e della conseguente rottura con Luke. Iniziarono ad attaccarla, sul perchè glielo avesse tenuto nascosto fino ad ora, iniziarono a rinfacciarle tutti i suoi sbagli e all’ennesima affermazione di Emily sul perchè non avesse voluto sposar Chris quando era rimasta incinta, Lorelai non ne potè più. Si alzò da tavola, e se ne andò. Era stanca di parlarne, era stanca di sentirsi ripetere sempre le stesse cose.
Lorelai esitò un attimo a rispondere a Rory. “Hey mamy, ci sei, tutto ok?” iniziò a preoccuparsi Rory. “ Si tesoro, ho fatto tardi perchè poco fa ho fatto un piccolo incidente, ma stai tranquilla sto bene” “Cosa, ma è tutto ok? dimmi dove sei che ti vengo a prendere” “non ce n’è bisogno, fra 10 minuti sarò a casa e ti spiegherò tutto” e riattaccò il telefono. Suonò la porta, Rory andò ad aprire. Lorelai era li in piedi, con uno sguardo spento, distrutto, e con un paio di occhi blu che imploravano aiuto. Rory non disse nulla, la strinse forte a se e le sussurrò piano in un orecchio: “lo supereremo insieme , mamma” Lorelai abbozzò un sorriso e sprofondò nelle confortevoli braccia della figlia. Quella stessa notte, ci fu un violento temporale che sciolse tutta la neve caduta i giorni scorsi.
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