Visto che ci sono diversi estimatori, mi sembra doveroso che anche Antony abbia il suo AT (anche se magari ora dovremo aspettare sino al 2020 perchè torni in Italia a suonare, ma tant'è...)
CITAZIONE
La band è essenzialmente incentrata sulla figura del cantante Antony, il cui nome completo è Antony Hegarty. Nato in Inghilterra, a Chichester, West Sussex nel 1971, Antony si trasferì ad Amsterdam nel 1977 per 18 mesi prima di sistemarsi a San José, California nel 1981. Da adolescente fu influenzato dal synth pop britannico - in particolare da cantanti come Marc Almond e Boy George.
Il musicista sperimentale britannico David Tibet dei Current 93 ascoltò un loro demo e si offrì di pubblicare la musica di Antony con la sua etichetta Dutro. L'album di debutto, Antony and the Johnsons fu pubblicato nel 2000. L'anno successivo Antony pubblicò un breve ep, I Fell in Love with a Dead Boy ("Mi sono innamorato di un ragazzo morto"), che, oltre alla title track, conteneva una cover di un brano di David Lynch/Angelo Badalamenti e Soft Black Star, cover dei Current 93.
Il produttore Hal Willner ascoltò l'ep e lo passò a Lou Reed che reclutò Antony per il suo progetto The Raven. Avendo quindi ottenuto una maggiore attenzione, Antony siglò un contratto con l'etichetta americana Secretly Canadian e pubblicò un nuovo ep, The Lake, con Lou Reed ospite in un brano. La Secretly Canadian, inoltre, pubblicò negli Stati Uniti l'album di debutto con una più ampia distribuzione nel 2004.
Il secondo album di Antony, I Am a Bird Now (2005), ha ottenuto recensioni entusiastiche e una maggiore attenzione da parte del panorama mainstream, vincendo un Mercury Music Prize per il miglior album del 2005. I Kaiser Chiefs, favoriti per la vittoria del premio, insinuarono che Antony lo avesse vinto solo per una questione tecnica: infatti, sebbene Antony fosse nato in Gran Bretagna, aveva trascorso gran parte del suo tempo negli Stati Uniti - sebbene, successivamente, si siano scusati per la dichiarazione che non fosse un vincitore meritevole.
Nel 2007 collabora con l'artista Björk nel suo album Volta, duettando con lei nei brani The Dull Flame of Desire e My Juvenile; partecipa inoltre ad alcune date del Volta Tour della cantante islandese come ospite nell'esecuzione di The Dull Flame Of Desire. Nello stesso anno prende parte al progetto disco-revival di Andrew Butler Hercules and Love Affair scrivendo, componendo e interpretando 5 canzoni dell'omonimo disco di debutto, tra le quali il primo singolo Blind che guadagna presto successo di critica e pubblico.
Nel 2008 viene annunciata l'uscita di un nuovo lavoro. The Crying Light, pubblicato il 20 gennaio 2009, è dedicato alla figura del danzatore e coreografo giapponese Kazuo Ohno (raffigurato sulla copertina dell'album) e segue l'uscita dell'EP Another World. Viene annunciata inoltre una tournée internazionale per promuovere il nuovo lavoro.
Il particolare timbro vocale ed il vibrato baritonale di Antony ricorda quello di Demis Roussos e Bryan Ferry [1]. Ha anche molti ammiratori celebri come Philip Glass, Marc Almond, Rufus Wainwright, Devendra Banhart, Diamanda Galás ("Every emotion in the planet is in that gorgeous voice" - "Ogni emozione nel pianeta è in quella voce meravigliosa"), Lou Reed and Boy George, entrambi ospiti in I Am a Bird Now.
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Album* Antony and the Johnsons (Durtro, maggio 2000; Secretly Canadian 2004)
* I Am a Bird Now (Secretly Canadian, febbraio 2005)
* The Crying Light (Secretly Canadian, gennaio 2009)
Ep e singoli* I Fell in Love with a Dead Boy (Durtro, gennaio 2001)
* The Lake (Secretly Canadian, novembre 2004)
* Hope There's Someone (Secretly Canadian, giugno 2004)
* You Are My Sister (Rough Trade, novembre 2005)
* Another World (Rough Trade, ottobre 2008)
Album live* Live at St. Olave's (Durtro, maggio 2001)
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La primissima canzone che ascoltai fu River of Sorrow.
La seconda Hope There's Someone.
Entrambe grazie alla colonna sonora di Bones.
Purtroppo però non fui in grado di ascoltarle con coscienza, di apprezzarle, di
sentirle.
Fu Giulia (tilo) che rivoluzionò il mio modo di ascoltare Antony.
Mi regalò col cuore Another World, in un momento della mia vita in cui fui costretta ad ascoltarla con tutta me stessa, anima e cuore.
Piansi, la prima volta che l'ascoltai.
E l'ascoltai ancora, e ancora.
Dopo qualche giorno mi decisi ad ampliare la mia conoscenza di questo sconosciuto essere superiore dalla sonorità e dalla voce di un angelo. E scoprii che non potevo mancare di ascoltare e amare ogni singolo pezzo creato, cantato, scritto, interpretato.
Quest'uomo è un alieno. Un essere, una creatura superiore capace di smuovermi qualcosa dentro, ogni volta che l'ascolto.
Appena apre bocca sento fantasmi di qualcosa che non riesco a spiegare balzare fuori, e mi ritrovo con l'anima persa di una bambina a piangere, a commuovermi per canzoni che non pensavo un "semplice" uomo potesse mai arrivare a scrivere. Canzoni struggenti, distruttive ed ammalianti.
Ebbene, quest'essere arriva dritto a toccarmi l'anima, a scuotermela come mai nessuno prima d'ora era riuscito a fare.
E fa male. E non riesco a farne a meno.
e che belle parole. sono un pò commossa. quoto tutto quello che hai detto. antony è qualcosa che va oltre l'umano.
ma 
