Il Grande Gatsby, (Francis Scott Fitzgerald)

dopo una travagliata epopea, finalmente l'ho finito *___* mi è piaciuto tantissimo..

è la stessa cosa che ho pensato io
quindi avendo poco tempo non sono ancora riuscita ad andare avanti...

mmm capisco l'iniziale perplessità comunque...i primi capitoli, seppur bellissimi, li trovo in un certo senso preparatori a quelli successivi, una sorta di preludio..



e sembra che Baz Luhrmann stia girando un nuovo adattamento per quel che ho visto in Moulin Rouge, temo che ne venga troppo accentuato l'aspetto storico e che diventi solo uno sfarzoso ritratto dell'epoca ma aspetto la visione di Australia per pronunciarmi oltre.

(se dev'esserci un film, secondo me nessun attore sarebbe più adatto di Ryan Gosling per il protagonista)

ma non si può prendere quel film come metro di paragone

piuttosto, unisciti ad alice nella lettura del libro

Ryan Gosling sta bene ovunque

Comunque condivido il tuo scetticismo su Luhrmann...
Moulin Rouge non è il genere di film che mi piace,quindi generalmente tendo ad essere prevenuta sei suoi riguardi.
Ma Australia mi è piaciuto.
Credo che possa essere un regista molto versatile.

si eli
così lo riprendo anch'io

Andre...sarai fiero di me *_*

4 giorni col pc rotto e ho finito il Libro!

L'ho letto tutto in 2 giorni...solo stamani ho letto le ultime 100 pagine.

devo rielaborare alcuni pensieri.
è bellissimo.
Il finale mi ha lasciato un senso di nostalgia e malinconia per tutto il giorno.

ma ma ne è valsa la pena aspettare

il finale...pur partendo dall'individualità, c'è sempre quella malinconia che porta inevitabilmente a riflettere sui grandi temi ..




forse è vero quindi che a volte "non tutti i mali vengono per nuocere"


è già qualcosa, brava *_*

Il personaggio di Daisy mi ha creato un forte dilemma.
amore e odio.
all'inizio è un personaggio che si fa amare,lei insieme a Jordan,me le immaginavo a oziare nei lussuosi salotti,anche un pò in stile Mariè Antoniette di Sofia Coppola,nelle loro vesti chiare.....strane,ha scambiarsi battute comprensibili solo a loro.
Ovviamente il finale mi ha portato a rivalutarla.
pessimo davvero il suo sparire,almeno avesse detto qualcosa.

Nick mi ha ricordato,sopratutto nel finale,Watanabe
Perchè alla fine è quello "normale",alla fine è quello che deve dire addio ad una parte della sua vita,chiuderla in un cassetto in fondo al cuore.

e Gatsby....non si può far altro che adorare.
e forse anche un pò ammirare....il modo in cui progetta la realizzazione del suo sogno.
Tutte le sue azioni sono legate al sogno di lei.
Ogni santissima cosa gira intorno a lei.
studia tutto nei minimi particolari e si aggrappa con tutta la sua volontà a quella luce verde.
E il mistero che all'inizio avvolge questa luce verde è magistrale.
Tutto avrei pensato che potesse essere tranne il legame concreto con una donna.
Tanta tanta tenerezza.
e la tristezza del funerale....la crociata di Nick nel voler portare qualcuno.
e come alla fine,per colpa di un sogno,un uomo si ritrova a morire da solo.
era l'uomo più in vista e chiaccherato,aveva organizzato feste epocali solo con la speranza di trovare qualcuno che la conoscesse anche solo di vista...e alla fine al suo capezzale lei non c'è.

malinconica la scena alla fine in cui Nick da casa sua sente il rumore di una macchina nel viale di Gatsby...qualcuno che cercava la solita festa del sabato sera....

e l'ultimissima frase così continuiamo a remare,barche contro corrente,risospinti senza posa nel passato.

mi ha messo ansia e tristezza.
è dannatamente vero.
accidenti al passato.

Edited by |A.| - 28/4/2009, 14:22

Alice mi è tornato il desiderio di rileggerlo

quoto anche perchè sto per dire un'eresia, ma io di questo libro ricordo pochissimo
e inizio a chiedermi se io l'abbia mai capito davvero..

ma credo che ognuno alla fine lo capisca un pò alla sua maniera.
Io personalmente, a parte il sogno americano di cui si parla ,ho rivisto in gatsby tante piccole parti e pensieri della mia vita.

è sicuramente un libro dalle mille interpretazioni e dai tanti significati.
Adesso sarei curiosa di rivedere quel vecchio film con Mia Farrow
Anche se so che fa abbastanza schifo.

si hai ragione..
io però ho dimenticato quasi tutto mi sento proprio ignorante alla base perchè conservo solo un ricordo sbiadito
l'unica sensazione vivida è legata al fatto che leggendo il libro ascoltavo a ruota un valzer di Chopin.. e ormai non posso pensare a questo libro senza che mi torni in mente quella melodia, e dire che è PERFETTA per Gatsby, almeno secondo me, è dire poco..