Tokyo Blues Norwegian Wood, Haruki Murakami

mi limito a postare la recensione perchè sono ancora a metà libro (e finora mi piace)... quando l'avrò finito provvederò a commentare !

"Per le strade del centro di Tokyo, affollato crocevia di solitudine, Toru e Naoko, un ragazzo e una ragazza non ancora ventenni, camminano insieme in silenzio. Non sanno cosa dirsi, o forse hanno paura, parlando, di sfiorare il segreto che li tiene sospesi in mezzo alla folla: il ricordo di una sconvolgente tragedia che a poco più di sedici anni li ha legati per sempre.
Una struggente storia d'amore, ambientata nel clima inquieto del Sessantotto giapponese, tra lotte studentesche e passioni culturali e politiche. Scandito da una lunga serie di brani musicali, dai Beatles ai Doors, da Billy Evans a Miles Davis, disposti lungo il fluire dei ricordi come nostalgiche pietre miliari, il libro di Murakami è il racconto di un'adolescenza che già sfuma nel mito."

Sembra interessante!!!!

infatti! lavevo già letta la trama

l'ho aperto per la prima volta un anno e un giorno fa.. un romanzo indescrivibile.. non so davvero cosa dire, forse che è il libro più bello che abbia mai letto, ma definirlo bello è davvero riduttivo. Leggetelo.

io ho letto questo libro due anni fa...è un crocevia di disperazione e solitudine...io mi sono identificato in quasi tutti i personaggi, a partire da Watanabe...che dire poi della poetica Hatsumi..o Naoko, di una bellezza accecante, divorata dal male

stupendo, davvero

Edited by boyracer - 5/5/2006, 18:49

sai che per me è lo stesso? mi sono ritrovata di volta in volta in watanabe, naoko, midori, reiko, hatsumi... che dire, è un libro stupendo, arriva dritto al cuore, o almeno è arrivato dritto al mio

l'ho comprato oggi!!! Ero uscita per cercare vestiti e sono tornata con due libri! Questo e "Manga, fast food & samurai" di Peter Carey... Non vedo l'ora di finire gli esami così mi immergo nella lettura!!!

evvivaaaa , poi quando l'hai finito commentiamo insieme

è un'opera universale, secondo me

bene, bene, penso che non mi pentirò dell'acquisto!

dopo questo ho provato a leggerne un altro di murakami, tanto per capire se è un genio o se è il libro che è un capolavoro...disse il saggio "la seconda che hai detto"...

io tempo fa stavo leggendo "Dance Dance Dance", che poi ho dovuto interrompere...c'è sempre quella atmosfera di solitudine che sembra esalare ogni parola...

Quelo!!!



ma dove sono finite tutte le altre faccine!?!

è vero..
io ho letto "A sud del confine a ovest del sole" ma mi ha lasciato un po' perplessa..










ps: hai sogni nel cassetto? no..solo calzini!

provate Dance Dance Dance