A tutte le persone che sanno amare,sperare e perdonare. Noi due, Kla e Hermy, dedichiamo a loro questa puntata….
QUALCOSA SI MUOVE…O FORSE NO
SCENA: Il Luke ’s Coffee è ormai chiuso, vuoto all’infuori del proprietario che spolvera con uno straccio bagnato il bancone. La luce fioca sembra dar illuminazione a quell’angolo della piazza, buia…
Una persona entra e fa suonare il campanellino appeso sopra la porta.
LUKE (voltato di schiena): E’ chiuso!
JESS: Luke sono io
LUKE (si gira): Jess…?
JESS: No, il Mago mangia-frutta…
LUKE: Jess…che… Che ci fai qui?
JESS: Io…beh… Hai ricevuto la mia lettera?
LUKE: Si, qualche giorno fa.
JESS: Sono venuto per restare
LUKE:Sono venuto per restare?Sei venuto per restare?scompari senza dire una parola,non ti fai sentire per un anno e poi tutto a un tratta decidi che la California ti ha stufato e torni?che è ?ti mancava il clima?Perché sei tornato?
JESS: La domanda giusta è per chi…
LUKE: Per chi?
Jess lo guarda con fare eloquente
LUKE: Ma certo… Sei venuto per Rory…E ti aspetti che la povera possa accoglierti a braccia aperte?sei un’illuso..l’hai delusa..hai deluso me,hai deluso tutte le persone che si fidavano di te con il tuo comportamento infantile.
JESS: Hai ragione,non ho scusa er il mio comportamento e non sono qui per avere il tuo perdono…so che non puoi perdonarmi,ma spero che tu possa capire i miei motivi e darmi una possibilità per ricominciare…Volevo solo che tu sapessi che sono qui (si gira per andarsene)
LUKE: Jess, aspetta (Jess si volta) Come farai a mantenerti? A continuare gli studi che hai iniziato in California?
JESS: Domani mi iscriverò al liceo di Stars Hollow e frequenterò regolarmente… Per il resto…
LUKE: Per il resto?
JESS: Per il resto mi aggiusterò
LUKE: Jess, hai solo diciotto anni…
JESS: Me la posso benissimo cavare!
LUKE (incerto): Potresti…venire qui a lavorare…di pomeriggio si intende… Come…come una volta… E potresti anche abitare qui, il tuo letto è rimasto libero (pensa all’addio al celibato di Dean) Beh, tranne che una notte…
JESS: Il lavoro lo accetto volentieri, ma per l’abitazione ci penserò da solo… A proposito, chi ha dormito per una notte nel mio letto?
LUKE: …..
JESS: una donna??
LUKE (imbarazzato): NO!
JESS: Uff… E chi allora?
LUKE: Non ti farebbe piacere saperlo [e ci credo!! Che chifo, glielo ha appestato povero tesoroooo
NdHermy]
JESS: Dimmi…
LUKE: Dean
JESS: Cosa?
LUKE: E’ una storia lunga…
JESS (sorridendo): Me la spiegherai domani…
LUKE: Sì…domani… Ti aspetto
JESS: Perfetto
Jess apre la porta e si volta.
JESS: Grazie Luke
LUKE: Buona notte Jess
Si gira e fa per uscire…poi ha una piccola esitazione,si volta
JESS:Luke..grazie..
Ed esce senza lasciare tempo all’uomo di rispondere.
SCENA: Jess sta sistemando le sue cose nel capanno.
Si siede sul letto…
Nel parco accanto a quel vecchio. Era lì che più di un anno fa il suo mondo era diventato magico. Il suo mondo aveva preso ad avere un senso. Dove tutto era iniziato… Iniziato seriamente.
Perché per lui il suo amore per quella bella ragazza dagli occhi blu era iniziato tanto tempo fa. Dalla prima volta che la vide ne fu irrimediabilmente attratto.
Sorrise pensando a tutti i momenti che aveva passato con lei, tutti, anche quelli solo da amici.
I libri che lei gli aveva consigliato, che commentavano insieme al telefono, l’incidente quella sera delle ripetizioni di… di cosa? Bene non se lo ricordava, di quella notte ricordava solo il profumo di lei…
E poi l’asta dei cestini… I pranzo sul ponte, il sorriso malinconico di Rory…
La serata in carrozza, la gara di ballo, il bacio al distributore, il giorno del Ringraziamento, la litigata dalla nonna, il nasino di lei che si strofinava contro il suo… E quella maledetta sera… Rory sempre così dolce, lui così scontroso… Il bacio sul letto… Le sue urla… Le lacrime di lei… Il sapore del sangue che le ferite provocate da quell’idiota avevano in bocca, il suo ultimo sguardo prima di partire…quegli occhini che non voleva abbandonare… E la telefonata…
Idiota, pensò per l’ennesima volta in mesi e mesi.
Avevi lei, la cosa che per te contava più al mondo… E sei scappato…
Scappato dell’unico grande amore della tua vita.
Il capanno non veniva riutilizzato da tanto,troppo tempo…il pavimento era ormai marcito e Jess aveva seri dubbi sulla tenuta del tetto me non aveva intenzione,per nessun motivo al mondo di chiedere a Luke ospitalità..non un’altra volta….
Lorelai aveva lasciato li gran parte del suo arredamento che era comunque decisamente scarso..un letto qualche seggiola un tavolo e il bagno..veramente poco ma lui si era accontentato anche di meno…
Dalla California si era portato molto poco,un po’ perché dopo il litigio con jimmy non aveva perso tempo e se ne era andato il più velocemente possibile…e un po’ perché non aveva quasi nulla….tranne una enorme quantità di libri e cd che ora ingombravano il letto e il tavolo…
SCENA:casa gilmore
Le due ragazze gilmore sono sedute sul vecchio divano in soggiorno,insieme,senza però parlare,ridere..facendo finta di essere da sole……
LORELAI:Rory,per quanto tempo hai intenzione ancora di far finta che io non esista?
RORYLappoggiando il libro che stava leggendo)io?non sto facendo nulla del genere…
LORELAI:lo sai vero che le bugie consono il tuo forte…..
RORY:mamma cosa vuoi che faccia?dimmelo tu perché io veramente non o so più…dici di essere la mia migliore amica,mi esorti a dirti tutto,ma quando lo faccio mi dai addosso,non tenti neanche di capire i miei perché.
LORELAI:Rory calmati…è vero sono la tua migliore amica ma sono anche tua madre..credi che non ti abbia sentito la notte piangere nel tuo letto,o che non mi sia accorta che per me si hai letto gli stessi libri?Rory ci sono passata prima di te,i tipi come Jess li conosco…e se gli darai un’altra possibilità ti faranno soffrire ancora e ancora e ancora….
RORY:mamma ora sei tu a non voler capire…..non hai mai voluto capire quando si trattava di Jess,non sei mai riuscita a concedergli veramente una possibilità
LORELAI: e secondo te ho sbagliato?guarda come si è comportato con te,ha tentato di portarti a letto,ti ha trattata come una vera schifezza per mesi,e alla fine se ne è andato senza una parola..credevo tu fossi un po’ più matura..
RORY:non è mai stato possibile parlare con te di questo argomento,cominci subito a darmi addosso…
Si volta,afferra una giacca ed esce
LORELAI:(gridando)non è scappando che risolverai i tuoi problemi…
Rory vaga per la città senza una meta precisa.Sa di non voler tornare a casa,la rabbia è ancora troppo fresca a sputerebbe in faccia a sua madre tutto il suo amore…e ora non è proprio il caso….Aveva seriamente pensato di andare al vecchio ponticello ma non aveva ancora voglia di vedere Jess,non si sentiva ancora pronta. La scelta quindi era quasi obbligata….
Si diresse al vecchio capanno dove era crescita….Pensava che nessuno conoscesse quel posto o che se non altro nessuno aveva motivi per andare li..ma si sbagliava….
Per la prima volta da quando utilizzava quel luogo come rifugio personale,Rory trovò la porta aperta….Chi avrebbe dovuto utilizzare quel posto così vecchio e umido?nella sua testa aveva un solo nome….Più si avvicinava e più sentiva le note di una canzone che sapeva di dover conoscere…ma solo a pochi metri dalla porta la riconobbe..era la prima canzone del concerto dei Distillers che avevano visto insieme…..
Finalmente riuscì a vedere dentro il capanno…Jess era voltato di spalle e non la poteva vedere..stava sistemando nel vecchio armadio i pochi capi che si era portato dietro…Senza capire nemmeno lei bene che cosa volesse fare,Rory si avvicinò lentamente al ragazzo…Per errore urtò uno dei libri che Jess aveva maldestramente appoggiato sul tavolo…questi cadde rovinosamente facendo molto rumore…Jess si voltò di scatto e i due ragazzi si ritrovarono a fissarsi negli occhi come era gia accaduto su quella spiaggia californiana….come allora Rory fece per scappare ma Jess questa volta ebbe i riflessi più pronti e le si avvicinò velocemente afferrandola per un braccio e la girò verso di se.Rimasero fermi e in silenzio per qualche secondo persi entrambi nella meravigliosa sensazione che la reciproca vicinanza creava in entrambi…Jess assaporò l dolce profumo vanigliato che i capelli della ragazza sprigionavano..Il cuore di Rory batteva all’impazzata felice di quel,seppur casto,contatto con Jess…
Finalmente il ragazzo ruppe il silenzio…
JESS:Rory,noi dobbiamo parlare.
Continua….