Posts written by KillerQueen86

view post Posted: 2/7/2010, 19:58 Torchwood - Serie TV
Ragazze io l'ho guardato tutto e vi posso anche dire che non si conclude con terza stagione, in America si sono messi d'accordo con Russell T. Davis (il genio che l'ha creato) per una quarta stagione, con sempre il mitico Jack come protagonista....
view post Posted: 12/3/2010, 21:57 Indovina l'episodio! - Gilmore Girls
Quindi tocca di nuovo a me... allora.. :quindi:... scometto che questa la indovinate subito...

Abbiamo trovato l'unica stanza al mondo in cui Andy Warhol direbbe "Scappiamo nessuno è così gay".
view post Posted: 11/3/2010, 18:18 Indovina l'episodio! - Gilmore Girls
La so, la so
Lorelai a Dean nell'episodio 1X10 quando lo trova davanti alla finestra di Rory
view post Posted: 10/3/2010, 19:08 Indovina l'episodio! - Gilmore Girls
CITAZIONE (^Alez^ @ 10/3/2010, 18:44)
Mi correggo, sono Luke e Lorelai nella 1x10 all'ospedale image





*si ringrazia per la collaborazione l'utente Alyss*

Si hai indovinato, sono proprio Lorelai e Luke....
view post Posted: 10/3/2010, 17:55 Indovina l'episodio! - Gilmore Girls
Allora tocca me stavolta... mmmh vediamo...

La verità fa male!
No, sai cosa fa male, un bel caciavite infilato nel cervello
Cosa... Oh mio Dio!
view post Posted: 10/3/2010, 16:45 Indovina l'episodio! - Gilmore Girls
La so... Luke contro Taylor nella puntata 4X01...Lo prende in giro per come si feste nel nuovo locale...
giusto?
view post Posted: 27/1/2010, 21:03 Doctor Who - Serie TV
Finalmente ho finito di vedere la quarta stagione... c'è solo uyna parola per esprimersi... "Brilliant"come direbbe il caro Dottore.
Comunque una stagione intensa di emozioni, di episodi spettacolari (tra cui la 4X02 "The fires of Pompeii", girata a Cinecittà).
Per concludere con tre meravigliosi episodi dove per l'ennesima volta il talento di David la fa da padrone....:woot: :woot:
view post Posted: 6/12/2009, 14:55 Indovina l'episodio! - Gilmore Girls
Ok, questa sarà davvero facile....

Novità?
Tua madre mi ha dato dell'idiota
Uhm le hai fatto un ottima impressione

view post Posted: 1/12/2009, 12:05 My personal season 8 - Lorelai e Luke
Ep. 8X08
Come una famiglia
Riassunto delle puntate precedenti Lorelai aiuta Sookie con i bambini e si rende conto che desidera molto avere un figlio da Luke, ma non sa cosa ne può pensare lui. Rory nel mentre accetta di andare a prendere qualcosa con Dave, ma in mente a solo Jess ormai, anche se il ragazzo fa un passo indietro. Lorelai spera di poter fare ragionare Chris, ma i due finiscono per litigare.

Rory era al giornale che lavorava con Amy stavano scegliendo le foto da inserire nel sito, ma mentre Rory cercava di concentrarsi sul lavoro, la sua amica cercava di convincerla a partecipare ad un appuntamento al buio con l’amico del suo ultimo ragazzo.
<<detesto gli appuntamenti al buio, quindi non verrò.>> disse Rory cercando di concentrarsi.
<<ti prego Gilmore, non sappiamo come liberarcene. Ti prometto che laverò i piatti per un intero mese.>> le propose.
<<spiacente! Una volta mia madre si è trovata coinvolta in un appuntamento al buio e si è ritrovata a dover cenare con un piccolo Grinch molto antipatico che la considerava troppo “Alta”.>> le raccontò sperando di farla smettere.
<<davvero era “troppo alta?>> chiese incuriosita da quella storia.
<<e’ una lunga storia, che potrai farti raccontante da lei la prossima volta che vi vedete.>> le disse allontanandosi, ma Amy come sempre non mollava la presa, per la fortuna di Rory una ragazza si avvicinò a loro, consegnando a Rory un foglio da firmare.
<<c’è un ragazzo che ti cerca.>> disse indicando verso l’entrata, Rory impallidì sperava vivamente che non si trattava né di Dave né di Jess. Ma purtroppo dovette ricredersi quando Dave si avvicinò a lei.
<<ciao! Scusa se ti disturbo a lavoro.>> salutò cordialmente.
<<ciao, tranquillo. E’ una sorpresa vederti qui.>> gli disse cercando di mantenere una calma che non aveva.
<<mi chiedevo.. ecco se in queste sere ti andava di cenare insieme. Partirò tra non molto, e volevo avere la possibilità di parlarti.>> le propose con calma. La ragazza sembrò pensarci un attimo su e poi accettò suo malgrado, almeno avrebbe avuto la possibilità di chiarire con lui tutta la faccenda, avrebbe potuto chiudere definitivamente il capitolo che lo riguardava.
<<bene, allora ci vediamo domani sera, passo a prenderti alle sette?>> chiese entusiasta all’idea.
<<alle sette è perfetto!>> confermò, poi lo vide allontanarsi, mentre Amy ne approfittò.
<<senti, senti la nostra Gilmore, uscirai con Dave quindi.>> disse con ironia.
<<smettila!>> la richiamò sapendo già dove voleva andare a pararare.
<<andiamo solo a cena per parlare.>> specificò andando via.
Lorelai arrivò alla locanda, controllò la posta che era alla reception e andò dritta in cucina, dove come sempre trovò Sookie che litigava con Michel riguardo una sua nuova dieta, gustandosi la scena si avvicinò prendendosi il caffè e qualcosa da mangiucchiare, Luke le aveva preparato un’abbondante colazione, ma lo spazio per i dolci di Sookie c’era sempre.
<<michel, venerdì dovrai sostituirmi.>> annunciò la donna ponendo fine alla loro discussione.
<<non posso, mi dispiace.>> disse semplicemente, con un tono infastidito.
<<perché?>> chiese invece Lorelai, sapendo che non aveva molte cose da fare in realtà.
<<ho da fare, mi dispiace.>> le rispose.
<<l’appuntamento con la tua estetista può anche aspettare, io no.>> disse la donna decisa nella sua decisione.
<<sei una donna crudele.>> disse per poi andare via, mentre Lorelai sorrise soddisfatta.
<<cosa devi fare venerdì?>> chiese Sookie all’oscuro dei suoi piani.
<<e’ il compleanno di Luke e sto organizzando qualcosa di speciale.>> spiegò con un moto di orgoglio.
<<una sorpresa? Interessante, immagino ti serva il mio aiuto.>> disse la donna contenta di poter aiutare.
<<come sempre! Dovrai prepararmi la cena, non voglio rischiare che muoia a causa della mia cucina.>> disse con tono divertita.
<<ok, avrei un paio di menù già in mente.>> disse la donna prendendo appunti su un foglio.
<<no Sookie, ho intenzione di farti cucinare il su piatto preferito, Liz mi darà la ricetta.>>la informò deludendola un po’
<<ok, come vuoi tu.>> disse un può sconsolata.
<<voglio che sia una cosa davvero speciale. Ma potrai usare quei menù per la festa a sorpresa che daremo qui al Dragon Fly Inn sabato, che ne dici?>> propose l’amica, sapendo che Sookie ne sarebbe stata felice.
<<oh sarà fantastico, ho già alcune idee che sono sicura piaceranno molto anche a Luke.>> disse entusiasta mentre iniziava a scrivere una lista di cose che le servivano. Lorelai ne era soddisfatta, sapeva bene che Luke odiava festeggiare il compleanno, ma stavolta sarebbe stato davvero unico.
Per il pranzo Lorelai si presentò da Luke come sempre, entrando si avvicinò a Lane guardandosi intorno.
<<ciao Lane, come va? I piccoli che dicono?>> chiese a gran voce avvicinandosi.
<<tranquilla è di sopra non ci può sentire.>> disse la ragazza.
<<bene!Allora a che punto siamo con la musica?>>chiese mantenendo un tono basso.
<<il cd per il venerdì è quasi pronto, domani te lo mando a casa. Mentre per quanto riguarda il sabato è tutto pronto.>> la informò. Jess entrò nel locale in quel momento e Lorelai si avvicinò cautamente.
<<allora per quel fatto tutto a posto?>> chiese la donna avvicinandosi, il ragazzo si guardò attorno allarmato.
<<tranquillo è di sopra non ci può sentire.>> continuò lei.
<<ho parlato con April vado a prenderla a Hartford nel pomeriggio.>> rispose scettico mentre si avvicinava al bancone seguito da Lorelai. Luke arrivò in quel momento, i due si guardarono imbarazzati, mentre l’altro fu sorpreso nel trovarli a parlare in modo così confidenziale.
<<ok… grazie per… per il tuo consiglio.>> disse la donna cercando di cambiare discorso.
<<fi…figurati.. sono sicuro che a Rory farà piacere.>> continuò lui con una certa difficoltà.
<<ehi!>> li salutò Luke avvicinandosi ai due sempre più imbarazzati.
<<ciao dolcetto.>> lo salutò Lorelai sporgendosi dal bancone per baciarlo.
<<argh vi prego risparmiatemi queste scene.>> scherzò Jess andando verso le scale.
<<non ti lamentare.>> lo richiamò Luke, poi guardò Lorelai sapendo bene che c’era qualcosa che gli nascondeva.
<<spero per te che non stai organizzando nulla per venerdì>> la anticipò.
<<venerdì? Perche cosa succede venerdì>> chiese facendo finta di nulla.
<<sai bene che odio festeggiare il compleanno.>> le ricordò mentre le versava il caffè.
<<lo so, infatti non sto organizzando nulla.>> disse lei sorridendogli.
<<certo come no.>> disse poco convinto per poi andare in cucina a prepararle il pranzo. Lorelai si scambiò con Lane uno sguardo complice e sorrise.
Lane rientrò dal lavoro nel pomeriggio, Brian le aveva fatto il piacere di tenergli i piccoli, Zach invece ancora dormiva.
<<allora com’è andata la giornata?>> chiese la ragazza avvicinandosi all’amico.
<<tutto bene, Guam è attratto dalla chitarra di Zach.>> disse continuando a guardare la tv.
<<bene, avremo un degno sostituto per il futuro.>> scherzò Lane iniziando a preparare qualcosa da mangiare.
<<zach ancora dorme?>> chiese la ragazza non vedendo il marito in giro.
<<credo di si. Non l’ho visto per tutto il giorno.>> le rispose Brian.
Lane non ne era sorpresa, nelle ultimi settimane, il lavoro alla radio si era fatto più pesante per Zach, gli orari erano impossibili e loro non avevano più avuto modo per passare un po’ di tempo insieme.
<<hai preparato il cd che ti ho detto?>> chiese dopo cambiando discorso.
<<i piccoli non mi hanno lasciato molto tempo per finirlo, scusami.>> si scusò il ragazzo. Lane era stanca e non si sentiva in vena di finire il cd, ma non poteva prendersela con Brian, infondo le aveva fatto un grosso piacere tenendogli i bambini.
Lorelai camminava per la strada in cerca di altre decorazioni per la festa di sabato, si guardava intorno sperando che a Luke non gli venisse in mente di uscire improvvisamente. Prese il cellulare e chiamò Rory che era ancora a lavoro.
<<mi vuoi molto bene vero?>> disse appena sentì la figlia risponderle.
<<sto bene grazie.>> scherzò la ragazza.
<<non mi hai risposto.>> la richiamò.
<<a cosa?>> chiese confusa.
<<mi vuoi molto bene vero?>> chiese di nuovo.
<<ok, di cosa hai bisogno?>> le rispose invece lei, sapendo bene che le serviva il suo aiuto.
<<venerdì dovresti tenere compagnia a April.>>le spiegò.
<<venerdì ho la cena dai nonni non posso.>> le ricordò invece lei.
<<non sei più in obbligo con loro, piuttosto lo sei nei miei confronti.>> le rinfacciò la donna con sarcasmo.
<<ma di che parli?>> chiese ancora confusa.
<<l’altra volta ti sei schierata dalla parte di Luke invece della mia.>> le ricordò ancora la donna, Rory alzò gli occhi al cielo esasperata.
<<oh mio Dio, per quanto ancora me lo rinfaccerai.>> continuò la ragazza.
<<allora posso contare su di te per venerdì?>> chiese ancora tornando seria.
<<si, d’accordo farò compagnia a April.>> disse sconfitta la ragazza.
<<bene, mettiti d’accordo con Jess.>> disse all’oscuro di quello ch’è successo tra i due ragazzi. Rory impallidì nel sentire il suo nome.
<<scusa che c’entra Jess?>> chiese confusa.
<<va a prendere April nel pomeriggio e si è offerto di stare con lei per tutta la serata.>> le spiegò.
<<allora io a che ti servo?>> chiese ancora confusa, sperando di potersi sganciare.
<<beh vi farete compagnia a vicenda, per caso è un problema?>> chiese la donna iniziando a sospettare qualcosa.
<<e’ successo qualcosa che io non so?>> chiese ancora.
<<no, non è successo nulla. Mi è venuta in mente un idea.>> disse cambiando discorso.
<<ok, spara pure.>> la invitò.
<<sarai tu ad avvertire i nonni che non sarò presente alla cena di venerdì!>> le suggerì la ragazza, avendo in mente una piccola vendetta.
<<e’ per quale motivo?>> chiese Lorelai sapendo bene che Rory aveva qualcosa in mente.
<<perché dovrai andare da loro per invitarli alla festa di sabato.>> suggerì la ragazza soddisfatta del suo piano.
<<tesoro, gioia della mia vita. Sabato è la festa di Luke, oltre il fatto che dovrò stare attenta che non mi uccida per avergliela organizzata, dovrei anche invitare i miei? Sei pazza!>> disse ancora la donna.
<<pensaci, per loro sarà una buona occasione per conoscere meglio Luke, per conoscerlo nel suo ambiente, circondato dalle persone che gli vogliono bene e lo rispettano.>> disse la ragazza con calma, Lorelai si morse il labbro sapendo che la figlia aveva perfettamente ragione.
<<ok, andrò a parlare con i tuoi nonni, contenta?>> concluse, per poi salutarla.
In serata Rory stava leggendo un libro in camera sua, aveva espressamente detto a Amy di non disturbare, voleva un attimo di tranquillità. Il cellulare iniziò a suonare disturbando la sua quiete, vide che era il numero di Dave, sperava vivamente che non era per il loro appuntamento.
<<pronto?>> rispose incerta sul da farsi.
<<disturbo?>> chiese cortesemente il ragazzo.
<<no, tranquillo.>> mentì la ragazza <<volevi dirmi qualcosa?>> chiese facendo finta di non sapere il motivo per cui la stava chiamando.
<<beh volevo mettermi d’accordo con te sul nostro appuntamento.>> disse il ragazzo con speranza.
<<ah già, che ne dici di anticiparlo per pranzo?>> chiese lei.
<<mi sembra difficile, perché no venerdì sera, o sei impegnata con la cena del venerdì?>> chiese conoscendo ormai le sue abitudini.
<<venerdì non posso, il compagno di mia madre fa gli anni e lei vuole organizzare non so cosa.>> spiegò lei con calme omettendo il particolare della presenza di Jess.
<<ok, allora facciamo sabato?>> chiese ancora il ragazzo.
<<ok, ci sentiamo prima per metterci d’accordo.>> concluse la ragazza staccando la chiamata, sbuffo e si buttò sul letto lasciando perdere il libro che stava leggendo.
Lorelai si trovava davanti alla villa dei Gilmore, era ferma a guardare la porta d’ingresso e chiedersi se era la cosa giusta da fare. Prese l’ultimo sorso del caffè che aveva in mano, e si avvicinò alla porta, pronta ad affrontare la madre. Bussò e aspettò con pazienza, a risponderle fu direttamente Emily sorpresa di vederla a quell’ora del pomeriggio.
<<ciao mamma!>> la salutò sforzandosi di essere cordiale.
<<lorelai che sorpresa.>> disse la donna facendola entrare. Le due si accomodarono in salotto avvolte in un silenzio imbarazzante, a Lorelai sembrò di fare un salto nel tempo di otto anni.
<<ti posso offrire qualcosa?>> chiese cordialmente Emily mentre si versava un drink.
<<no, grazie. Volevo parlarti un attimo.>> disse con calma la donna, mentre l’altra si metteva di fronte a lei con un aria seria e severa. Rimasero in silenzio ancora per qualche minuto.
<<ho sentito Rory ieri sera, sembrano che le cose vadano bene.>> disse mantenendo la sua freddezza.
<<si, se la sta cavando bene, come sempre.>> rispose Lorelai torturandosi le mani. Fece un profondo respiro per prendere coraggio.
<<allora di cosa volevi parlarmi?>> chiese l’altra anticipandola.
<<ecco… ti volevo dire… insomma… sabato darò una piccola festa per il compleanno di Luke… venerdì fa gli anni e con la sorella stiamo organizzando questa festicciola…. In realtà lui odia le feste e i regali… ma abbiamo pensato che fosse una buona idea… comunque, volevo invitare anche te e papà.>> concluse con difficoltà l’invito, Emily né fu sorpresa anche se non lo dimostrava.
<<sia a me che a Luke farebbe piacere avervi alla festa.>> continuò la donna acquistando un po’ di fiducia in se stessa.
<<non saprei in realtà avevamo un altro impegno.>> disse mantenendo la sua freddezza. Lorelai annuì con la testa sapendo bene che era una banale scusa, si alzò per andarsene, ma prima di uscire dalla stanza si fermò e guardò verso la madre per poi rimettersi a sedere.
<<so che Luke non vi piace, che credete che non sia adatto a stare con me.>> iniziò a dire con calma, Emily stava intervenendo, ma Lorelai con un gesto la fermò.
<<ti prego fammi continuare, se inizi a parlare finiamo per litigare e non sono qui per litigare, voglio solo parlare.>> spiegò mantenendo la sua calma.
<<so che in passato abbiamo avuto un sacco di problemi, ma credimi si sta impegnando al massimo perché le cosi funzionino, sta dando il cento per cento perché stavolta tutto vada per il verso giusto, mi sta permettendo di fare parte della vita di sua figlia, oserei dire che iniziamo a comportarci come una famiglia. Luke non ha una famiglia ricca alle spalle, non fa parte di questo mondo. Del vostro mondo, ma è un uomo straordinario, un uomo che mette la famiglia al primo posto, ama Rory come se fosse sua figlia. Io non vi sto invitando per facciata o per altro. Voglio che conosciate l’uomo che presto diventerà mio marito, l’unico uomo che sia stato in grado di rendermi felice, l’unico uomo che io abbia amato con tutta me stessa.>> disse con sincerità e senza impedire che le lacrime le bagnassero il viso.
<<voglio rendervi partecipi di questa cosa bellissima, non voglio cresce un altro figlio lontano dai nonni. Quindi sarò davvero felice se sabato vi unirete a noi.>> concluse la donna, Emily stava in silenzio e la guardava, lo sguardo commosso, non disse nulla, rimase a guardarla colpita da quelle parole.
<<ok, la mia parte l’ho fatta. La festa è al Dragon Fly alle sette.>> concluse alzandosi e andando via. In serata Lorelai approfittò dell’assenza di Luke per telefonare a Rory, che era ancora a lavorare al giornale.
<<allora com’è andata?>> chiese la ragazza quando sentì la voce di sua madre.
<<ho dimenticato di dirgli per venerdì, ma il mio invito l’ho fatto, adesso tocca a loro. Anche se dubito fortemente che accetteranno di venire.>> disse la donna conoscendo fin troppo bene i genitori.
<<non fare così, può essere che ti sorprendano.>> la tranquillizzò continuando a lavorare.
<<ma che stai facendo?>> chiese Lorelai sentendola battere sulla tastiera del computer.
<<sono a lavoro!>> le rispose.
<<ancora ma quando vai a casa?>> chiese preoccupata la donna.
<<spero di finire presto veramente. In questi momenti mi manca Paris, lei era capace di far lavorare il doppio le persone.>> disse con nostalgia.
<<certo e si faceva odiare anche il doppio.>> le rispose la madre con ironia.
<<meglio che vada o non finirò più, salutami Luke!>> concluse per poi staccare la chiamata e riprendendo a lavorare.
Il venerdì sera Luke arrivò a casa di Lorelai, puntuale come sempre, non sapeva cosa aspettarsi, conosceva bene Lorelai, e sapeva che da lei si sarebbe dovuto aspettare qualunque cosa. Stava per bussare alla porta, ma lei lo anticipò aprendogli per prima con un grande sorriso.
<<buon compleanno!>> lo salutò baciandolo, lo attirò dentro. Il salotto era illuminato da alcune candele sparse in tutta la stanza.
<<ma che hai combinato?>> chiese sorpreso.
<<beh volevo creare un atmosfera romantica.>> gli disse porgendogli una birra mentre per lei si prendeva un bicchiere di vino rosso.
<<non me lo aspettavo.>> confessò piacevolmente sorpreso, si avvicinò a lei e la cinse alla vita baciandola intensamente.
<<le sorprese non sono finite!>> gli confessò appena si sciolsero da quel bacio. Lo tirò fino in cucina, dove ad attenderli c’era una tavola apparecchiata per due illuminata da due candele.
<<siediti pure.>> lo invitò, mentre lei dal forno prendeva una pirofila che mise sul tavolo davanti ad un Luke sempre più sorpreso.
<<ma cosa hai…>> tentò di chiedere, ma Lorelai lo anticipò.
<<e’ il tuo piatto preferito, Liz mi ha dato la ricetta di tua madre, ho pensato che sarebbe stata una bella sorpresa.>> gli spiegò soddisfatta di averlo lasciato senza parole.
<<lo hai cucinato tu?>> chiese con un tono preoccupato, sapendo fin troppo bene che Lorelai era negata per cucinare.
<<scherzi? Ha fatto tutto Sookie, io ho apportato il mio appoggio morale.>> disse preparandogli il piatto.
<<come assaggiando tutti i piatti?>> scherzò lui, Lorelai si finse offesa.
<<anche quello è una parte importante della cucina.>> gli rispose mentre si metteva seduta davanti a lui.
<<e poi non voglio certo avvelenare il mio spacciatore personale di caffè.>> continuò a scherzare.
<<giusto, non sarebbe conveniente.>> rimase allo scherzo anche lui.
April era incollata davanti alla tv a guardare una puntata di C.S.I., mentre Jess si era messo sul divano a leggere un libro. Rory se ne stava seduta al tavolo cercando di concentrarsi sul lavoro che si era portata, ma non riusciva a non pensare a Jess, più lo guardava più si sentiva confusa, continuava a chiedersi se quello che provava accanto a lui era solo rimanenze del vecchio legame o qualcosa che era nata attraverso quelle e-mail che si erano scambiati in tutti quei mesi. I loro occhi si incontrarono per una frazione di secondo, prima che Rory abbassasse lo sguardo, il ragazzo sorrise chiuse il libro e si avvicinò.
<<tutto bene?>> chiese mettendola a disagio.
<<ah…si…stavo solo cercando di riposare un po’ gi occhi.>> disse la ragazza abbassando lo sguardo, April li raggiunse.
<<allora cos’altro facciamo?>> chiese la ragazza.
<<non stavi guardando C.S.I.?>> chiese incuriosito Jess.
<<e’ una puntata vecchia, già vista.>> le rispose.
<<allora che si fa?>> chiese ancora curiosa.
<<possiamo ordinare qualcosa e guardarci qualche film.>> propose Rory.
<<quasi famosi?>> chiese Jess, la ragazza roteò gli occhi.
<<ti prego lo abbiamo visto almeno una decina di volte.>> gli ricordò Rory.
<<io non l’ho visto.>> appoggiò invece April.
<<due contro uno, mi sa che hai perso Gilmore.>> scherzò il ragazzo.
<<d’accordo guaderemo “Quasi famosi”, ma almeno mi lascerete ordinare indiano.>> ricambiò Rory.
<<e poi dare fuoco alla casa di Luke, io direi di lasciare perdere.>> scherzò April, Rory la guardò stupefatta, la stessa battuta che Jess e sua madre le rivolgevano sempre quando voleva mangiare indiano.
<<ha vissuto troppo in contatto con te e mia madre.>> si lamentò la ragazza.
Luke e Lorelai conclusero la cena con calma, lei lo guardava con aria sognante, attendendo con ansia il suo giudizio sulla cena che Sookie aveva fatto.
<<smettila di fissarmi!>> disse Luke mentre posò le posate sul piatto.
<<non ci riesco sono troppo curiosa. Allora come ti è sembrato?>> chiese.
<<come sempre Sookie gli ha aggiunto qualcosa di suo.>> le spiegò con calma.
<<credimi ho faticato molto per non farle cambiare tutta la ricetta.>> lo informò.
<<ok, adesso cosa mi devo aspettare?>> chiese capendo che c’era dell’altro.
<<come fai a sapere che c’è dell’altro?>> chiese incuriosita mentre si alzava e si avvicinava a lui.
<<c’è sempre dell’altro con te.>> scherzò lui. Lorelai gli bendò gli occhi senza che lui potesse fermarla.
<<ma che fai?>> chiese confuso.
<<fidati di me.>> gli rispose sussurrandolo ad un orecchio. Lo prese per mano e lo condusse verso la camera di Rory, aprì la porta che aveva chiuso a chiave e lo tirò dentro.
<<ok, sei pronto?>> chiese mettendosi accanto a lui.
<<facciamola finita che ne dici?>> si lamentò lui sentendosi uno stupido. Lorelai li tolse la benda e Luke rimase alquanto sbalordito. Lorelai aveva diviso la camera, da un lato c’erano ancora le cose di Rory, mentre dall’altra parte un altro letto e un armadio, con una bacheca piena di articoli scientifici, davanti al lui come sempre la scrivania di Rory, ma stavolta sopra invece dei soliti libri c’era un foto di loro quattro scattata durante la gita in barca. Rimase a fissare quella camera in silenzio, non sapendo cosa pensare né come reagire.
<<allora?>> chiese Lorelai mettendosi davanti a lui.
<<ma cosa?>> chiese ancora confuso e sorpreso.
<<quello è per April!>> disse indicando il letto in più.
<<per April?>> chiese ancora.
<<luke!>> lo chiamò dolcemente e gli prese le mani guardandolo dritto negli occhi.
<<ho pensato molto a noi e alla nostra situazione. So bene quanto tu ti stia impegnando perché le cosi funzionano, e credimi mi rende davvero molto felice. Questo mi spinge a fare un altro passo ancora più importante con te, ho pensato che potremmo iniziare a vivere insieme.>> disse con calma e non smettendo di guardarlo negli occhi.
<<vivere insieme? Qui?>> chiese lui per aver conferma.
<<si! Infondo tu dormi sempre qui, a parte quando c’è April o quando hai le consegne all’alba. E so benissimo che magari Anna potrebbe non approvare il fatto che April passi la notte qui, ma volevo solo che sapessi che io son pronta.>> confessò con dolcezza e tutto l’amore che avrebbe potuto dargli. Luke si guardò ancora intorno e poi guardò di nuovo lei.
<<se hai bisogno di tempo per pensaci, lo capirò…>> disse, ma prima che potesse concludere, Luke la cinse alla vita e la baciò con passione.
<<lo prendo come un si?>> chiese lei col fiato corto per il bacio, sciogliendosi dal suo abbraccio.
<<e’ il regalo più bello che avresti potuto farmi.>> le rispose con dolcezza.
<<e le sorprese non sono certo finite qui.>> disse con malizia
<<davvero?>> chiese, sorridendole in modo complice.
<<davvero! Ho una sorpresa un po’ più piccante.>> gli disse trascinandolo fuori dalla camera delle ragazze per raggiungere in fretta la loro camera da letto.
Era l’alba e Lane era sveglia, per tutta la notte i piccoli avevano pianto a causa dei dentini che nascendo,era stanca, stravolta, Brian le aveva dato una mano fin quando non era crollato. Andò in cucina e si preparò un po’ di caffè, sentì una macchina fermarsi e ripartire, dopo qualche minuto in casa rientrò Zack, sorpreso di vederla sveglia a quell’ora.
<<buongiorno piccola come mai in piedi?>> chiese poggiandole un bacio sulle labbra.
<<i piccoli si sono appena addormentati.>> disse un po’ seccata.
<<colpa dei denti?>> chiese sapendo che non era la prima volta che succedeva.
<<infatti!>> confermò Lane versando anche per lui un po’ di caffè.
<> chiese il ragazzo notando l’amico addormentato.
<<si che mi ha aiutato, ha fatto più del dovuto.>> disse offesa.
<<ok, calmati non volevo farti arrabbiare.>> le rispose alzandosi.
<<ti aiuto a sistemare le culle in salotto.>> disse sbadigliando, Lane lo gaurdò stupita.
<<come scusa?>> chiese.
<<mettiamo le culle in salotto così mentre dormo non mi svegliano.>> disse non capendo perché Lane si potesse arrabbiare.
<<li dovremmo svegliare, te ne rendi conto?>> chiese stupefatta del suo menefreghismo.
<<lo so, ma sicuramente si addormenteranno facilmente.>> le rispose sempre con calma.
<<io e Brian ci siamo ammazzati per farli addormentare. Abbiamo cantato tutte le canzoni possibili e immaginabili senza riuscirci.>> spiegò esasperata.
<<alla fine si sono addormentati perché ho acceso la tv e li ho lasciato guardare la pubblicità. Ecco come si sono addormentati.>> continuò esasperata attenta a non alzare troppo la voce per non svegliare i bambini e Brian.
<<il peggio è che stasera c’è il compleanno di Luke, e loro visto che dormiranno tutto il girono, faranno impazzire mia madre che ci fa la cortesia di tenerceli anche di sera.>> continuò senza sosta senza dare a Zach modo di risponderle.
<<adesso voglio andare a dormire, e se i piccoli si svegliano ci penserai tu.>> disse andando in camera da letto.
Rory si svegliò indolenzita sul divano di Luke, si guardò attorno April dormiva ancora appoggiata a lei, Jess non c’era. Si alzò cercando di non svegliare April senza successo.
<<buongiorno!>> salutò April stordita dal sonno.
<<ci siamo addormentati a metà del film?>> chiese Rory cercando di ricordare il momento in cui si era addormentata.
<<metà? Credo che io sia crollata molto prima.>> disse guardandosi attorno.
<<ma dov’è Jess?>> chiese notando l’assenza del cugino.
<<non ne ho idea!>> rispose l’altra mentre si specchiava nello specchio del bagno.
<<ho bisogno di caffè!>> disse uscendo dal bagno. In quel momento Jess entrò nell’appartamento portando caffè e muffin.
<<sei il nostro salvatore.>> disse Rory afferrando il caffè con avidità.
<<non te lo scordare.>> disse il ragazzo mentre posava tutto sul tavolo. April invece si preparò il latte con i cereali.
<<tu per caso ricordi quando ci siamo addormentate?>> chiese April.
<<neanche a metà del film.>> rispose mettendosi seduto. Il telefonino di April iniziò a squillare, era Anna, decise di allontanarsi per rispondere.
<<tutto bene?>> chiese Jess notando una strana espressione in Rory.
<<si! Sono tutta dolori, non sono abituata a dormire su quel divano.>> le rispose senza guardarlo in faccia.
<<io ci ho fatto l’abitudine.>> scherzò il ragazzo, diede un occhiata verso April ancora impegnata al telefono e tornò a guardare Rory.
<<dopo la festa andrò via!>> disse sorprendendo la ragazza.
<<così presto?>> chiese curiosa, avrebbe voluto chiedergli di più, ma sapeva che ormai non aveva più alcun diritto su di lui.
<<veramente mi sono trattenuto più del previsto.>> le confessò. Rory stava per rispondergli, ma April li raggiunse di nuovo.
<<uffa! le mamma sanno essere così pesanti.>> si lamentò mentre si sedeva.
<<problemi?>> chiese Rory, sapendo che Anna non era stata molto entusiasta all’idea di far tornare April a Stars Hollow così presto.
<<solite noie! Tua madre non è mai pesante?>> chiese innocentemente.
<<a volte!>> le rispose sorridendole.
Lorelai arrivò al Dragonfly dirigendosi subito verso la cucina, dove Sookie stava già lavorando per la cena della sera.
<<allora com’è andata?>> chiese curiosa la sua amica, vedendola entrare con un sorriso che non finiva mai.
<<tutto bene!>> le rispose semplicemente mentre si versava la sua quotidiana tazza di caffè.
<<non penserai di potermi liquidare così. Voglio i dettagli!>> pretese. Lorelai stava per risponderle ma arrivò Michel.
<<voglio un aumento!>> disse avvicinandosi alle due.
<<scordatelo!>> gli rispose Lorelai.
<<se dovrò farti anche da segreteria telefonica voglio un aumento.>> continuò l’uomo con arroganza.
<<chi mi ha chiamato?>> chiese Lorelai capendo subito.
<<tua madre.>> le rispose infastidito come sempre.
<<mia madre? E cosa voleva?>> chiese sorpresa.
<<non lo so, mi ha detto di richiamarla.>> disse per poi andarsene via di nuovo.
<<chissà che vorrà?>> chiese Sookie. Lorelai prese il telefono e le chiamò.
<<ciao mamma!>> la salutò non appena rispose al telefono.
<<salve Lorelai!>> ricambiò con la sua solita freddezza.
<<so che mi hai chiamato, come mai?>> chiese curiosa, ma infastidita per il suo atteggiamento.
<<volevo una tua opinione sul regalo da fare a Luke!>> disse sorprendendola.
<<cosa?>> chiese sconvolta.
<<il regalo per il compleanno di Luke.>> continuò lei imperturbabile come sempre.
<<tu vuoi fare un regalo a Luke?>> chiese Lorelai per avere la conferma.
<<certo, sbaglio o ci hai invitati alla sua festa? Come giusto io e tuo padre dobbiamo fargli un regalo.>> rispose seccata di dover dare altre spiegazioni.
<<mi stai dicendo che stasera verrete qui?>> chiese ancora.
<<si, Lorelai. Adesso ci possiamo concentrare sul regalo?>> le rispose seccata.
<<niente regali.>> le rispose ancora sorpresa.
<<come prego?>> chiese Emily non capendo.
<<luke odia i compleanni e ricevere regali. Ognuno porterà qualcosa per la festa dagli addobbi al cibo alla musica.>> spiegò la figlia con calma, stavolta fu Emily ad essere sorpresa.
<<non essere ridicola, a tutti piace ricevere un regalo di compleanno.>> insistette la donna con la sua solita determinazione.
<<beh Luke è diverso.>> le rispose un po’ infastidita per la sua insistenza.
<<come vuoi tu! Ci vediamo stasera.>> continuò Emily rassegnata.
<<ciao mamma!.>> disse interrompendo la chiamata.
<<ma che succede?>> chiese Sookie non appena la vide chiudere la chiamata.
<<stasera ci saranno anche i miei.>> disse sorpresa.
<<davvero?>> chiese anche lei sorpresa.
<<già! Ho paura che stanno architettando qualcosa.>> disse riflettendoci.
<<non essere paranoica.>> le rispose l’amica concludendo la discussione.
Con la scusa di una cena per la partenza di Jess, Lorelai riuscì a convincere Luke ad andare alla locanda senza alcun problema, anche se lui aveva capito che c’era qualcos’altro sotto.
<<spero per te che dentro non ci stia aspettando nessuno, a parte Rory, Jess e April.> disse Luke scendendo dal furgone.
<<sai, stai diventando egocentrico. Non tutto gira attorno a te, non lo sai?>> scherzò Lorelai.
<<non sono egocentrico e che ti conosco bene e so che sei capace di fare di tutto.>> continuò lui.
Arrivarono alla porta, Lorelai gli sorrise aprendola, Luke entrò per primo e si trovò mezza Stars Hollow a gridargli “Sorpresa”.
<<e così sono egocentrico!>> disse rivolto a Lorelai, che sperava nella sua indulgenza.
<<non te la prendere con lei è stata un idea di tutte noi.>> disse April difendendo Lorelai.
<<da quando stai dalla sua parte?>> chiese con ironia lui. Le due si guardarono complici e soddisfate di esserci riuscite. Dalla folla arrivò T.J. che abbracciò con forza Luke visibilmente infastidito.
<<t.J. piantala siamo in pubblico.>> si lamentò, mentre Lorelai trattenne una risata.
<<scusa amico, ma volevo esprimerti tutta la mia felicità.>> gli rispose, a loro si avvicinarono anche Liz con in braccio la piccola Duola.
<<ecco qui lo zio Luke.>> disse avvicinandosi.
<<ciao Duola. Almeno una persona sana c’è in questa gabbia di matti.>> scherzò e con molta naturalezza prese in braccio la nipotina e iniziò a giocarci.
<<da lei te li prendi gli auguri vero?>> scherzo invece Lorelai intenerita dalla scena.
<<finiscila o da domani in poi ti darò solo del decaffeinato!>> la minacciò.
<<ok, la finisco.>> rispose allarmata lei. Tra la folla Lorelai vide in fondo i suoi genitori che parlavano con Taylor.
<<se ti dico una cosa prometti che non ti allarmi.>> disse allontanandolo da Liz e T.J. conducendolo nella direzione dei suoi.
<<cos’altro succede?>> chiese allarmato.
<<ci sono anche i miei!>> disse sottovoce.
<<i tuoi che ci fanno qui? Chi li ha invitati?>> chiese iniziando a sudare freddo.
<<e’ stata un idea di Rory, ma credevo che non venivano più.>> spiegò con calma.
<<questa me la paghi.>> rispose lui a tono.
<<tranquillo basterà tenere T.J. lontano dai miei e tutto andrà bene.>> disse infine Lorelai con ironia. Nel frattempo avevano raggiunto i vecchi Gilmore.
<<ciao mamma, ciao papà>> li salutò Lorelai aggrappandosi al braccio di Luke.
<<salve Lorelai!>> rispose Emily con la sua solita freddezza.
<<luke, tanti auguri di buon compleanno.>> disse invece con cordialità Richard.
<<grazie Signori Gilmore…è un piacere avervi qui.>> disse fingendosi calmo.
<<e’ davvero una bella festa!>> continuò con la sua cortesia Richard, mentre Emily osservava con attenzione Luke.
<<lorelai mi ha detto che non ami molto le feste!>> disse Emily sorridendo.
<<ah… beh…in effetti non ci vado pazzo.>> disse imbarazzato per la situazione. Per lui era sempre più difficile comunicare con loro.
<<da quella parte c’è il buffet. Abbiamo una sacco di roba, come sempre Sookie ha cucinato per due eserciti completi.>> disse Lorelai attirando l’attenzione dei suoi verso il cibo, Luke si guardò in giro e disse a April di avvicinarsi, sorprendendo sia Lorelai che Emily e Richard.
<<lei è April, mia figlia.>> la presentò con orgoglio, i due Gilmore sorpresi la guardarono.
<<loro sono i miei genitori. Tranquilla non ti faranno del male.>> disse invece Lorelai con sottile ironia.
<<e’ un vero piacere conoscervi Rory parla molto di voi.<< disse la ragazzina con molta educazione.
<<anche lei ci ha parlato di te molte volte.>> disse Emily sembrando quasi dolce. Lorelai scambiò con Luke uno sguardo orgoglioso e complice. Decisamente Luke si impegnava al massimo, in passato non lo avrebbe fatto così volentieri di sua spontanea volontà.
Rory era alla festa con Amy e Dave, in quel momento stavano dando compagnia a Lane, sconsolata per la litigata avuta con Zach.
<<vedrai che risolverete tutto, infondo siete Zach e Lane, non ho mai visto una coppia più in sintonia.>> disse Rory cercando di consolarla.
<<a parte tua madre e Luke.>> aggiunse Amy, osservando i due futuri sposi mentre parlavano con i nonni di Rory.
<<si, a parte loro.>> ammise Lane.
<<non farti venire i complessi, risolverete tutto con tranquillità, devi solo aspettare che lui ci rifletta un po’. Vedrai che domani farete pace.>> disse Rory sfregandole la mano sulla spalla della ragazza, che le sorrise speranzosa. Rory si sentiva osservata fin da quando era arrivata, si diede un occhiata in giro fino a quando non incontrò i suoi occhi, una scarica elettrica le attraversò la schiena, guardò verso Dave che parlava amabilmente con Amy e poi tornò a guardare Jess, vide che si stava avvicinando a loro e prese un profondo respiro.
<<sei arrivata!>> disse mentre si avvicinava.
<<ciao Jess!>> lo salutò con un po’ di malizia Amy, mentre Dave non sembrò affatto contento di vederlo.
<<abbiamo avuto un piccolo intoppo a lavoro e ho fatto un po’ tardi.>> si giustificò, il suo sguardo andava da Dave a Jess che non smettevano un attimo di guardarsi come se si stessero sfidando.
<<jess, lui è il mio amico Dave. Abbiamo lavorato insieme questa estate.>> gli presentò.
<<lui invece è Jess Mariano.>> lo presentò a Dave infastidito dalla sua presenza.
<<lo scrittore, Rory mi ha già parlato di te.>> disse con un tono di sfida.
<<strano di te non mi ha mai parlato.>> gli rispose a tono guardando Rory.
La ragazza si trovò tra due fuochi, incapace di capire cosa fare e come affrontare la situazione.
A metà festa Lorelai si ritrovò da sola, visto che Luke cercava di tenere T.J. lontano dai suoi genitori. Diede un occhiata in giro cercando Rory, si erano viste di sfuggita durante la serata e aveva proprio voglia di parlare con lei, anche perché voleva capire cosa stava succedendo con Jess. Arrivò in biblioteca e seduta su una poltrona a leggere un libro trovò proprio Jess.
<<scusa non volevo disturbarti.>> disse attirando su di se la sua attenzione.
<<no, tranquilla, stavo solo dando un occhiata ai libri.>> rispose lui alzandosi e chiudendo il libro che stava leggendo.
<<la maggior parte li ha scelti Rory.>> disse guardandosi in giro.
<<ho notato!>> le rispose con un forte imbarazzo. Tra i due non era mai corso buon sangue, Jess non aveva mai fatto nulla per migliorare i loro rapporti, anzi molte volte Lorelai credeva che lui la sfidasse. Ma le cose adesso erano nettamente cambiate, in quel periodo che lui era tornato in città aveva capito che sia Rory che Luke avevano ragione nel dire che era cambiato, era una persona migliore.
<<non ti piace la festa?>> chiese spezzando il silenzio in cui erano caduti.
<<non amo molto le feste.>> le rispose educatamente.
<<hai vissuto per troppo tempo con Luke!>> scherzò lei spezzando così l’imbarazzo.
<<allora domani tornerai a Philadelphia?>> chiese ancora.
<<il mio lavoro qui è finito.>> le rispose sempre con educazione.
<<capito.>> continuò lei cercando di trovare un punto in comune, poi si prese di coraggio era inutile girarci attorno, da quando era tornato lei aveva in mente di dirgli solo una cosa.
<<jess!>> lo chiamò quando vide che stava per uscire dalla stanza.
<<non ti ho ancora ringraziato per quello che hai fatto per Rory un po’ di tempo fa.>> disse la donna con molta umiltà.
<<ha fatto tutto da sola.>> le rispose invece.
<<no, tu gli hai ricordato chi era e io te ne sarò grata per il resto della vita.>> disse con sincerità. Jess le sorrise timidamente. Rory li raggiunse nella stanza cercando Lorelai, ma si sorprese nel vedere Jess.
<<oh, ciao!>> disse abbassando lo sguardo, cosa che Lorelai notò subito.
<<ci cercavi?>> chiese la donna osservando i due molto a disagio.
<<volevo avvertire che Luke sta per uccidere T.J., lo dovresti fermare. Inoltre il punch di Patty sta iniziando a fare le prime vittime.>> le rispose con ironia. Lorelai sorrise e uscì dalla stanza lasciando quei due da soli.
<<così vai via!>> disse Rory spezzando il silenzio che c’era fra loro.
<<partirò domani mattina presto.>> rispose lui senza guardarla.
<<tornerai?>> chiese intimidita dalla possibile risposta.
<<per il matrimonio.>> continuò a risponderle freddamente e senza guardarla.
Mi dirai mai perché sei tornato?>> chiese lei stanca di quell’atteggiamento.
<<sai perché sono tornato.>> rispose alzando lo sguardo sul suo. Rimasero in silenzio a guardarsi, i loro occhi parlavano per loro. Senza rendersene conto Rory si avvicinò e lo baciò, per poi correre lontano da lui, come tanto tempo prima.
<<mi…mi dispiace.>> disse la ragazza uscendo di corsa dalla stanza.
Lorelai raggiunse i suoi genitori che stavano per allontanarsi. La loro presenza le aveva fatto molto piacere, anche il loro atteggiamento era comunque diverso, Emily soprattutto si era ammorbidita e aveva scambiato diverse chiacchiere con Patty, Babette e Liz; mentre Richard si era divertito a parlare con Rory e April.
<<andate via?>> chiese avvicinandosi.
<<per noi si è fatto tardi.>> rispose Richard.
<<e’ stata una bella festa complimenti.>> continuò con gentilezza.
<<grazie di essere venuti.>> disse Lorelai alla madre.
<<siamo della stessa famiglia, a quanto sembra.>> disse.
<<infatti.>> confermò Lorelai sorridendo.
<<avevi ragione.>> disse Emily improvvisamente sorprendendo Lorelai che iniziò a guardarsi attorno.
<<ma che fai?>> chiese l’altra non capendo il suo comportamento.
<<niente stavo solo controllando che il mondo non stesse finendo!>> le rispose scherzando.
<<santo cielo riesci a fare la persona seria per una volta?>> chiese esasperata alzando gli occhi al cielo, Lorelai sorrise divertita.
<<ok, faccio la seria.>> disse trattenendosi.
<<luke è perfetto per te, sono sicura che ti renderà una donna molto felice.>> disse con dolcezza, Lorelai si commosse per la sincerità della madre.
<<ti ringrazio.>> rispose lei. Luke li raggiunse in quel momento.
<<ah eccoti, Sookie ti sta cercando.>> disse raggiungendoli.
<<arrivo, stavo salutando i miei.>> rispose indicando i due Gilmore.
<<non aspettate per la torta?>> chiese Luke gentilmente.
<<no, si è fatto tardi per noi.>> gli rispose Emily sorridendo.
<<luke tua figlia è una ragazzina molto in gamba farà strada.>> disse Richard stringendogli la mano.
<<grazie.>> rispose confuso per quel slancio di affetto da parte loro.
<<vi aspettiamo per la cena del venerdì!>> disse infine Emily, per poi andare via. Lorelai e Luke li guardarono confusi.
<<ho capito bene?>> chiese Luke confuso, Lorelai sorrise divertita.
<<eh già bello mio, adesso ti tocca venire alle cene del venerdì con me.>> disse divertita all’idea.
<<non posso evitarle in qualche modo?>> chiese quasi disperato.
<<certo, mi presento con il tuo medico che consegnerà personalmente a mia madre un certificato che ti dispensa da tutte le cene future.>> scherzò la donna.
<<non sei affatto divertente.>> le rispose quasi infastidito.
<<non farti illusioni nessuno riesce a fregare Emily Gilmore.>> continuò Lorelai.
<<grazie.>> disse poi Luke seriamente guardandola dritta negli occhi.
<<sapevo che in fondo ti sarebbe piaciuta questa festa.>> disse baciandolo. Tornarono alla festa che si concluse a notte fonda, quando tutti ormai erano sotto l’effetto del punch di Miss Patty. Dave accompagnò Rory fino al suo appartamento, la ragazza era molto silenziosa e lui aveva capito che aveva a che fare con quel tipo Jess, tra quei due era successo qualcosa di strano.
<<e’ stata una serata davvero interessante.>> disse il ragazzo fermandosi davanti alla porta, Rory gli sorrise per la prima volta da quando aveva parlato a Jess.
<<hai potuto constatare tu stesso la pazzia di Stars Hollow.>> scherzò la ragazza,poi cadde il silenzio imbarazzante.
<<dave… io…>> cercò di parlare la ragazza.
<<non dire niente, ho capito e mi va bene.>> disse il ragazzo sinceramente.
<<non devi fare finta di niente.>> disse imbarazzata.
<<non faccio finta, ho avuta la mia possibilità, ma l’ho bruciata.>> le rispose.
<<mi dispiace.>> riuscì a dirgli abbassando lo sguardo.
<<anche a me. Buona fortuna Gilmore.>> disse per poi andare via. Rory rientrò nell’appartamento Amy dormiva da un pezzo, si chiuse subito in camera, ripensando a quello che era successo con Dave e Jess. La sua attenzione fu attirata da una busta da lettera che c’era sulla scrivania, il timbro era quello del New York Times, aprì di corsa la busta e lesse il foglio, era stata accettata , finalmente avrebbe lavorato per il New York Times.

Fine
VIII PARTE
view post Posted: 26/11/2009, 23:11 Indovina l'episodio! - Gilmore Girls
Devo chiedervi umilmente perdono per aver bloccato il vostro gioco.... :knees: :knees: :knees:
Ho avuto un sacco di problemi con il computer (che non è nemmeno mio) e mi sono potuta collegare solo stasera.... chiede ancora umilmente perdono...
Cmq la frase che avevo messo è il dialogo tra Rory e Lorelai mentre sono da Luke all'inizio dell'episodio 3X02 Impossibile comunicare"
view post Posted: 26/11/2009, 23:00 Buffy - Serie TV
CITAZIONE
Inviato il: 25/11/2009, 16:33
CITAZIONE (la 4° Lorelai @ 16/11/2009, 09:48)
Ho appena rivisto la 7x02, che meraviglia quell'episodio. :cry:


Buffy: Why? Why would you do that?
Spike: Buffy, shame on you. Why does a man do what he musn't? For her. To be hers. To be the kind of man who would nev-To be a kind of man. And she will look upon him with forgiveness... and everybody will forgive and love. And he will be loved. So everything's okay, right? C-can we rest now? Buffy? Can we rest?

Mi viene sempre da piangere a questo punto :cry:

Impossibile non piangere in quella scena.... :cry: :cry:
In inglese rende ancora meglio...
view post Posted: 26/11/2009, 22:55 Doctor Who - Serie TV
Io ho scoperto questo telefilm per caso, grazie a mio papà che ha seguito la serie originale degli anni '60. Cmq sto recuperando la serie dal 2005, secondo me non è male come telefilm, certo seguire tutte le 27 stagioni è impossibile, ma fino ad ora sono soddisfatta...
view post Posted: 29/10/2009, 18:51 My personal season 8 - Lorelai e Luke
Ep. 8X06
La cena del venerdì
Riassunto delle puntate precedenti: Rory torna a casa per il suo compleanno, così Lorelai le organizza una festa a sorpresa al Daragon Fly Inn. Nel mentre la situazione tra Emily e Lorelai non migliora, alla fine Lorelai si sfoga con Luke raccontandole tutte le sue paure.

Rory e i nonni erano a tavola stavano tranquillamente finendo la cena in silenzio, Lorelai aveva preferito non presentarsi, il che aveva stupito Richard che non era a conoscenza della litigata con Emily una settimana prima.
<<allora Rory come vanno le cose?>> chiese Emily gentilmente, la ragazza si sforzò di sorriderle.
<<tutto bene, il lavoro sta procedendo meglio di quanto immaginavo.>> le rispose cortesemente, ma mantenendo un po’ di freddezza.
<<come ti trovi nel nuovo appartamento?>> continuò a chiederle.
<<veramente ancora non ci ho dormito, aspettavamo di sistemare alcune cose. Domani faremo il trasloco.>> spiegò la ragazza con lo stupore dei nonni.
<<ma davvero? Che tipo di lavori erano?>> chiese Richard curioso.
<<spero che non sia come il tuo appartamento a Yale.>> aggiunse Emily stizzita dall’idea.
<<no, non è come quell’appartamento.>> le rispose sorridendo.
<<meno male, non si addice ad una giornalista affermata.>> continuò Emily con orgoglio, Rory si sentì in imbarazzo per il complimento.
<<grazie nonna,ma non sono ancora una giornalista affermata.>> le disse umilmente.
<<dimmi Rory, come mai tua madre non è qui?>> chiese Richard, ignaro di tutto.
<<sono sicura che non sarà venuta per qualche impegno importante.>> intervenne Emily, ma la ragazza non voleva chiudere lì.
<<veramente l’ultima volta non si è sentita molto voluta, ha pensato di finire di sistemare alcune cose alla locanda!>> spiegò la ragazza con una punta di critica nei confronti della nonna.
<<che peccato avrei tanto voluto vedervi entrambe, sono sempre così impegnato che vi vedo raramente e mai tutte insieme.>> disse con rammarico l’uomo.
<<già un vero peccato! Cecil porta il dolce.>> disse Emily con freddezza e sperando di poter cambiare il discorso.
<<ok, ho avuto fin troppa pazienza.>> disse la ragazza stufa di evitare l’argomento.
<<perché dovete sempre comportarvi così con lei?>> chiese offesa ai due nonni, Emily fu colta alla sprovvista di quel suo scatto, mentre Richard non capiva di cosa stesse parlando.
<<rory, ma di cosa parli?>> la richiamò con calma il nonno, ma la ragazza alzò di scattò.
<<parlo di questo. Del vostro atteggiamento con mamma!>> li rimproverò arrabbiata, mentre Richard era sempre più confuso.
<<non capisco di cosa parli!>> disse.
<<richard tranquillo.>> lo richiamò Emily che era rimasta calma.
<<perché volete continuare a ostacolare questo matrimonio!Mamma è davvero felice con Luke e voleva condividere con voi questa felicità.>> disse la ragazza con più calma.
<<qui nessuno sta ostacolando niente!>> le rispose Richard innocentemente.
<<rory è molto più complicato di così.>> le disse invece Emily. Il marito la guardò sorpreso, a quanto sembrava non le aveva detto nulla.
<<no invece, non è complicato. Mamma è felice e desidera tanto sposarsi con Luke, perché non riuscite ad essere felici per lei.>> continuò la ragazza.
<<emily di cosa parla?>> chiese con autorità Richard.
<<rory tu sei giovane, sicuramente ti stai facendo condizionare dal giudizio di tua madre.>> la richiamò con calma Emily, ma a quello Rory scattò ancora di più.
<<ma di che diavolo stai parlando? Non mi faccio condizionare mai da nessuno, questo lo sai bene.>> scattò con rabbia.
<<rory adesso calmati,sono sicuro che c’è stato un fraintendimento.>> cercò di dirle Richard, ma Emily gli parlò di sopra.
<<quell’uomo non è adatto a tua madre, e non è adatto a farti da patrigno.>> disse la donna con la sua solita determinazione, Richard la guardò male.
<<e chi sarebbe adatto a farlo? Papà? Che ogni volta che avevamo bisogno non c’era, non c’era neanche quando nonno era in ospedale, ed era sposato con mamma!>> le ricordò la nipote.
<<questo adesso non ha importanza!>> continuò a difendersi Emily.
<<invece si! Vostra figlia sta per sposarsi e voi non volete neanche saperne.> disse rivolta a tutti e due. <<vi siete sempre lamentati che vi ha tenuto lontano dalla nostra vita, adesso che prova a coinvolgervi, voi non l’appoggiate. Dannazione è la vostra unica figlia, e non posso credere che per il vostro stupido orgoglio volete perdervi il suo matrimonio.>> concluse la ragazza, Emily abbassò lo sguardo.
<<rory ha ragione!>> disse Richard sorprendendo entrambe.
<<cosa?>> chiese stupita la ragazza.
<<richard ti prego!>> lo invitò Emily a non continuare.
<<ascolta Rory, sono sicuro che la nonna non intendeva dire quelle cose!>> iniziò a dire sorprendendo la moglie. Rory incuriosita da quel discorso si rimise seduta.
<<emily venerdì non abbiamo impegni, vero?>> continuò rivolto alla donna che lo guardava ancora sconvolta.
<<no, credo di no.>> rispose automaticamente, non capiva dove il marito voleva arrivare con quel discorso.
<<bene! Roy dì a tua madre che venerdì prossimo saremo felice avere lei e Luke qui a cena.>> concluse infine, Rory ne fu sorpresa come Emily.
<<davvero?>> chiese per avere una conferma che stesse realmente succedendo.
<<certo, è logico che venga a cena, in fondo tra non molto faremo parte della stessa famiglia.>> le rispose sempre con garbo.
<<ok, bene!>> disse ancora un incredula Rory.
Quando Rory se ne andò, Emily come una furia seguì il marito fino allo studio.
<<cosa ti è saltato in testa di invitare quello zoticone, senza neanche chiedere un mio parere.>> disse con voce ferma, ma Richard con tranquillità di versò da bere.
<<sto cercando di evitare che tua figli ci taglia di nuovo fuori dalla sua vita, ecco cosa sto cercando di fare.>> le rispose con altrettanto fermezza.
<<e vorresti appoggiare questo assurdo matrimonio.>> continuò lei.
<<hai visto poco fa Rory? Lorelai tiene tanto a quell’uomo e stasera nostra nipote ci ha dimostrato la stessa cosa.>> continuò a spiegarle con calma.
<<vuoi allontanare di nuovo Lorelai e anche Rory, vuoi perderle per sempre?>> chiese Richard sapendo di aver toccato un argomento molto caro a Emily.
<<come pensavo!>> esclamò l’uomo capendo che Emily aveva capito.
Lorelai e Sookie arrivarono nella palestra di Miss Patty a riunione iniziata, Taylor cercava di tener la calma dei suoi concittadini, che tutti insieme esprimevano le loro opinioni a riguardo la gare di dolci che si sarebbe tenuta nel fine settimana. Le due donne appena entrate raggiunsero Babette e Morris, informandosi delle novità, a quanto sembrava Taylor voleva annullare la gare per il semplice fatto che il sito creato da Kirk aveva richiesto molti più soldi di quanto loro pensassero, a Lorelai scappò una risata silenziosa.
<<non puoi cancellare la festa, io sto già preparando centinaia di dolci!>> tuonò Sookie alzandosi e zittendo tutti gli altri.
<<si Taylor, non possiamo trovare una specie di compromesso per poter fare questa festa, abbiamo la locanda stracolma di persone che vorrebbero vedere questa gara.>> aggiunse Lorelai unendosi alla sua amica.
<<beh se non saremmo stati costretti a chiudere la vostra sezione, forse avremmo avuto più soldi.>> rispose Taylor alle due, Lorelai era al quanto sorpresa di quella affermazione.
<<e’ la mia vita privata, non mi va di metterla sotto gli occhi di tutti.>> rispose lei iniziando ad alterarsi.
<<volevamo solo rendere partecipi anche qualcun altro.>> continuò a spiegare Taylor con naturalezza.
<<piaceva così tanto!>> disse malinconico Kirk.
<<ripeto, e’ la mia vita privata e deve rimanere tale.>> continuò la donna con velato tono di minaccia,non sopportava di dover dare delle spiegazioni sulla sua storia.
<<avevo anche intenzione di mettere il video del vostro matrimonio.>> continuò Kirk perso nelle sue fantasie sul sito e sul video che avrebbe realizzato.
<<posso anche essere più spaventosa di Luke se mi dai l’occasione.>> lo minacciò Lorelai guardandolo male, con un tono ironico nella voce, in fondo non li odiava, ma tra sua madre, Chris e tutta la storia del sito, i suoi nervi stavano subendo pesanti scosse, prima o poi sarebbe esplosa.
<<ok, che ne pensate di trovare un accordo per la gara?>> chiese Miss Patty per cambiare argomento.
<<non abbiamo abbastanza soldi per organizzare una cosa così grande.>> spiegò Taylor stufo di non essere ascoltato dai suoi cittadini.
<<bèh dobbiamo arrangiarsi con quello che abbiamo.>> disse Morris.
<<la gara dei dolci è una tradizione di Stars Hollow, come l’asta dei cestini, la maratona di ballo e la gara dei pupazzi di neve, non possiamo farne a meno solo perché tu non sei bravo a fare i conti.>> lo rimproverò Babette ferendolo nell’orgoglio.
<<non è mica colpa mia.>> cercò di giustificarsi, e tutti ricominciarono a dargli contro, mentre Sookie e Lorelai si gustavano la scena divertite.
<<ok, diamoci una bella calmata.>> tuonò la voce di Taylor facendo zittire tutti.
<<vedremo di fare la gara di dolci, con quei pochi soldi che abbiamo.>> disse per calmarli senza alcun entusiasmo.
<<vuol dire che rinunceremo a qualcos’altro.>> disse in tono seccato, ma ormai nessuno lo ascoltava.
<<detto questo dobbiamo iniziare a organizzarci con le varie autorizzazioni, vedere i partecipanti e approvare i loro prodotti, per poi organizzare la serata che gli farà da contorno.>> continuò.
<<ma questo lo abbiamo già fatto l’ultima volta.>> disse Gipsy che era davanti a Lorelai.
<<lo so, ma è bene che ne riparliamo per vedere se siamo tutti d’accordo, e soprattutto controllare se riusciamo a farlo rientrare nel nuovo Budget.>> continuò a spiegare, ma le persone avevano iniziato a andare via, stufe della sua mania di perfezione. Lorelai e Sookie furono tra le ultime ad uscire, Sookie non faceva altro che parlarle dei suoi progetti riguardo la gare di dolci, ma Lorelai non l’ascoltava. La faccenda di Chris, i contrasti con la madre, la stavano stressando più del necessario, certo averne parlato con Luke dopo la festa di Rory le aveva fatto davvero bene. Era rimasta molto sorpresa del fatto che Luke fosse stato molto comprensivo sulla faccenda del divorzio annullato, credeva che sarebbe corso da Chris per ammazzarlo o tirargli un altro pugno. Invece con suo grande stupore, dopo la festa, si erano messi sul letto a casa di lei e con calma avevano affrontato l’argomento, o meglio Luke la lasciò parlare senza interromperla e solo quando lei aveva finito intervenne, assicurandole che avrebbe sistemato tutto, anche la faccenda di Anna. La voce di Sookie la riportò alla realtà.
<<lorelai mi ascolti?>> chiese preoccupata l’amica, Lorelai le sorrise per tranquillizzarla.
<<scusa dicevi?>> chiese gentilmente, sentendosi in colpa per non dare ascolto alla sua migliore amica.
<<nulla, stavo solo pensando che potevamo approfittare di questa gara, per preparare anche la tua festa di fidanzamento.>> disse tutta entusiasta dell’idea, ma Lorelai non lo sembrava affatto.
<<sookie!>> la richiamò dolcemente, l’entusiasmo di Sookie si spense subito vedendo l’espressione di Lorelai.
<<si, la tua festa di fidanzamento. L’altra volta non volevi festeggiare per i problemi con Rory, ma visto che adesso sembra tutto perfetto, sarebbe stato carino organizzarne una.>> le spiegò.
<<sookie non so se sia una buona idea.>> disse abbassando la testa a Sookie salì subito un orrendo dubbio.
<<oh mio Dio, non ci state ripensando vero?>> chiese preoccupata.
<<no, non ci stiamo ripensando, vogliamo ancora sposarci, ma con tutti i problemi che abbiamo non so quanto potrà essere divertente.>> piegò la donna con calma, Sookie capì subito
<<per la faccenda di Chris?>> chiese capendo subito il problema.
<<infatti! Non sono riuscita più a trovarlo, non è venuto neanche al compleanno di Rory>> le spiegò con calma.
<<non era andato in Francia?>> le chiese.
<<si! A quanto mi hanno detto, deve ancora ritornare.>> le rispose. Parlando arrivarono davanti la casa di Sookie.
<<preferisco cambiare argomento.>> continuò la donna mentre si fermarono.
<<che farete stasera?>> chiese Sookie accontentando Lorelai.
<<staremo a casa a guardare un film con Rory e Jess.>> rispose l’amica. Le due si salutarono e separarono.
Rory entrò nel nuovo appartamento con una scatola, ad attenderla c’era Amy che sistemava alcune cose. L’appartamento non era molto grande, era adatto per loro due, molto luminoso, con due grandi finestre nel salotto. A dividere il salotto dalla cucina, c’era un banco a isola che fungeva da tavolo. Poi c’erano le due stanze, della stessa grandezza e il bagno nel mezzo a dividerle.
<<ancora altra roba!>> disse Amy mentre Rory appoggiava su un tavolo la scatola che aveva.
<<lo so, io e mia madre siamo molto materialiste.>> confessò con ironia. In quel momento entrarono nell’appartamento Lorelai e Luke che discutevano, mentre stavano portando altre scatole.
<<ti dico che ho ragione io!>> disse Lorelai entrando seguita a ruota da Luke, nel mentre Amy si avvicinò a Rory con un pacco di caramelle gommose e gliene offrì qualcuna.
<<certo devi avere sempre ragione tu, vero?>> ribatté Luke infastidito.
<<perché discutono?>> chiese Amy a Rory.
<<non ne ho idea!>> le rispose attenta alla dinamica della discussione, dalla porta arrivò anche Jess con un altro scatolo.
<<oddio ancora che discutono?>> chiese Jess avvicinandosi alle due ragazze, posò la scatola per terra e accettò una caramella gommosa che Amy gli offrì.
<<e’ da molto che vanno avanti?>> chiese Rory.
<<da quando siamo partiti da Stars Hollow.>> rispose il ragazzo.
<<però un viaggio movimentato!>> esclamò Amy divertita poi andò verso la camera di destra che sarebbe diventata la sua camera.
<<e io ti continuo a ripetere che quel film non rispecchia minimamente il telefilm. Non puoi fare Vita da Strega senza parlare di Larry Tate.>> Continuò a dirgli Lorelai, mentre Luke sbuffava stufo di sentirle dire sempre le stesse cose. Rory rimase a bocca aperta nel capire che stavano parlando del film.
<<oh mio Dio stanno ancora discutendo di quello stupido film?>> chiese Rory sconvolta, Jess alzò le spalle.
<<sei stata tu ieri a proporgli quel film.>> le rinfacciò
<<vuoi vedere che Rory darà retta a me!>> disse Lorelai, i due si avvicinarono ai ragazzi.
<<ci credo è tua figlia.>> le rispose infastidito.
<<aiutami!>> disse sottovoce Rory, ma Jess alzò le spalle.
<<buona fortuna.>> le rispose e la ragazza lo fulminò con gli occhi.
<<rory non è forse vero, che con quel film, hanno rovinato la storia di Vita da Strega, visto che no hanno incluso Larry Tate.>> disse la donna avvicinandosi.
<<tenetemi fuori da questa discussione.>> disse la ragazza difendendosi.
<<non possiamo, Luke sostiene che come film è abbastanza carino, ma naturalmente non avendo visto il telefilm non può saperlo. Mentre io, essendo una vera esperta del telefilm, sostengo che il film è una vera vergogna.>> spiegò Lorelai seria nelle sue intenzioni, Rory si trovò in difficoltà e Jess sembrava non appoggiarla per niente.
<<ha ragione Luke!>> disse senza riflettere minimamente, con la sola speranza di potere chiudere quella stupida discussione.
<<cosa?>> chiese sconvolta Lorelai, mentre Luke si godeva per momento di vittoria.
<<ho detto: “ha ragione Luke”, il film alla fine non è male. Adesso possiamo chiudere questo discorso per favore.>> disse Rory.
<<non è giusto, tu devi sostenermi sempre, io ti ho dato la vita, ti ho cresciuta. E’ grazie a me che sei qui.>> le rinfacciò con ironia la madre.
<<si, ma tu non mi prepari quelle favolose frittelle con i pezzi di cioccolato e fragole che sa fare Luke.>> disse Rory, prendendo lo scatolo e andando nella camera di sinistra. Lorelai ne fu sorpresa, guardò Luke e Jess e poi seguì Rory.
<<sei crudele!>> disse entrando in camera, Rory sbuffò.
<<ti prego possiamo chiudere qui il discorso?>> chiese Rory esasperata.
<<si, ma non è giusto!>> continuò a rinfacciarle. Le diede una mano a posare uno degli scatoli sulla scrivania.
<<dovrei dirti una cosa!>> disse Rory con qualche difficoltà, sapendo che l’argomento sarebbe stato delicato da trattare.
<<cosa?>> chiese curiosa, notando che Rory era diventata seria tutta in una volta.
<<vedi ieri, ero a cena dai nonni!>> iniziò a spiegarle.
<<si, lo ricordo bene.>> disse Lorelai infastidita.
<<ed ecco è uscito fuori il discorso che tu non c’eri. Ehm…. Nonno ha invitato te e Luke alla cena di venerdì prossimo.>> disse tutto in una fiato, Lorelai ne fu sorpresa, le scappò un sorriso.
<<nonno ci ha invitati?>> chiese per avere una conferma.
<<si, vuole che tu e Luke andiate a cena venerdì. Naturalmente dovrò venire anche io.>> confermò la ragazza e Lorelai sorrise soddisfatta.
<<adesso ho capito perché hai appoggiato Luke prima.>> disse la donna sorridendo soddisfatta.
<<no, penso davvero che Luke abbia ragione.>> le rispose invece la figlia.
<<bene, allora tu ora andrai di là e lo dirai anche a Luke.>> disse Lorelai mettendosi alle spalle della figlia.
<<cosa? No, perché devo essere io a invitarlo, è il tuo fidanzato.>> cercò di svincolarsi la ragazza, mentre Lorelai la spingeva verso la cucina, dove Jess e Luke stavano sistemando delle cose.
<<luke! Rory ti deve dire una cosa.>> disse divertita Lorelai allontanandosi dalla figlia che si trovò in forti difficoltà.
<<che succede?>> chiese avvicinandosi.
<<ecco… io… i miei nonni ti hanno invitato a cena venerdì prossimo.>> disse di nuovo tutto d’un fiato, a Jess trattenne una risata, nel vedere la faccia terrorizzata dello zio, che guardava allarmato Lorelai.
<<e’ uno scherzo vero? Sta scherzando?>> chiese speranzoso.
<<mi dispiace Brontolo, ma non sta scherzando.>> confermò Lorelai e a Jess scappò un'altra risata, stavolta Luke lo fulminò con gli occhi.
<<non se ne parla.>> disse infine.
<<si, certo, come se fosse facile liberarsi del loro invito.>> disse Lorelai con ironia avvicinandosi a lui.
<<tranquilli stavolta ci sarò anche io.>> cercò di tranquillizzarli Rory.
<<non mi sento tanto bene.>> disse Luke sconsolato.
<<su tesoro, vedrai stavolta sarà indolore.>> lo consolò Lorelai prendendolo sotto braccio e allontanandosi.
<<però i tuoi nonni fanno proprio paura, non credo di aver mai visto Luke in quelle condizioni.>> disse Jess con ironia.
<<diciamo che ci sono stati momenti non molti cordiali tra loro.>> spiegò Rory seriamente, per poi andare di nuovo in camera sua.
Il lunedì Sookie era come sempre in cucina e stava preparando i dolci per la gara del fine settimana, ma in mente aveva solo la festa di fidanzamento di Lorelai e Luke, anche se ancora c’erano diversi problemi a causa di Chris, non capiva il suo comportamento, sarebbe stato molto più maturo da parte sua lasciare che Lorelai vivesse la sua vita con chi amava veramente, piuttosto che rimanere legata a un passato che orami non le apparteneva più. Michel entrò distraendola dai suoi pensieri, l’uomo andò a prendere la sua tazza di caffè e Sookie si presentò davanti con un piatto con tre tipi di dolci.
<<che cosa dovrei fare?>> chiese infastidito.
<<devi sceglierne uno.>> disse con autorità.
<<significa che dovrei mangiarli?>> chiese con retorica e guardando con disprezzo il piatto di Sookie.
<<certo che devi mangiarli, per sceglierli devi assaggiarli tutti e tre.>> continuò a spiegargli.
<<scordatelo!>> disse superando Sookie e avviandosi fuori dalla cucina.
<<non mi importa nulla delle tue diete, devi assaggiare questi dolci.>> disse mantenendo la sua autorità, in quel momento arrivò Lorelai con il viso teso e strano ignorò tutti e andò a prendersi il caffè.
<<falli assaggiare a lei.>> disse infine Michele.
<<tu sai essere più imparziale.>> le rispose mostrandosi più flessibile, Lorelai li guardò senza capire di che parlavano. Sentiva la testa pesante, dopo essere tornata dall’appartamento aveva tentato di richiamare l’ufficio di Chris senza trovarlo, la sua segretaria non le era stata molto d’aiuto, nessuno sembrava sapere dove fosse finito. Stanca di sentire Michel lamentarsi delle sue diede sbottò all’improvviso.
<<maledizione Michele non fare tutte queste scene, assaggia quei biscotti.>> disse molto nervosa, ma si pentì subito del tono troppo severo che aveva appena usato con il suo amico.
<<non c’è bisogno di fare l’antipatica.>> le rispose offeso si voltò e lasciò la cucina, mentre Lorelai si condannava mentalmente del suo sfogo. Sookie capendo la situazione si avvicinò per confortarla.
<<tutto bene?>> chiese l’amica.
<<si, sono solo un po’ nervosa.>> le rispose calmandosi.
<<ancora niente dall’avvocato di Chris?>>> chiese capendo il problema.
<<no, nessuna notizia.>> rispose infastidita, odiava farsi influenzare da quella faccenda, odiava che Chris potesse mettere in crisi il suo rapporto con Luke.
<<sai vorrei tanto potermi buttare tutta questa situazione alle spalle e iniziare seriamente a pensare al mio matrimonio. Vorrei preoccuparmi degli inviti, del mio vestito e quello di Rory, vorrei stressarmi a scegliere i fiori adatti, il posto dove celebrarlo, cose così insomma.>> si sfogò la donna sconsolata.
<<hai già qualche idea?>> chiese Sookie felice di poterne parlare anche solo per un attimo, Lorelai le sorrise complice, anche a lei piaceva parlarne.
<<ho già in mente il vestito per Rory e April, e credo che stavolta la cerimonia la faremo qui.>> disse contenta, Sookie entusiasta iniziò a saltare.
<<oh che bello! Che romantica lo vuoi fare qui, perché è qui che vi siete baciati la prima volta.>> le disse con aria sognante.
<<veramente l’idea è di Luke.>> le rispose lei soddisfatta, poi il sorriso le scomparve di nuovo, ripensando che era ancora molto lontano. Sookie se ne rese conto.
<<vedrai che tutto si sistemerà. Presto ti sposerai con Luke.>> la tranquillizzò, Lorelai sospirò fiduciosa.
Rory e Amy due sere dopo avevano pensato bene di ordinare cinese e guardarsi qualche vecchio film. In quei giorni avevano lavorato tanto e adesso avevano bisogno di un attimo di tregua. Si stavano accomodando sul divano a mangiare, ma bussarono alla porta. Rory andò ad aprire un po’ infastidita, quando aprì la porta si sorprese nel trovarsi davanti Jess.
<<disturbo?>> chiese in ragazzo con ironia, mentre teneva in mano un sacchetto di cibo indiano, il preferito di Rory.
<<no, accomodati pure.>> disse la ragazza facendolo entrare, anche Amy fu sorpresa nel vederlo lì.
<<ero in zona e ho pensato di venirti a trovare.>> disse lasciando trasparire un po’ di timidezza, Amy invece li guardava divertita, si vedeva lontano un miglio che tra loro c’era qualcosa.
<<cosa hai in quel sacchetto?>> chiese curiosa Rory. Non le rispose le porse direttamente il sacchetto, la ragazza lo apri e fu felicemente sorpresa nel trovare cibo indiano.
<<so che dovrai dare fuoco alla casa dopo, ma sono sicuro che per te ne sarà valsa la pena.>> scherzò ancora, Rory arrossì.
<<grazie non dovevi.>> disse timidamente, Amy a quel punto decise di andare in camera sua.
<<mi sono ricordata che devo andare a fare una telefonata importante. Ci vediamo dopo.>> disse scomparendo in camera sua sogghignando.
<<non volevo disturbarvi.>> si scusò mentre si mettevano seduti.
<<tranquillo dovevamo solo vedere un film.>> gli rispose invece lei.
<<uhm, interessante, e dimmi che film vuoi vedere?>> chiese con ironia.
<<la scelta era tra “Il segreto del mio successo” e “Kramer contro Kramer”.>> gli propose mostrandogli le custodie dei dvd noleggiati.
<<però, pieno revival anni ’80.>> continuò a scherzare. I due si misero seduti a guardare un film, tranquillamente, come se fosse la cosa più naturale del mondo. Anche se Rory si sentiva un po’ scombussolata da tutta quella situazione. A metà del film lo fermò e si voltò a guardare a Jess.
<<ma che ti è preso, adesso arriva il meglio.>> disse con ironia il ragazzo, ma Rory assunse il suo solito sguardo serio e risoluto.
<<perché sei qui>?> chiese la ragazza.
<<te lo detto, passavo di qui.>> le rispose un prendendosela un po’.
<<no! Volevo dire, perché sei tornato a Stars Hollow?>> chiese ancora, Jess si voltò di nuovo verso lo schermo della tv.
<<riguardiamo il film, ok?>> disse lui cambiando discorso, ma stavolta lei non voleva mollare, a costo di sembrare invadente, doveva sapere.
<<quella ragazza, mi ha dato le tue cose dopo aver saputo il mio nome, inoltre mi ha anche augurato di essere felice con te.>> spiegò con falsa calma.
<<però è stata gentile.>> continuò a scherzare lui.
<<era ironica.>> precisò lei <<mi vuoi dire che cosa è successo?>> chiese ancora. Jess si alzò mostrando di essere infastidito, prese la sua giacca per andare via.
<<sarà meglio che vada.>> disse avvicinandosi alla porta, Rory lo raggiunse.
<<aspetta ho bisogno di sapere. Perché sei tornato?>> chiese ancora bloccandogli la porta. Jess la guardò indeciso sul da farsi, poi d’istinto si avvicinò e la baciò intensamente. Rory fu presa alla sprovvista, ma rispose al bacio lasciandosi trasportare da quella sensazione che provava.
<<scusami!>> disse lui staccandosi da lei, dopo di che andò via, lasciando una Rory scombussolata e confusa più di prima.
Taylor era al locale di Luke a pranzare, era un po’ troppo di buon umore secondo Luke, cosa che lo insospettiva.
<<che diavolo hai?>> chiese Luke scontroso come sempre.
<<niente!>> rispose con calma l’altro mentre continuava a mangiare.
<<taylor!>> lo richiamò, sapendo bene che c’era qualcosa che non andava, anzi sapeva che in quel momento Taylor aveva qualcosa in mente, qualcosa che sicuramente a lui non sarebbe piaciuta.
<<sai amico, sei diventato molto paranoico.>> rispose offeso.
<<non sono paranoico, ti conosco troppo bene.>> gli rinfacciò invece.
<<allora saprai bene che ho un affare da proporti.>> disse entusiasta, mentre Luke si preparava ad andargli contro.
<<che ne dici di tenere aperto il locale per tutta la durata della manifestazione, e magari permettere alla giuria di poter assaggiare i dolci qui, seduti al tavolo con calma.>> gli propose sorridendo.
<<e magari servigli anche dl caffè gratis.>> aggiunse Luke che conosceva troppo bene le idee di Taylor.
<<beh sarebbe davvero una buona idea.>> disse considerando sul serio la proposta appena fatta da Luke.
<<sai quale sarebbe una buona idea?>> chiese ironicamente.
<<cosa?>>
<<di tenere chiuso il locale e far mangiare la giuria o chicchessia nel tuo locale, offrendogli magari una tazza di cioccolata gratis.>> propose invece Luke.
<<sei sempre il solito guastafeste!>> gli rinfacciò. Luke tornò al bancone più rilassato. Improvvisamente, come una furia entra Jackson che si dirige subito verso Taylor.
<<come puoi fare una cosa del genere a Sookie.>> disse l’uomo avvicinandosi minacciosamente, Luke nel mentre si gustava la scena.
<<non so di cosa stai parlando!>> disse l’altro continuando a mangiare.
<<parlo della gara di dolci. Perché dici che Sookie non può partecipare?>> chiese sempre più agitato.
<<ah quello!>> gli rispose sentendosi in trappola.
<<hai idea da quanto sta lavorando a questa gara? Ovviamente non lo sai. Bene te lo dico io, ci sta lavorando da una settimana e tu ora non le puoi dire che non potrà partecipare.>> disse senza fermarsi, incurante delle persone che lo guardavano.
<<cerca di capire, Sookie è uno chef, il migliore in zona, mentre la gara è per principianti, lei non può partecipare, è contro le regole.>> si giustificò Taylor.
<<non mi importa, trova una soluzione.>> disse per poi andare di nuovo via come era arrivato.
Lorelai camminava immersa nei suoi pensieri, attorno a se un via vai di persone. Tutti stavano dando il proprio contributo per la fiera dei dolci che si sarebbe tenuta la sera stessa, purtroppo lei avrebbe dovuto saltarla visto che doveva andare a cena dai suoi. Non riusciva a capire il loro comportamento, fino a qualche settimana fa con sua madre avevano discusso dimostrandole per l’ennesima volta che non approvavano il matrimonio, invece adesso li aveva invitati a cena, era sicura che sotto c’era qualcos’altro.
Arrivò al locale e si mise seduta al bancone, dove trovò Kirk, Luke invece era impegnato in cucina.
<<ciao Kirk, era da un po’ che non ti vedevo qui.>> disse Lorelai con ironia.
<<si, sono stato molto impegnato.>> si giustificò un po’ a disagio.
<<non sono qui per spiarvi sia chiaro.>> continuò sempre più nervoso, poi si alzò e si mise seduto ad un tavolo. Luke si avvicinò a Lorelai, la salutò con un bacio.
<<allora cosa vuoi mangiare oggi?>> chiese con dolcezza, ma Lorelai non aveva affatto voglia di mangiare, era andata al locale perché sapeva che stare un po’ tra la folla le avrebbe impedito di pensare ai suoi problemi.
<<nulla non ho fame!>> gli rispose e Luke si preoccupò.
<<tu che non hai fame?>> chiese ironico.
<<si, che c’è di strano?>> chiese fingendosi offesa.
<<da quando ti conosco, non c’è stato un solo giorno in cui mi hai detto che non avevi fame.>> continuò con ironia.
<<sai che potrei anche offendermi!>> gli rispose fingendosi offesa.
<<oh Dio no!>> continuò a scherzare lui.
<<mi vendicherò, stasera ti lascerò da solo con i miei genitori.>> ricambiò la battuta.
<<ti prego non farlo!>> la pregò, sapendo comunque che stava scherzando, gli versò una tazza di caffè facendole tornare il sorriso.
<<mi dispiace amico, ma non puoi comprarmi con il tuo caffè!>> scherzò lei bevendo avidamente la sua bevanda.
<<allora cosa ti è successo da farti passare l’appetito?>> chiese Luke riprendendo il discorso.
<<niente, mi sono solo alzata di cattivo umore. Di certo il solo pensare di andare a cena dai miei stasera, non migliora le cose.>> confessò mascherando l’angoscia con la sua ironia.
<<vedrai che andrà meglio delle ultime volte.>> la rassicurò lei.
<<ok cosa ti è successo?>> chiese in vece preoccupata.
<<fino a ieri non volevi andarci e adesso te ne esci con “Vedrai che andrà meglio dell’ultima volta?”>> continuò a chiedere.
<<ho intenzione di non dare peso a qualunque cosa i tuoi faranno o diranno contro il matrimonio, o contro noi due.>> rispose soddisfatto, Lorelai ne fu piacevolmente sorpresa.
<<bene sono felice per te!>> gli disse sorridendo, prese una ciambella e si alzò pronta a tornare a lavoro.
<<ci vediamo stasera!>> disse porgendosi per baciarlo.
<<passo a prenderti io.>> ricambiò lui, baciandola. Lorelai uscì dal locale con una sensazione di benessere che le durò per tutto il resto della giornata, Luke aveva questo potere ultimamente, la faceva sentire al sicuro e protette proprio come i primi tempi che stavano insieme.
In serata Lorelai, Luke e Rory erano fermi davanti il portone della casa dei Gilmore, erano fermi lì da qualche minuto, ma nessuno dei tre aveva suonato ancora il campanello, nessuno dei tre aveva voglia di affrontare quella serata.
<<allora?>> chiese Rory alla madre.
<<nulla, non mi viene in mente nulla.>> disse sbuffando, cercando qualche scusa plausibile per interrompere la cena.
<<e se fingi di stare male?>> suggerì Luke.
<<l’ ho abbiamo usato l’ultima volta ricordi?>> gli ricordò la donna.
<<e’ vero, ma non ci siamo riusciti a sganciare dalla cena.>> si ricordò improvvisamente.
<<ok, Rory tu farai qualche mossa diversiva così io e Luke possiamo scappare o dal bagno degli ospiti o dalla mia vecchia camera da letto.>> suggerì la donna avvicinandosi per suonare.
<<perché devo fare io da diversivo.>> chiese l’altra fermandole il braccio.
<<potresti fingere tu di stare male!>> suggerì ancora Luke, rivolto a Rory.
<<perché proprio io.>> continuò a chiedere.
<<mi dispiace sei stata tu ad invitarci.>> le ricordò Lorelai.
<<veramente è stato il nonno.>> precisò seccata. Lorelai si decise e suonò il campanello.
<<diamo inizio allo show.>> disse aspettando di entrare. La cameriera gli fece accomodare in salotto dove Emily e Richard li attendevano. Gli aperitivi durarono un eternità, almeno questo è quello che sembrò a Lorelai e Luke. Per tutto il tempo Emily aveva evitato accuratamente di rivolgersi a Lorelai, mentre non perdeva occasione per fare una delle sue battute a Luke. A sorpresa di tutti, invece Richard tentò in tutti i modi di smorzare la tensione, dimostrando cordialità e gentilezza.
Durane la cena, Lorelai continuò a chiedersi cosa stava facendo, perché aveva accettato di partecipare a quella farsa, sapeva che stesse per succedere qualcosa, Emily non avrebbe organizzato quella cena per niente, conosceva fin troppo bene sua madre, e non si sarebbe sorpresa nel vedersi spuntare Chris proprio in quella “splendida serata”. I suoi pensieri vennero interrotti dalla voce delle madre, che per la prima volta in tutta la serata la stava considerando.
<<lorelai tutto bene?>> chiese mantenendo la sua freddezza.
<<si, ho solo un po’ di mal di testa.>> le mentì infastidita dal suo tono.
<<ancora mal di testa? Anche oggi lo avevi non hai preso niente?>> chiese Rory approfittando di quel momento.
<<si era calmato, quindi non ho preso nulla.>> le rispose cogliendo la palla in ballo.
<<anche ieri avevi mal di testa! Perché non hai preso nulla.>> aggiunse Luke appoggiando il piano delle due Gilmore.
<<non dovresti sottovalutare i tuoi mal di testa.>> le disse Richard.
<<vi prego! Se adesso ci raccontate di qualche tuo cliente strambo, il mal di testa non farà che peggiorare.>> disse troncando sul nascere un nuovo racconto del padre. <<continuiamo la cena come se niente fosse.>> continuò a proporre, deludendo gli altri due.
<<allora Luke, come sta tua figlia?>> chiese Emily, guardando con sfida Lorelai.
<<sta bene, grazie!>> rispose un po’ incerto, capendo subito che c’era qualcos’altro sotto.
<<rory ci ha detto ch’è un piccolo genio.>> disse Richard molto più interessato.
<<si, in effetti è proprio un piccolo genio.>> disse con orgoglio.
<<cosa vorrebbe fare?>> chiese ancora Richard.
<<le piace molto la scienza e la chimica, anche se da quando sta nel New Messico si interessa della storia dei nativi americani.>> continuò a rispondere orgoglioso.
<<e’ così bello quando così giovani si interessano a questi argomenti.>> disse Richard
<<sul suo sito ha scritto, un interessante saggio su una tribù del New Messico.>> disse Rory entusiasta.
<<ha un sito internet?>> chiese sorpresa Emily.
<<da quando è piccola.>> le rispose Lorelai.
<<quando avremo l’ onore di conoscerla?>> incalzò Emily, i tre si guadarono messi a disagio da quella domanda.
<<oh… ecco… io non saprei.>> rispose incerto, non sapendo come Lorelai avrebbe reagito.
<<mamma ti prego!>> la richiamò Lorelai seccata.
<<che male c’è. In fondo facciamo parte della stessa famiglia, è giusto che io e tuo padre la conosciamo. Tra non molto tu e Luke vi sposerete, quindi sua figlia entrerà a fare parte della tua vita, dovrebbe essere una cosa normale. Saremo tutti una grande famiglia, quindi è giusto che passiamo del tempo insieme. Giusto Luke?>> chiese la donna guardando Luke, sapendo bene che aveva toccato un argomento delicato.
<<certo! Vedrò quello che posso fare.>> disse sovrappensiero, rifletteva su quello che Emily gli aveva appena detto, non aveva del tutto torto.
La discussione venne interrotta dal cellulare di Lorelai che iniziò a suonare, infastidendo i due Gilmore.
<<lorelai conosci le regole. Niente cellulari qui!>> le ricordò la madre, ma l’altra prese il telefono per vedere il numero, si preoccupò nel vedere il numero di Sookie.
<<scusate devo rispondere urgentemente.>> disse uscendo dalla stanza. Luke e Rory si guardarono interrogativamente senza poter capire cosa stesse succedendo. Lorelai rientrò subito dopo coni l viso teso e preoccupato, cosa che Luke si accorse subito.
<<scusate ma dobbiamo proprio andare.>> disse con la voce che lasciava trasparire la sua preoccupazione, Luke si alzò e si avvicinò accarezzandole il braccio.
<<che succede?>> chiese preoccupato, lei lo guardò senza riuscire a parlare, la paura la stava paralizzando.
<<mamma che succede?>> chiese Rory avvicinandosi. Emily e Richard osservavano la scena in silenzio, ma anche loro preoccupati.
<<d….Dobbiamo andare>> continuò a ripetere, i tre si avviarono verso l’uscita, Emily non capendo cosa stava succedendo lì segui.
<<dove state andando, la cena non è finita.>> disse raggiungendoli all’entrata.
<<mamma ti prego, è un emergenza.>> disse Lorelai con la voce rotta dalle lacrime, per poi uscire.
<<ciao nonna, più tardi vi chiamo.>> disse Rory seguendo la madre.
<<e’ stato un piacere, arrivederci.>> disse Luke con cordialità uscendo per ultimo. I tre arrivarono al pronto soccorso e raggiunsero Jackson in sala d’attesa.
<<come sta?>> chiese preoccupata Lorelai dopo averlo salutato.
<<meglio, ha solo una caviglia slogata, nulla di preoccupante.>> spiegò Jackson.
<<come è successo?>> chiese Luke, anche lui preoccupato.
<<e’ successo durante la fiera dei dolci, stava sistemando lo stand senza chiamare aiuto è scivolata e adesso siamo qui.>> raccontò con calma.
Dopo qualche ora, Lorelai riuscì ad entrare nella camera della sua amica perché si era svegliata.
<<ci hai fatto spaventare!>> disse mettendosi seduta vicino al letto.
<<vi ho rovinato la serata, scusa.>> disse sentendosi in colpa.
<<scherzi? Luke sta sicuramente pensando di farti una statua.>> scherzò Lorelai, per niente dispiaciuta di aver interrotto la cena.
<<e’ andata mal?>> chiese curiosa l’altra.
<<lasciamo perdere. Allora quando ti fanno uscire?>> chiese Lorelai cambiando discorso subito.
<<mi tengono per un paio di giorni e poi posso tornare a casa.>>spiegò con calma, sorridendo.
Rory rientrò nel suo appartamento prima della madre, dopo essersi assicurata che Sookie stava bene. Non riusciva a togliersi dalla testa il bacio di Jess, non capiva perché avesse reagito così, ma soprattutto non capiva quella sensazione che le prendeva ogni volta che lui la sfiorava o semplicemente le stava accanto.
Si accorse che nel salotto c’era Amy in compagnia di un ragazzo moro, che lei conosceva. Rimase sorpresa, nel vederlo seduto sul quel divano come se nulla fosse.
<<eccoti qui, ci stavamo preoccupando.>> disse Amy avvicinandosi all’ultima arrivata.
<<hai visto che bella sorpresa!>> continuò l’amica prendendola sotto braccio e avvicinandola al ragazzo.
<<ciao Rory, è bello rivederti.>> le disse il giovane con un po’ di imbarazzo si avvicinò con calma e tenendo gli occhi su di lei.
<<ci…Ciao…Dave!>> lo salutò lei con forte imbarazzo e sorpresa.
Lorelai dormiva tranquilla nel suo letto, era mattina presto e Luke era già pronto per andare a lavoro, uscendo dal bagno si fermò un attimo a guardare Lorelai, si avvicinò con calma e si mise seduto. In mente aveva le parole di Emily “In fondo facciamo parte della stessa famiglia. Quindi è giusto che passiamo del tempo insieme.” Si rendeva sempre più conto che in fondo non aveva poi così torto. Accarezzo dolcemente i capelli di Lorelai che si svegliò lentamente.
<<buongiorno!>> la salutò, la donna rispose con un grugnito, guardò la sveglia, notando che erano ancora le cinque del mattino.
<<ti odio!>> biascicò in preda al sonno.
<<non volevo svegliarti!>> si scusò lui.
<<dovrei dirti una cosa.>>disse con più serietà.
<<non puoi aspettare che abbia preso la mia dose quotidiana di caffè?>> chiese con ironia, mettendo la testa sotto il cuscino.
<<ti prego, è importante!>> insistette attirando l’attenzione di Lorelai.
<<il prossimo venerdì April verrà a passare il week-end qui con me.>> iniziò a spiegare con qualche difficoltà, Lorelai non riuscì a capire il suo intento.
<<lo so!>> disse intimandogli di continuare.
<<ho pensato quindi… che ne dici di fare una piccola gita?>> chiese tutto d’un fiato, preoccupato che la risposta potesse essere no. A quelle parole Lorelai fu sorpresa, non si aspettava una proposta del genere, poi le venne in mente la proposta che lei gli aveva fatto mentre erano a casa di Logan.
<<che tipo di vacanza?>> chiese un po’ preoccupata.
<<ho la barca nuova, prossimo arrivare fino a quel ristorante che mi parlavi tu e mangiare aragoste. Che ne pensi?>> spiegò, mentre Lorelai era sempre più confusa.
<<e’ vorresti fare questo viaggio, solo per andare a mangiare aragoste?>> chiese stupida di quella proposta.
<<sarà una scusa per noi quattro per passare del tempo insieme.>>disse con più calma e per quello Lorelai capì tutto. Si mise seduta appoggiando la schiena al muro, e si fece seria.
<<luke! Se lo fai per quello che ha detto mia madre, sappi.>> iniziò a dire, ma Luke la interruppe.
<<ha ragione!>> disse sorprendendo Lorelai.
<<ok, l’assenza di caffeina mi sta facendo brutti scherzi.>> disse e diede un pizzicotto a Luke.
<<ahi! Ma che ti prende?>> chiese non capendo il gesto.
<<ho sperato si trattasse di un incubo.>> scherzò lei.
<<stento anche io a crederlo, ma tua madre aveva ragione. Insomma, come dice lei tra non molto saremo una famiglia, quale modo migliore per passare del tempo insieme.>> continuò a spiegare.
<<ok, e chi dovremmo essere?>> chiese temendo la risposta.
<<io, tu Rory ed April.>> rispose lui come se fosse logico, Lorelai tirò un sospiro di sollievo.
<<oh mamma, per un attimo ho temuto che volevi invitare i miei.>> disse con ironia.
<<non esageriamo.>> disse Luke. <<allora che ne pensi?>> chiese ancora.
<<credo sia un ottima idea!>> lo assicurò baciandolo dolcemente.
<<bene! Dov’è il mio caffè?>> chiese appena si staccò da lui.
<<quale caffè?>> rispose invece lui,alzandosi.
<<come osi svegliarmi alle cinque senza il mio caffè, per giunta dicendomi che mia madre Emily Gilmore, ha ragione!>> disse sconvolta, Luke alzò gli occhi al cielo.
<<dio quanto sei drammatica!>> disse scherzando.
<<vedrai come diventerò simpatica se non mi porti il mio caffè!>> lo minacciò. Luke senza dire scese in cucina per prepararle il suo caffè. Quando Luke uscì, la donna sorrise avendo l’ennesima conferma che stavolta si sarebbe sposata l’uomo giusto.
Fine
VI parte

Ep. 8X07
Il prezzo degli sbagli
Riassunto delle puntate precedenti: Emily su consiglio di Richard invita Lorelai e Luke per una cena del venerdì, ma vengono interotti perché Sookie ha avuto un piccolo incidente. Jess e Rory nel mentre passano del tempo insieme, tanto che i due si baciano, ma il ragazzo scappa via. Dopo la cena con Emily; Luke prende una decisione importante.

Rory rientrò nel suo appartamento, domenica sera, dopo cena, dopo aver passato l’intero week-end con la madre, Luke ed April, in giro sulla barca di Luke. Aveva proprio bisogno di una vacanza, tra il bacio che Jess le ha dato, l’arrivo di Dave e il nuovo lavoro stava rischiando di entrare in crisi e mandare all’aria tutto. Amy uscì dalla sua camera in tenuta da notte.
<<ecco Gilmore che ritorna dal suo week-end!>> scherzò mentre Rory si buttava sul divano stanca.
<<grazie sto bene!>> rispose lei sarcastica, mentre Amy si mise accanto a lei.
<<allora! Dimmi un po’ com’è andata questa breve vacanza in famiglia?>> chiese con curiosità.
<<e’ stata bella, stancante, ma bella. Ci siamo divertiti molto.>> rispose sorridendo chiudendo gli occhi per la stanchezza. Amy trovava ancora strano che Rory era più legata al patrigno che al padre, anche se aveva visto il forte legame che c’era tra loro.
<<e’ stato divertente, soprattutto quando ci siamo alleate per buttare in acqua Luke.>> continuò a spiegarle mentre sorrideva ricordando quel momento.
<<e ci siete riuscite?>> chiese con dubbio.
<<certo che no, si è fatto perdonare preparandoci una delle sue colazioni.>> le rispose ancora divertita.
<<novità?>> chiese poi cercando di non pensare ai propri problemi.
<<nulla di che. Ti hanno cercato in tre stavolta.>> disse la ragazza, Rory si sorprese non aspettandosi quelle chiamate.
<<da parte di chi?>> chiese con un po’ di timore.
<<quindi, da parte di Dave, Jess e di un certo Logan.>> disse Rory nel sentire il nome di Logan balzò sorpresa.
<<logan? Cosa voleva?>> chiese curiosa.
<<mi ha detto di dirti che se ti va lui per adesso di trova in città.>> le rispose. Rory sbuffò l’ultima persona che avrebbe voluto vedere era proprio il giovane Huntzberger. Senza dire una parola andò verso la sua camera.
<<allora mi dici che succede? Chi è Logan?>> chiese Amy curiosa e anche preoccupata per quella strana reazione.
<<non ho importanza.>> disse chiudendosi in camera, ed era proprio così? Il grande amore per Logan era scomparso? Non lo sapeva, ma in quel momento non aveva voglia di incasinarsi ancora di più.
Il giorno dopo a pranzo, come sempre Lorelai entrò nel locale di Luke sperando di poterlo almeno salutare. Al bancone però c’era Jess indaffarato a servire i clienti.
<<ciao Lorelai!>> disse mentre consegnava un piatto ad un tavolo.
<<ciao Jess!>> lo salutò dando una veloce occhiata in giro.
<<se cerchi Luke è di sopra al telefono. Ti faccio preparare qualcosa.>> chiese cordialmente. Ormai Lorelai si era abituata a quella nuova versione di Jess, si era anche abituata a vederselo attorno tutto il giorno.
<<il solito, da portare via.>> disse mentre si avviò per le scale. Giunta all’appartamento vide Luke camminare nervosamente mentre parlava animatamente al telefono. Lorelai entrò lo salutò con la mano e si mise seduta in attesa.
<<non riesco a capire quale sia il tuo problema.>> disse arrabbiato. Per Lorelai era sempre divertente vederlo arrabbiato con qualcuno che non era lei. In quei momenti le venivano in mente tutti i loro battibecchi davanti alla sua tazza di caffè. Luke staccò il telefono ancora nervoso e si mise accanto alla sua fidanzata.
<<tutto bene?>> chiese apprensiva.
<<era Anna. Non era molto contenta del viaggio.>> disse sbuffando, Lorelai non riuscì a nascondere la sua preoccupazione e la paura che quella situazione poteva potare solo al peggio per loro due.
<<tranquilla andrà bene.>>disse Luke stringendole le mani, era incredibile come riuscisse sempre a tranquillizzarla e non farle pesare i problemi, ogni volta che un dubbio le si presentava arrivava Luke a porvi fine.
<<vuoi che ti preparo qualcosa?>> chiese alzandosi per prendersi una birra.
<<ci sta pensando Cesar. Purtroppo non ho molto tempo devo ritornare a lavoro.>> gli rispose alzandosi anche lei.
<<ma sei appena arrivata, rimani ancora un po’.>> propose lui speranzoso.
<<sai che non posso!>> gli rispose delusa anche lei.
<<capisco, ma stasera ci vediamo?>> le chiese avvicinandosi e circondarle la vita con le sue braccia.
<<certo che ci vediamo, dobbiamo replicare la nostra breve vacanza, ricordi?>> gli ricordò con provocazione. I due stavano per baciarsi,quando Jess entrò con l’ordinazione.
<<oh mio Dio! Potreste mettere il cartello “Lavori in corso”>> scherzò il ragazzo, Luke trattenne un imprecazione.
<<non si usa più bussare?>> lo richiamò Luke.
<<non pensavo certo di trovare due adolescenti in amore.>> continuò a prenderli in giro e poi scese di nuovo sotto.
<<ok, sarà meglio che vada.>> disse Lorelai prendendo la sua ordinazione.
<<passo a prenderti io stasera.>> confermò Luke.
<<mi troverai da Sookie.>> disse per poi salutarlo. Luke la guardò andare via sorridendo, la loro breve vacanza era andata meglio di quanto avesse sperato, Lorelai, Rory ed April avevano legato molto, in quei pochi giorni aveva percepito un aria di famigliarità, ormai sarebbe andato tutto a posto, nonostante Anna e Chris, lui e Lorelai si sarebbero potuti sposare. Immerso nei suoi pensieri scese sotto, dove con sua sorpresa trovò lane seduta al bancone, i due si sorrisero e la ragazza lo raggiunse per abbracciarlo, si salutarono affettuosamente.
<<allora come stanno i piccoli?>> chiese Luke incuriosito.
<<bene. Hanno iniziato a camminare, e devo avere mille occhi pronti a fermarli.>> gli rispose divertita.
<<adesso dove sono? Non li avrai lasciati a Zach?>> chiese preoccupato.
<<no, tranquillo sono con la nonna.>> gli rispose.
<<allora volevi qualcosa?>> chiese Luke capendo che lane era lì per un motivo.
<<mi chiedevo se era possibile tornare a lavorare qui.>> chiese imbarazzata.
<<come farai con i piccoli?>> chiese lui.
<<mi sono già organizzata, la mattina e parte del pomeriggio staranno al nido, mentre quando avrò il turno della sera staranno con la nonna.>> piegò per tranquillizzarlo.
<<ok!>> le rispose versando del caffè in una tazza.
<<davvero?>> chiese conferma lei.
<<domani mattina, sii puntale.>> confermò lui, la ragazza lo abbraccio, e poi andò via raggiante di riavere quel posto di lavoro.
Rory era nella redazione del giornale di cui si stava occupando, girava tra le scrivanie dei colleghi dando consigli e scegliendo i pezzi da inserire nella pagina web. Guardò l’orologio con ansia, stava aspettando che Amy le portasse le foto riguardanti una protesta politica, mossa da un importante istituto. Come sempre Amy si faceva attendere, ma era la migliore, le sue foto riusciva sempre a trasmettere qualcosa in più. La sentì arrivare di corsa dall’ascensore, mentre sbandierava in mano una pendrive.
<<lo so sono in ritardo!>> disse anticipando l’amica, mentre passava la pendrive al suo collega seduto vicino a loro.
<<ho una spiegazione. Sono tornata alla protesta dove ho fatto altre foto.>> spiegò la ragazza eccitata che le sue foto fossero venute davvero bene.
<<sono sicura che posso fidarmi ciecamente.>> disse Rory mentre controllava la bozza dell’articolo che doveva accompagnare le foto.
<<tranquilla capo è tutto sistemato!>> scherzò la ragazza. Voltandosi Amy notò che dall’ascensore scese Dave che non appena la vide la salutò agitando un po’ la mano.
<<rory sei impegnata?>> chiese la ragazza prendendo l’amica sotto braccio, che non si era accorta del nuovo arrivato.
<<un po’ si, perché?>>chiese spaventata dalla risposta che poteva dare.
<<uhm niente e che hai una visita.>> le annunciò mentre Dave si avvicinò, Rory alzò lo sguardo preoccupata, in quel momento non aveva voglia di affrontare Jess, quando si voltò però rimase stupita nel trovare Dave.
<<d…Dave… ciao!>> lo salutò imbarazzata.
<<ciao, sembri delusa di vedermi.>>gli fece notare lui scherzando, Amy tolse subito il disturbo, lasciando i due da soli, mentre Rory la fulminava con lo sguardo.
<<sono solo sorpresa di vederti tutto qui.>> si giustificò cercando di acquistare la sua calma.
<<sei impegnata? Vorrei offrirti qualcosa.>> le propose con gentilezza pregandola quasi con lo sguardo.
<<ecco veramente avrei delle cose da fare.>> si giustificò invece lei.
<<faremo subito, dai ti offro un caffè.>> insistette sapendo che Rory non avrebbe mai rifiutato un caffè.
<<d’accordo, se la metti su questo piano andiamo.>> disse posando la cartelletta che aveva in mano. I due si avviarono verso l’ascensore, mentre Amy li guardava soddisfatta da lontano. Rory portò il ragazzo in una piccola caffetteria che c’era vicino alla redazione, il primo posto che aveva provato appena arrivata lì. Si misero seduti ad un tavolino e ordinarono i loro caffè. Dave non era un ragazzo brutto, anzi era davvero carino, i capelli mori risaltavano il verde dei suoi occhi, aveva un ciuffo di capelli che ogni tanto gli cadeva sulla fronte rendendo il suo viso ancora più dolce. Non aveva un fisico statuario, anzi era magro.
<<allora cosa mi racconti?>> chiese la ragazza allontanando gli occhi dai quelli di lui che non l’avevano persa di vista un secondo.
<<le solite cose, tu invece? Come procede il lavoro.>> le rispose con garbo.
<<beh siamo agli inizia e quindi abbiamo ancora pochi contatti, ma devo dire che tutto si sta ingranando.>> gli spiegò con orgoglio. Tra i due scese un silenzio imbarazzante.
<<mi dispiace per come sono andate le cose.>> disse Dave spezzando il silenzio.
<<tranquillo lo capisco, in fondo lavorare per il Washington Post è sempre stato il tuo sogno, quindi perché rinunciare?>> gli rispose la ragazza.
Per te avrei potuto rinunciare.>> continuò a risponderle mettendola a disagio.
<<non sarebbe stato giusto!>> gli disse lui. Per la fortuna di Rory prima che Dave riuscisse risponderle, il suo cerca persone iniziò a suonare.
<<scusa devo andare, sembra che ci sia qualcosa di nuovo per quanto riguarda la protesta contro il governo.>> spiegò mentre guardava il cerca persone.
<<tranquilla capisco perfettamente.>> la tranquillizzò alzandosi insieme a lei.
Gli sorrise e corse via ringraziando il cercapersone.
Lorelai stava giocando con Davie da un intero pomeriggio, stremata di avvicinò al letto di Sookie, dove la sua amica era costretta con il piede ancora fasciato.
<<ok Davie adesso la zia Lorelai ha bisogno di un attimo di respiro.>> disse mettendosi accanto all’amica.
<<vai a vedere cosa fa tua sorella.>> disse Sookie convincendo il piccolo ad andare via.
<<mamma mi ero dimenticata che era stancante giocare con i bambini.>> disse appoggiando la testa sul cuscino, Sookie le sorrise complice.
<<allora dimmi com’è andata questa breve vacanza?>> chiese curiosa, Lorelai sorrise con aria sognante.
<<e’ stato davvero un bel week-end.>> disse ricordando i momenti più belli.
<<davvero? Cosa avete fatto?>> continuò a chiederle.
<<siamo stati quasi tutto il tempo sulla barca, ma devo dire che non mi divertivo così da anni.>> continuò a raccontarle.
<<e con April com’è andata?>> chiese ancora, soprafatta dalla curiosità.
<<’ stato tutto perfetto ti ripeto. E poi dovevi vedere Rory e April quanto hanno legato, sembravano che si conoscessero da sempre. Poi Luke è stato davvero dolcissimo e ha avuto una pazienza infinita con tutte e tre.>> racconto con dolcezza lasciandosi trasportare dalle emozioni che le provocavano ancora adesso i ricordi.
<<da come ne parli sembravate una vera famiglia.>> disse con provocazione la donna. Lorelai sorrise capendo il vero motivo di quella frase.
<<già, una famiglia.>> ripeté Lorelai sorridendo. Il loro discorso venne interrotto dalle urla di gioia di Dave e Marta, che corsero fuori dalla porta.
<<e’ arrivato lo zio Luke!>> urlò contento Davie mentre gli correva incontro, Lorelai già immaginava la faccia di Luke nel vedere i piccoli. Poco dopo raggiunse le due donne con Davie e Marta che gli tiravano la camicia.
<<ti prego Sookie potresti richiamare i tuoi figli!>> gli intimò digrignando i denti, Lorelai lo guardava divertito.
<<scusali, non so perché ma ogni volta che ti vedono impazziscono.>> gli rispose la donna, Luke guadò Lorelai sapendo che dietro a quella situazione c’era il suo zampino.
<<tu non ne sai niente vero?>> chiese alla donna quasi in tono minaccioso. Lorelai alzò le braccia fingendo di non sapere nulla. Lasciò le due donne sole, mentre con i due piccoli che non gli lasciavano la camicia andò verso la cucina.
<<sei tremenda lo sai!>> disse Sookie capendo che dietro il comportamento dei figli c’era il suo zampino.
<<avete mai affrontato l’argomento?>> chiese a brucia pelo Sookie diventando seria tutta in un colpo.
<<oh be, una volta ne abbiamo parlato, prima di April. O meglio lui parlava io cercavo di dormire.>> le rispose un po’ intimidita.
<<ma volete dei bambini vero?>> chiese con qualche dubbio.
<<si, almeno io lo vorrei tanto. Non lo so ne dovremo parlare di nuovo, credo.>> disse riflettendoci su seriamente dopo tanto tempo. Luke rientrò nella stanza, stavolta da solo, con in mano un sacchetto per la cena di Sookie.
<<cosa gli hai fatto a Davie e Marta?>> chiese Lorelai fingendo di essere preoccupata.
<<stanno mangiando.>> le rispose a tono, poi diede il sacchetto a Sookie.
<<tieni, questo è per te.>> disse dando a Sookie un sacchetto, Lorelai invece si alzò avvicinandosi all’uomo.
<<sei stato davvero gentile.>> gli disse con dolcezza.
<<tanto dovevo cucinare ugualmente.>> minimizzò lui <<andiamo?>> chiese subito, la donna gli sorrise salutò i piccoli e Sookie per poi andare via insieme a Luke.
Rory e Amy erano messe sul divano a guardarsi un film, mentre mangiavano cinese. Rory però aveva la testa altrove, ripensava a Dave ed a Jess. Aveva la testa confusa piena di pensieri, non sapeva più come comportarsi. Si malediva per cacciarsi sempre in quelle situazioni. Amy si accorse dello stato della sua amica, posò la sua porzione di cibo e mise in pausa il film, distraendo l’altra.
<<allora ne vogliamo parlare?>> chiese capendo cosa tormentava la sua amica.
<<di cosa?>> finse di non capire.
<<decidi tu. Possiamo parlare di Dave oppure di Jess.>> suggerì la ragazza mantenendo il suo sarcasmo, Rory ne rimase un po’ sorpresa.
<<non ho nulla di cui parlare.>> cercò di tagliare corto, ma Amy dava l’idea di una che non voleva mollare facilmente. Prima di poter risponderle, suonarono alla porta, distraendo le due.
<<non pensare di esserti salvata solo perché hanno suonato alla porta.>> disse Amy mentre l’amica si alzava per andare ad aprire.
<<perché non riprendiamo invece a guardare il film.>> le rispose aprendo. Quando vide chi c’era rimase un po’ sorpresa, davanti a lei Jess con una scatola.
<<spero di non disturbare.>> disse il ragazzo compiaciuto dall’espressione sorpresa della ragazza.
<<jess, ma che ci fai qui?>> chiese lei, spostandosi di poco per farlo entrare.
<<tua madre ti manda questo e visto che oggi ero qui in giro.>> spiegò mentre posava a terra la scatola.
<<ciao Jess!>> salutò con malizia Amy, il ragazzo ricambiò guardandola preoccupato, mentre Rory la fulminava con lo sguardo.
<<speravo di poterti parlare un attimo.>> disse improvvisamente prendendo alla sprovvista Rory.
<<certo!>> gli rispose, guadò ancora verso Amy, interessata alla discussione e lo spinse verso la sua camera da letto. Una volta dentro entrambi si guardarono intorno imbarazzati, non sapendo bene cosa dirsi e come iniziare il discorso.
<<allora di cosa volevi parlarmi.>> finse di non capire la ragazza.
<<sai bene di cosa.>> la incalzò inarcando il sopraciglio.
<<giusto dell’altra sera.> disse la ragazza sedendosi ai piedi del letto.
<<mi…mi dispiace.>> si scusò abbassando lo sguardo mortificato.
<<non avrei dovuto baciarti, non so davvero cosa mi sia preso.>> disse tenendo lo sguardo basso, gli dispiaceva, ma Rory sapeva benissimo che c’era dell’altro, lo capiva dal suo sguardo sfuggente.
<<perché lo hai fatto?>> chiese cercando dei chiarimenti.
<<ti ripeto non lo so! Non voglio rovinare la nostra amicizia, per me conta molto.>> disse il ragazzo deludendo un po’ la ragazza.
<<certo, non sarebbe giusto.>> gli rispose abbassando lo sguardo.
<<presto tornerò a Philadelphia.>> continuò lui.
<<capisco! Tornerai dalla ragazza che ho conosciuto?>> chiese pentendosene subito dopo, del resto cosa le cambiava a lei.
<<no, andrò a stare a casa di un collega.>> continuò a spiegare sorridendo.
<<e’ meglio che vada, il viaggio è lungo. Ci vediamo a Stars Hollow.>> la salutò, Rory si sforzò di sorridergli, ma si sentiva ferita. Forse i sentimenti che in tutti quegli anni aveva tenuto nascosti stavano tornando, o forse il loro nuovo rapporto aveva fatto nascere in lei qualcosa di nuovo.
Lorelai fermò la gip davanti al palazzo, guardò ancora una volta l’anello di fidanzamento, sospirò e scese dall’auto, entrò nell’abitazione e prese l’ascensore, odiava essere lì, odiava quel posto, odiava tutta quella situazione. Quando l’ascensore si fermò fece un altro sospiro e scese, in pochi passi si ritrovò davanti alla porta di Chris, non aveva bei ricordi legati a quel posto, abbassò la testa e l’ennesimo respiro profondo per infonderle coraggio, poi bussò. Non dovette aspettare molto, Chris aprì quasi subito, come quella maledetta notte, ma quella volta era tutto diverso, lei non era in lacrime e disperata. Il viso di Chris, nel vederla si illuminò subito con un sorriso, e questo lei lo detestava.
<<ciao Chris!>> lo salutò freddamente abbassando lo sguardo.
<<lorelai che bella sorpresa!>> gli rispose imbambolato, scosse la testa leggermente <<prego accomodati.>> la invitò scostandosi un po’. Lorelai con lo sguardo basso entrò dentro, si diede un occhiata in giro mentre Chris chiudeva la porta.
<<posso offrirti qualcosa?>> chiese gentilmente raggiungendola.
<<no, grazie, sto bene così>> le rispose con gentilezza, ma mantenendo il suo distacco.
<<scusa il disordine, ma sono tornato solo ieri.>> si scusò mentre metteva via da divano delle sue giacche.
<<avanti siediti, fai come se fossi a casa tua.>> disse indicandole il divano, mentre lui si accomodava, Lorelai lo guardò, le tornò in mente la sera che aveva tradito Luke, proprio in quella casa.
<<no, ho un po’ di fretta.>> disse tirando fuori dalla borsa alcuni documenti, li mise davanti a lui sul tavolino, Chris li guardò senza capire.
<<cosa?>> chiese prendendoli in mano, appena vide che erano i documenti per il divorzio, li rimise giù infastidito e si alzò dirigendosi verso il tavolino dei liquori.
<<vuoi un drink?>> chiese mentre in un bicchiere se ne versava uno per sé.
<<chris ti prego!>> gli rispose lei esasperata.
<<chris cosa?>> disse alzando la voce.
<<ti prego firma quei documenti e facciamola finita.>> gli disse infastidita dal tono che stava usando con lei, lo vide sorridergli ironicamente.
<<io li firmo e poi che succede? Appena lui ti pianta, corri di nuovo qui piangendo e pregandomi di ritornare insieme?>> chiese ironicamente a voce altra, a quell’affermazione si arrabbiò ancora di più.
<<perché ti devi comportare come un ragazzino.>> lo richiamò con rabbia.
<<mi dispiace, ma non firmo.>> le disse versandosi un altro drink, Lorelai ormai non lo riconosceva più, davanti a lei non aveva più Chris, ma un ragazzino viziato, e non capiva il motivo.
<<perché ti stai intestardendo.>> gli disse lei quasi disperata da quella situazione.
<<ormai tra noi è finita.>> continuò lei sempre più arrabbiata, a quelle parole Chris perse le staffe, buttò contro il muro il bicchiere che aveva.
<<maledizione Lor, non puoi sempre decidere tu! Io ti amo non lo capisci?>> disse avvicinandosi a lei, ma Lorelai si ritrasse spaventata da quell’atteggiamento, decisamente non era Chris quello davanti a lei.
<<ma io non ti amo.>> disse lei con calma e sincerità. <<mi dispiace tanto! Ma noi due non siamo fatti per stare insieme, e questi documenti lo dimostrano.>> gli parlava con calma e con il cuore in mano, non voleva che tra loro ci fosse attrito, infondo era sempre il padre di Rory, non poteva tagliarlo fuori dalla sua vita.
<<non dire idiozie!>> gli disse lui continuando a usare un tono severo.
<<noi siamo fatti per stare insieme, abbiamo solo sbagliato i tempi, tutto qui. Lo sai molto bene cosa c’è tra noi.>> continuò a parlarli, Lorelai non sapeva più che doveva fare, non sapeva come fargli capire che tra loro era finita.
<<io non ti riconosco più, eravamo d’accordo, era tutto deciso dovevi solo firmare i documenti e adesso ti è bastato parlare con mia madre per cambiare idea.>> gli confessò dispiaciuta.
<<tua madre non c’entra nulla. E’ stato prima che incontrassi lei, avevo capito prima che non volevo divorziare con te.>> le disse con più calma, rimasero in silenzio per un po’.
<<avanti Lorelai lo sai anche tu che quello non ti renderà felice come quando stavi con me.>> le disse avvicinandosi lentamente, e cingendogli la vita con un braccio, cercava la sua bocca, ma Lorelai cercava di divincolarsi.
<<chris!>> lo richiamò allontanandosi definitivamente.
<<sto per sposarmi.>> gli annunciò, ma lui sembrava non demordere e si avvicinò di nuovo.
<<questo l’altra volta non ti ha fermata.>> disse cercando di baciarla e cingergli la vita, ma quelle parole Lorelai scattò di rabbia e gli diede uno schiaffo.
<<non ti permettere più!>> esclamò ferita e arrabbiata.
<<ho provato a esserti amica, sei il padre di Rory e non volevo tagliarti fuori, ma visto la tua immaturità mi costringi.>> continuò.
<<non puoi tenermi lontano da Rory.>> le rispose.
<<quello lo sai fare bene anche da solo.>> gli rinfaccio lei.
<<questo non è giusto. Adesso sono cambiato.>> rispose lui, Lorelai sorrise con ironia.
<<cambiato? Ma se sono mesi che non ti senti con lei!>> gli rinfacciò.
Chris stava per risponderle, ma lei lo fermò.
<<firma quei maledetti documenti e sparisci dalla mia vita!>> disse per poi uscire come una furia da quella casa.
Dopo cena Lorelai si fece un bel bagno caldo, rilassandosi dopo la litigata con Chris, non capiva cosa gli stava succedendo, non lo riconosceva più e sinceramente si era stancata di doverlo sempre giustificare e scusare per le sue azione, erano persone adulte e lui doveva rendersi conto che ormai le loro strade sono troppo distanti per potersi unire di nuovo, ma soprattutto doveva accettare il fatto che lei era innamorata di un altro e che presto si sarebbe sposata. Le parole che Chris le aveva detto l’avevano ferita nel profondo, ancora a distanza di quasi due anni lei non si riusciva a perdonarsi, aveva ferito Luke nel modo peggiore del mondo, lo aveva tradito. Ma adesso le cose erano di nuovo perfette con lui, entrambi avevano capito i propri errori e vi hanno corso rimedio. Il corso dei suoi pensieri venne interrotto quando iniziò a sentire un po’ di freddo, l’acqua si era raffreddata e lei non vedeva l’ora di accucciarsi tra le braccia del suo Luke. Entrando in camera lo trovò in procinto di addormentarsi, le luci spente, e Paul Anka che dormiva ai piedi del loro letto. Piano, piano si mise sotto le coperte e lo abbracciò da dietro.
<<ehi stai già dormendo?>> chiese sottovoce sperando che non dormisse.
<<credevo ti fossi addormentata.>> scherzò lui voltandosi, nel farlo le cinse la vita con il braccio, appoggiò le labbra sulla fronte assaporando l’odore di frutta che aveva la sua pelle.
<<avevo bisogno di rilassarmi.>> gli rispose rabbrividendo ancora nel sentire le sue labbra sulla sua pelle.
<<come mai?>> chiese sapendo che durante la giornata era successo qualcosa.
<<sono andata da Christopher per fargli firmare i documenti del divorzio.>> spiegò la donna.
<<allora non li ha ancora firmati.>> disse Luke capendo il motivo del nervosismo.
<<giuro non riesco a riconoscerlo più e così ostinato.>> continuò a spiegargli.
<<non possiamo fare nulla?>> chiese speranzoso di risolvere la situazione.
<<non lo so, domani chiamerò l’avvocato per vedere come procedere.>> gli rispose anche lei infastidita dall’argomento. Luke percepì il suo stress e la strinse a se ancora di più.
<<vorrei tanto potermi preoccupare dei preparativi del matrimonio.>> gli confessò a voce bassa.
<<perché non lo fai lo stesso?>> chiese sorpreso che si stesse arrendendo.
<<perché dovremo fissare una data, e da lì organizzare il tutto.>> rispose staccandosi un attimo da lui e appoggiandosi sui gomiti.
<<lorelai se aspettiamo che Christopher firmi quei documenti, ho paura che non riusciremo più a realizzare il nostro sogno.>> la fece riflettere. Luke non aveva tanto torto, avrebbe potuto iniziare i preparativi, per lo meno così aveva qualcosa da fare ed avrebbe evitato i pensieri cattivi. Sorrise dolcemente a Luke appoggiando il mento sul suo petto.
<<non vedo l’ora di sposarti, di poter condividere con te il resto della mia vita, non vedo l’ora di poter crescere insieme un figlio tutto nostro. Ti amo Luke Danes.>> disse quasi sottovoce, Luke come risposta la baciò con passione.

FINE
VII parte
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